Ma forse, prima, nella loro vita, di emozioni vere non ce ne erano state. In fondo, il prima era tutto immerso nell'infanzia, che non risparmia niente ma non ha esperienza e questo le consente di smussare gli spigoli di una realtà troppo aspra.
Buongiorno lettori! Oggi abbiamo il piacere di ospitare la prima parte del #reviewparty dedicato al nuovo libro di Annalisa Strada e Gianluigi Spini. Una storia di amicizia, tradimenti e soprusi che cambieranno nel profondo gli animi dei protagonisti.
REVIEW PARTY
IL ROMANZO
opinione di foschia75
Un romanzo al quale mi sono avvicinata con velato timore perché la trama non anticipa una storia allegra ma un particolare della guerra che in molti non conoscono o hanno dimenticato col tempo; l'esistenza di Ville dalla doppia valenza che sotto la patina di cene e feste nascondevano torture contro i partigiani o i presunti simpatizzanti di questi. Questo romanzo racconta le vicende di quattro adolescenti che in un primo momento vivevano vicini di casa e tra i quali si era formato un legame di amicizia o alcuni di loro lo credevano. Arturo, Liliana, Luciano e Vittorio sono quattro ragazzi tra l' adolescenza e la maggiore età, si conoscono da tempo ma ultimamente le loro strade sembrano incrociarsi sempre meno e con esse le loro idee della guerra e degli ideali personali. Mentre Vittorio e Luciano dimostrano di avere le idee piuttosto chiare da quale parte stare, Arturo vive sullo spartiacque tra l'infanzia e i primi sussurri dell'adolescenza. Proprio questa sua ingenua e genuina visione della vita lo porterà a soffrire più di tutti perché ancora non consapevole del valore della fiducia e dell'amicizia, soprattutto in uno dei momenti più bui della nostra Storia. Arturo sarà vittima di un banale malinteso che ora dopo ora si ingrandirà a dismisura cambiandolo per sempre. Una storia che ho trovato attuale nei rapporti tra adolescenti, nel costruire e rispettare un rapporto di amicizia e fiducia che può rischiare di essere rovinato per sempre da un messaggio mal interpretato. Ho apprezzato molto la scelta degli autori di soppesare l'intensità di una storia molto cruda che scritta così invita il giovane lettore a fare diverse riflessioni, sull'amore acerbo, sulla fiducia e sul senso di giustizia. Una storia intensa e a tratti commovente che ci restituisce un giovane protagonista ingenuo prima, disincantato poi.
Gli Autori
Annalisa Strada scrive libri per bambini e ragazzi. Insegna lettere in una scuola secondaria di primo grado e da prima di scoprire quanto le piacesse insegnare ha scoperto quanto strepitosamente le piacesse inventare storie. Ha pubblicato oltre ottanta titoli, molti dei quali tradotti all’estero, e ha vinto alcuni premi: il Gigante delle Langhe (2010), il Premio Arpino (2011, 2012), il Premio Selezione Bancarellino (2017) e il Premio Cento (2017).
Gianluigi Spini è uno scrittore e autore per il cinema e il teatro. Con Annalisa Strada ha scritto molti romanzi per ragazzi di genere storico, come Il rogo di Stazzema, La resistenza dei fratelli Cervi e I ragazzi di Villa Emma.
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