Un romanzo visionario, creativo, estremamente lungimirante e schietto. E lieve, nonostante la complessità dei temi di fondo che affronta : tra i quali spicca l' anelito alla realizzazione delle proprie aspirazioni , passando per la liberazione dai pregiudizi e dai comportamenti di facciata.
Sperling & Kupfer
IL BISTRO' DEI LIBRI E DEI SOGNI
Rossella Calabrò
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 252
Prezzo: € 16.90
ebook: € 9.99
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La Trama
Nel cuore di Milano c'è un delizioso bistrò, con grandi librerie di legno
da cui si affacciano centinaia di volumi e l'aria che profuma di torte.
Il posto ideale per rilassarsi sorseggiando del tè o magari, con un
calice di vino bianco in mano, chiacchierare, lavorare, e intanto
lasciarsi consigliare romanzi, saggi, fumetti da Petra, la proprietaria:
quarant'anni da un po' e una disordinata massa di capelli che porta con
orgoglio. Ogni giovedì sera, nella luce soffusa del suo Bistrò dei
Libri e dei Sogni, Petra ospita un corso di Scrittura Creativa. Con lei,
Armando, medico in pensione novantenne, dall'animo frivolo e lo sguardo
da bambino, appassionato di tip-tap; Blanche, boccoli in stile Shirley
Temple, architetto mancato, di mestiere imbianchina e ideatrice di
fiabe; Linda, domestica e babysitter dal sorriso cauto e lo sguardo
saggio da divinità inca; e poi lui, Dylan Altieri, l'eccentrico e
affascinante insegnante. Alto, dinoccolato, occhi azzurri, viso scarno e
capelli folti, appena brizzolati, e l'aria di chi ha sempre occupato
posti di comando e che ora ha scoperto la meraviglia di perdersi in un
sorso di cioccolata calda, accoccolato in una poltroncina anni
Opinione di Charlotte
Seguo con entusiasmo il blog di recensioni di libri di Rossella Calabrò, e mi colpiscono immancabilmente le sue eleganza e profondità di pensiero,
stemperate dalla leggerezza e dalla spontanea ironia che riconosco come suoi tratti distintivi.
Per questo motivo ho intapreso la lettura del suo nuovo romanzo,
intenso ed emozionante. Sinceramente all' inizio titolo e cover mi hanno un po' spiazzata: potrebbero trarre in inganno il lettore, rendendolo propenso ad inserire il libro nel filone degli "amori
in libreria".
In realtà il sentimento è una componente determinante della storia, ma occorre tenere presente che Il bistrò dei libri e dei sogni parla prima di tutto di amore verso se stessi,
tradotto nell' emancipazione della propria sensibilità, nella ricerca della propria via di verità. Un processo che se nei
toni variopinti , spesso surreali, può ricordare Il meraviglioso mondo di Amelie, in realtà è pregno anche di retogusti
amari.
Rossella Calabrò ha un modo tutto suo di farsi prendere sul
serio, di parlare di drammi personali e di dinamiche complesse stemperandoli nella tenerezza e nel sorriso . Trovo sia un' efficacissima affabulatrice, sagace e capace
di colpire l’ immaginario del lettore con il
significato, ma anche con il ritmo e la
sonorità delle parole. La sovrabbondanza di aggettivi, le assonanze, le figure
retoriche, le onomatopee fumettistiche, anziché appesantire la narrazione
rallentandola, la rendono ad ogni frase più leggiadra. Un approccio di questo tipo porta a sdrammatizzare,
ma non a sminuire le tensioni emozionali, senza
perdere mai di vista la melodia di fondo né rinunciare alla componente piacevolmente pungente .
Il bistrò è luogo di incontro, scontro e confronto tra una variegata umanità, che un po' condivide, un po’ metabolizza in
solitudine il proprio vissuto. Dal chirurgo
novantenne amante del musical , alla giovane imbianchina, alla babysitter ecuadoriana, alla disincantata proprietaria
del locale , ognuno ha i propri segreti inconfessati
e le proprie aspirazioni, soffocati da esperienze e cliché a loro imposti all' interno della società.
E poi irrompe l' azzurrissimo Dylan, la miccia che innesca il loro percorso di
destabilizzazione e riorganizzazione esistenziale: passando dalla lettura di libri chiusi, a comportamenti spontanei e imprevedibili, fino a sperimentare l' assenza di gravità che la leggerezza raggiunta comporta . Imprescindibili sono le citazioni di autori
celebri, molte e pertinenti, che anziché costituire mero spunto diventano componente integrante della vicenda, compenetrandosi con naturalezza alla narrazione di Rossella Calabrò.
Dalla Allende a Rodari a Murakami, sono infinite le attinenze tra scrittori iconici e protagonisti imperfetti in itinere: filtrati dalla leggenda, gli uomini comuni si tramutano in personaggi speciali ai quali è impossibile non affezionarsi, sviluppando verso ciascuno di loro una singolare empatia. Viene poi spontaneo interiorizzare la loro favola, e riflettere sulla propria vita quotidiana: sull' ascolto dei propri sogni, sul coraggio , la gioia e la consapevolezza che a volte portano a riscrivere da zero la propria esistenza abbattendo pilastri portanti già edificati. Un po' come accade alle bambole riciclate da Linda, che vivono nuove vite e rinascono impreziosite da nuove storie.
Dalla Allende a Rodari a Murakami, sono infinite le attinenze tra scrittori iconici e protagonisti imperfetti in itinere: filtrati dalla leggenda, gli uomini comuni si tramutano in personaggi speciali ai quali è impossibile non affezionarsi, sviluppando verso ciascuno di loro una singolare empatia. Viene poi spontaneo interiorizzare la loro favola, e riflettere sulla propria vita quotidiana: sull' ascolto dei propri sogni, sul coraggio , la gioia e la consapevolezza che a volte portano a riscrivere da zero la propria esistenza abbattendo pilastri portanti già edificati. Un po' come accade alle bambole riciclate da Linda, che vivono nuove vite e rinascono impreziosite da nuove storie.
L' Autrice
Rossella Calabrò, di fede pandorista ortodossa,
ama leggere, dormire, ridere, ballare. Parla
fluentemente il gattese e traduce il clorofilliano
a occhi chiusi. Di mestiere scrive libri e insegna
scrittura creativa, perché a fare l'assaggiatrice
di pandori o la ballerina non c'è riuscita. Per
Sperling & Kupfer ha pubblicato i bestseller Cinquanta
sbavature di Gigio, Cinquanta smagliature
di Gina, Cinquanta sbavature di Gigio - il film e
Il tasto G. Per Sonzogno Di matrigna ce n'è una
sola, e per EmmaBooks Perché le donne sposano
gli opossum?, Facebook per romantiche, La
bambina-fiore, Danza d'amore per principianti,
Farfalle sullo stomaco.
Facebook: rossella.calabro.71
Il suo blog di libri: https://colibridirossellacalabro.wordpress.com/
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