Con questo romanzo, Irene Pecikar mostra un nuovo aspetto della
sua personalità eclettica. Dopo aver palesato la sua anima horror e quella più
maliziosa e seduttiva, l’ autrice svela il suo lato ironico e spigliato
declinato in tinte rosa, sfornando un Youfeel
in linea con la politica della collana per quanto riguarda piacevolezza della
narrazione, tematica romantica e lieto fine;
ma rivelando anche una spiccata personalità.
Youfeel Rizzoli
IRENE PECIKAR
AMORE, PARIGI E UN GELATO AL PISTACCHIO
Mood: Romantico
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 144
Prezzo ( solo ebook): € 2,49
La Trama
E se non vissero tutti felici e contenti?
L’amore è guardare un
film romantico mangiando un gelato al pistacchio ricoperto di nutella
con una spruzzata abbondante di panna. È questo che pensa Samantha,
certa che un buon gelato possa risolvere ogni cosa e che Parigi non sia
affatto la città dell’amore. Samy di storie ne ha avute, e tutte l’hanno
delusa. Ma se un giorno incontrasse il ragazzo di cui era innamorata al
liceo e lui iniziasse a corteggiarla? E se Lorenzo, il suo migliore
amico, fosse invece certo che cedere alla sua vecchia fiamma sia
l’errore più grave che Samy possa fare? Come si può capire qual è la
strada giusta da percorrere per trovare il proprio lieto fine?
Tra yoga, training autogeno e i consigli di un prezioso guru milanese, una mamma invadente, una cugina insopportabile e un ritorno di fiamma, si snoda una storia d’amore e di amicizia farcita di romanticismo per un buonumore assicurato.
Tra yoga, training autogeno e i consigli di un prezioso guru milanese, una mamma invadente, una cugina insopportabile e un ritorno di fiamma, si snoda una storia d’amore e di amicizia farcita di romanticismo per un buonumore assicurato.
Opionione di Charlotte
L’aspetto che salta all’ occhio fin dalle prime pagine del
libro è il modo frammentato in cui è scritto: brevi capitoli e
salti spaziotemporali apparentemente
disorientanti, costituiscono
tessere che poco per volta ricompongono
un quadro generale con chiarezza,
conferendo dinamismo all’ insieme.
La protagonista Sam è di quelle che entra subito in simpatia,
un tipo solitario dall’ immaginazione galoppante,
con la sindrome del brutto anatroccolo: poco modaiola, maldestra ai limiti del surreale, avvezza
alle figuracce, alle prese con madre iperprotettiva, cugina odiosa, amico
fraterno e insostituibile, playboy untuoso alle calcagna e chi più ne ha più ne metta. Una
donna che nella vita e in amore ha
subito delle delusioni, ma che dopo le
cadute ha lottato e si è sempre immancabilmente difesa e rialzata, salvandosi da sola. Insieme a lei noi lettrici ripercorriamo momenti
di vita felici e meno felici, nei quali magari possiamo riconoscerci sorridendo, ma che quando
eravamo più giovani e insicure assumevano importanza vitale anche per noi, e influivano sulla nostra autostima: la cotta non corrisposta per il
ragazzo più bello della scuola, la collega invidiosa, l’ antagonista bella e
vincente, i "fuochi di paglia" sentimentali. Sam ottiene la sua rivincita su tutto questo,
ma per farlo deve decisamente faticare, e lo fa a beneficio del lettore: poiché nel ripercorrere le tappe del cammino di riscossa della donna, Irene Pecikar snocciola
riferimenti esilaranti a film celebri, deliziose frecciatine al vetriolo su
luoghi comuni e comportamenti superficiali o conformisti, siparietti irresistibili che
costituiscono un vero spasso.
Lascio a voi il piacere di dipanare la matassa, di ricostruire
le vicende di Sam e la sua ossessione per il pistacchio, di
conoscere Alex, Lorenzo, Tuttalentiggini, saggi guru yoga e improbabili parenti calabresi: e soprattutto
di immergervi in una storia d’ amore intensa e scritta nel destino ( e di chi
lo pilota), che aleggia fin dalle prime
righe della storia e che in corso di lettura si concretizza e viene alimentata, a coinvolgere il lettore in atmosfere dolci e
idilliache tra la Milano lounge e la Calabria selvaggia; salvo poi essere spoetizzata
con inserimenti comici e colpi di scena spiazzanti .La vicenda sentimentale è tenera e appassionante: seppur
proiettata verso il lieto fine, essa non
segue il classico "schema prefissato", e non è LA
protagonista di questo Youfeel, poiché il
fulcro del romanzo è Sam con la sua
personalità, la sua capacità di guardare avanti e di ricredersi, con le sue
esaltazioni e le sue fragilità.
Pistacchio e vaniglia, cane e gatto, metropoli e natura: persone, temperamenti, disillusioni e punti di vista diversi che possono trovare un punto d' incontro. Tra mille contraddizioni e inestinguibile ironia, a Sam si presenta una seconda opportunità: che potrà assumere la forma di un patchwork armonico, fatto di scampoli ritagliati dalla vita passata, accostati tra loro in base al proprio livello di crescita personale, di comprensione di sé e degli altri. Ritagli di esperienza e di sensazioni destinati a essere ricuciti in base alle scelte e ai sentimenti del presente: un viaggio tutto Youfeel, da gustare con divertimento e partecipazione emotiva.
L' Autrice
Irene Pecikar è una blogger, articolista e autrice italiana che a volte
si nasconde sotto lo pseudonimo di Irene P. De Colle. Il suo romanzo
"Segreti" (2012) è stato per diverse settimane tra i primi 20 nella
classifica Amazon di narrativa erotica. Scrive per siti e riviste
femminili, insegna scrittura creativa ed è editor freelance. È socia
fondatrice e presidente di un’associazione culturale che promuove la
lettura e sostiene gli autori emergenti.
La sua pagina FB: https://www.facebook.com/profile.php?id=100008895253664
Di Irene Pecikar/ Irene P. De Colle Sognando tra le Righe ha recensito anche :
SENZA REGOLE ( Youfeel Rizzoli, 2014 ) . Recensione QUI
LA CASA AI MARGINI DELLA DOLINA ( self -published 2014) Recensione QUI
3 commenti:
Ringrazio Charlotte per questa bella recensione. Sono molto contenta che abbia apprezzato Sam e i personaggi di AMORE, PARIGI e UN GELATO AL PISTACCHIO! <3 L'intento è quello di regalare un momento di dolce e divertente svago alle lettrici. Lettrici, se lo leggerete, fatemi sapere cosa ne pensate :*
Concordo con questa bellissima recensione. Se l'autrice voleva regalare un momento di dolce e divertente svago, direi che ci è riuscita benissimo. Complimenti!
@Laura ti ringrazio e sono davvero contenta che le nostre opinioni coincidano!
@Irene, spero per loro che tante lettrici leggano e commentino il libro: credo che chi ama il rosa non possa non trovare oltremodo piacevole il tuo lavoro!
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