sabato 13 giugno 2020

LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI Elena Ferrante Recensione

Dopo avere conquistato i lettori con le vicende di Lila e Lenù,  Elena Ferrante si ripresenta con un romanzo di formazione vibrante di emozioni ora trattenute ora dirompenti, che ha tutte le potenzialità per diventare una nuova saga bestseller.

Edizioni E\O
LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI 
ELENA FERRANTE 


Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 283
Prezzo: € 18,00
ebook: € 12,99 
disponibile su Audibile, letto da Anna Bonaiuto 
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La Trama
Il bel viso della bambina Giovanna si è trasformato, sta diventando quello di una brutta malvagia adolescente. Ma le cose stanno proprio così? E in quale specchio bisogna guardare per ritrovarsi e salvarsi? La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell’infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s’è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale. Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.

L'estratto
«Due anni prima di andarsene di casa mio padre disse a mia madre che ero molto brutta. La frase fu pronunciata sottovoce, nell’appartamento che, appena sposati, i miei genitori avevano acquistato al Rione Alto, in cima a San Giacomo dei Capri. Tutto — gli spazi di Napoli, la luce blu di un febbraio gelido, quelle parole — è rimasto fermo. Io invece sono scivolata via e continuo a scivolare anche adesso, dentro queste righe che vogliono darmi una storia mentre in effetti non sono niente, niente di mio, niente che sia davvero cominciato o sia davvero arrivato a compimento: solo un garbuglio che nessuno, nemmeno chi in questo momento sta scrivendo, sa se contiene il filo giusto di un racconto o è soltanto un dolore arruffato, senza redenzione».



Opinione di Charlotte 
Nuova giovane narratrice che intraprende il delicato percorso dall' infanzia all' adolescenza acquisendo giorno per giorno tanto consapevolezza quanto rifiuto del proprio corpo , della propria indole e dell' egoismo, delle ambiguità  e delle insoddisfazioni degli adulti che gravitano intorno a lei, Giovanna contrappone al mondo che la circonda stimoli per lei inediti  provenienti da altre realtà quotidiane, forieri  di contrasti e contraddizioni continui e in grado di integrare se non addirittura stravolgere insegnamenti ricevuti e convinzioni maturate.  
Giovanna ha ricevuto un educazione laica, vive in un contesto benestante e intellettuale talora espressione di atteggiamenti  radical chic; il suo alter ego è costituito dalla zia paterna Vittoria, mai frequentata e appartenente al ceto popolare meno istruito e più schietto. Il legame tra le due è al contempo affettuoso e conflittuale, e innesca una serie di confidenze e di disarmonie che in un braccialetto dall' oscura provenienza e dall' altrettanto incerta destinazione trova un filo conduttore a collegare passioni, tradimenti, segreti, ipocrisie e destini, sancendo il passaggio tormentato dall' innocenza all' età adulta di Giovanna .  
Immerso completamente nella Napoli " alta" e " bassa" di Elena Ferrante, il  lettore si bea del  tratteggio meticoloso di ambienti e personaggi che amano, odiano, soffrono di solitudine e insoddisfazione. La  narrazione è multiforme, sofisticata e armonica , ma a tratti repentinamente cambia registro facendosi  grossolana, quasi volgare, in funzione della trama del romanzo e soprattutto di un' indagine introspettiva disarmante che pone chi legge al centro di riflessioni esistenziali profonde e tutt' altro che auliche:  sfidandolo a non esserne toccato nel proprio intimo e a non ritrovarvi il proprio vissuto.


di Elena Ferrante Sognando tra le Righe ha recensito:
1.L' amica geniale ( recensione QUI)
2.Storia del nuovo cognome ( recensione QUI )
3.Storia di chi fugge e chi resta ( recensione QUI
4.Storia della bambina perduta ( recensione QUI


L' Autrice
Elena Ferrante è autrice dell'Amore molesto, da cui Mario Martone ha tratto il film omonimo. Dal romanzo successivo, I giorni dell'abbandono, è stata realizzata la pellicola di Roberto Faenza. Il volume La frantumaglia accompagna la sua esperienza di scrittrice. Nel 2006 le Edizioni E/O hanno pubblicato il romanzo La figlia oscura, nel 2007 il racconto per bambini La spiaggia di notte e nel 2011 il primo capitolo dell'Amica geniale, seguito nel 2012 dal secondo, Storia del nuovo cognome, nel 2013 dal terzo, Storia di chi fugge e di chi resta, e nel 2014 dal quarto e ultimo, Storia della bambina perduta.

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