Buongiorno Lettori!
Seconda puntata della lettura condivisa #unodinoistamentendo di Karen M. McManus. Lo scorso giovedì avevamo parlato del romanzo, dei personaggi chiave e della mia prima sensazione verso i presunti colpevoli. Oggi dopo aver letto la seconda parte la mia idea si sta radicando sempre di più. Uno di noi sta mentendo è un romanzo corale, che mette a nudo le insicurezze e gli sbagli di ragazzi comuni, che li espone al giudizio pubblico attraverso l'uso scorretto dei social, argomento quanto mai attuale.
Mondadori
SECONDA PUNTATA
LETTURA CONDIVISA
#UNODINOISTAMENTENDO
Karen M. McManus
Per chi non conoscesse il romanzo e avesse perso la prima puntata di presentazione, la trovate qui:
I protagonisti
È in libertà vigilata per spaccio di erba. E a un passo dall’andare completamente alla deriva.
Vive in simbiosi con il fidanzato Jake. Sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita.
Cooper Clay
Star della scuola, sogna l’ingaggio in una grande squadra di baseball.
Bronwyn Rojas
Vive per essere ammessa a un’università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Oggi voglio riportare un pensiero del Professor Avery, l'insegnante che ha messo in punizione i ragazzi il giorno che è morto Simon...
Il professor Avery tira su col naso e aggiusta la presa sullo scatolone. «Io non vi capisco, voi ragazzi. Così ossessionati dai vostri telefoni e dal vostro "gossip".» Fa una smorfia come se le parole gli avessero lasciato un cattivo sapore in bocca. Non so bene cosa dire. Sta parlando di Simon? Mi chiedo se la polizia si è presa la briga di interrogare Avery nel weekend, o se è stato escluso in virtù del fatto che non aveva un movente. A quanto ne sanno loro, per lo meno.
In questa seconda lettura condivisa, continuo a pensare che chi ha ucciso Simon non faccia parte del quartetto, anche se l'autrice è stata molto brava a instillare ancora dubbi sui ragazzi. A ingarbugliare la narrazione compare un personaggio "virtuale" che attraverso Tumblr crea ancora scompiglio e dissapori dentro la scuola. Continua a postare messaggi indirizzati ai quattro indagati e rende pubbliche notizie attinte dal pc di Simon ora in mano alla polizia. Come ci riesce? Ma soprattutto non sembra puntare la sua attenzione su uno in particolare dei quattro ragazzi.
Dal canto loro, Nate, Cooper, Addy e Bronwyn stanno cercando di andare avanti difendendo come possono le loro debolezze e la loro reputazione che purtroppo sta subendo nuovi affondi sia da parte degli altri studenti della scuola, sia dal misterioso hacker che pubblica materiale sequestrato dalla polizia.
La mia attenzione al momento ricade su due sospettati, la mia indecisione è dovuta al fatto che entrambi si comportano in modo ambiguo anche se l'attenzione su di loro è appena percettibile nella narrazione (motivo per cui il mio istinto li ha iscritti entrambi nel registro degli indagati).
Sperando di aver pungolato la vostra curiosità verso questo romanzo, vi invito giovedì 22 Marzo, per la terza puntata, dove spero ci siano nuovi indizi o colpi di scena.
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