martedì 22 maggio 2018

L' AMICA GENIALE Elena Ferrante Recensione

Grazie a Audible, sto recuperando titoli che avevo inserito in quella  sorta di brutta copia del papiro Ebers che è la mia wishlist, e che per stare appresso alle novità avevo accantonato con mio forte  rammarico  , in attesa dei tempi migliori .. che non arrivano mai. La storia dell' amicizia indissolubile, fonte e specchio  di gioie e dolori, tra due donne dall' infanzia alla terza età,  si snoda lungo quattro libri che ripercorrono le tappe delle loro vite, diverse ma indissolubilmente intrecciate;   addentrandosi  con vivida partecipazione emozionale sia in un contesto sociale abbruttito dalla mancanza di prospettive e di cultura,  sia nel desiderio latente di affrancarsene.

Edizioni E/O
L'AMICA GENIALE 
ELENA FERRANTE

Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 400
Prezzo: € 18.00
ebook: € 11.99
compreso nell' abbonamento Audible ( Emons Edizioni,  narrato da Anna Bonaiuto
QUI il link Amazon per l' acquisto

La Trama ( dalla seconda/terza di copertina)
Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L'autrice scava nella natura complessa dell'amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l'Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l'andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l'autrice ci ha abituati. Si tratta di quel genere di libro che non finisce. O, per dire meglio, l'autrice porta compiutamente a termine in questo primo romanzo la narrazione dell'infanzia e dell'adolescenza di Lila e di Elena, ma ci lascia sulla soglia di nuovi grandi mutamenti che stanno per sconvolgere le loro vite e il loro intensissimo rapporto. 


Opinione di Charlotte
Questo primo volume  introduce il lettore  al legame indissolubile di amore -odio che lega Lila e Lenù,   partendo dalla loro infanzia e dalla loro adolescenza vissute in un rione povero  e popolare di Napoli:  segnato da ignoranza, da povertà contrapposta a  ricchezza ostentata, da gerarchie insovvertibili rigorosamente maschili , da violenza domestica e di strada. Eppure   la voce narrante ( Lenù) cerca immancabilmente di evidenziare insieme al lato spietato  quello  umano della " plebe" ,  raccontando la sua percezione del    punto di vista  dell' usuraio, del "camorrista", del professore, del giocatore d' azzardo, del padre e marito aggressivo e disilluso. Accanto a queste figure  vivono bambini e ragazzi  che lentamente si plasmano a immagine e somiglianza degli  adulti di riferimento , tentando talora  di emanciparsene  mediante lo studio, spesso non riuscendoci. Il lettore  ha a che fare con  l' indole e il ruolo sociale di ciascun personaggio  a partire dalle  gare di matematica in prima classe elementare, per passare  allo  scambio di  baci, di promesse inconsistenti, di ricatti, fino al  sospirare d' amore puro non corrisposto e allo sferrare colpi bassi con lucida freddezza.     Grazie a   una soffusa e partecipata morbidezza,  alla  languidezza che si trasforma repentinamente in  ferocia indomabile,  Elena Ferrante dà corpo alle passioni e alle pulsioni di una variegata umanità,    da quelle  innocenti che albergano nei bambini,   a quelle più sordide che travolgono i grandi; in tal modo  rende quantomai vivido il delicato passaggio dalla fragilità fanciullesca alla presa di coscienza che porta precocemente   all' età adulta . Lila e Lenù sono in simbiosi e diametralmente opposte,   luce e ombra intercambiabili: l' una aggressiva ma  non rancorosa, l' altra docile eppur  capace di meschinità , le due  amiche/nemiche inseparabili  si fanno  dispetti , si emulano,  invidiano segretamente ciò che l' altra possiede,   tentando di primeggiare ma anche  di essere di conforto reciproco,  mescolando  abbracci e cattiverie, sostegno e danneggiamento.  La gelosia sembra corrodere Lenù, in perenne confronto con una mefistofelica  Lila particolarmente dotata intellettualmente , che risulta  essere impietosamente  la più bella,  la più intelligente, la più carismatica  catturando l' attenzione di chiunque. Eppure questo confronto impari  viene demolito specularmente  nel modo più disarmante e spontaneo , mostrando in Lila le stesse fragilità , insicurezze e gelosie che albergano in Lenù, dovute in particolare alla possibilità data a quest' ultima di studiare. 
Più le due amiche crescono,  più sono evidenti il loro malessere di donne che vorrebbero uscire da un contesto al quale appartengono per nascita ma non per convinzione, e il loro essere in trappola,  piegate al volere  maschile in virtù di una condizione femminile subordinata , accettata  con  rassegnazione e consolidata dagli atteggiamenti di madri, sorelle, zie  ormai assuefatte all'  annullamento.  Pagina dopo pagina, le insidie e le brutture si fanno sempre più concrete,  i sogni si infrangono, ma si continua a vivere, e le due  ragazzine  sono forzate  a crescere in fretta,  alternando  momenti di serenità e di relativa normalità ,a momenti di dolorosa presa di coscienza.  Lenù e Lila con le loro asprezze, la loro inaspettata tenerezza, il loro essere parte di un branco ma al contempo isolate in una bolla fatta di sensibilità e di cultura superiore  nella quale i loro familiari, amici e amori non possono entrare fino in fondo,  cercano di dare voce e forma al cambiamento, conquistando il loro prezioso  spazio pagandone lo scotto,  tentando  una via d' uscita  che passi per la smarginatura,  sentendosi parte e al contempo estranee all' unico mondo che conoscono.
L' amica geniale è un libro da amare incondizionatamente,   da leggere come affresco di vite  travagliate e   pericolose , in cui prevale la legge del  più forte: ma è anche una vicenda da  interiorizzare in nome della normalità di pulsioni universali,  di sbalzi umorali , di azioni e reazioni che sicuramente somigliano a quelle che hanno coinvolto molte lettrici  in legami  profondi di amicizia/ competizione  infantile e adolescenziale con sorelle,  cugine e compagne di giochi. 
E' una storia sempre più ricca di spunti, che  sospinge a voler approfondire, scavare, capire, sapere cosa succederà: infatti sono quasi a metà del secondo libro, e sono sempre più avvinta... ( to be continued )
La Serie 
1.L' amica geniale 
2.Storia del nuovo cognome 
3.Storia di chi fugge e chi resta 
4.Stroria della bambina perduta 

L' Autrice 
Elena Ferrante è autrice dell'Amore molesto, da cui Mario Martone ha tratto il film omonimo. Dal romanzo successivo, I giorni dell'abbandono, è stata realizzata la pellicola di Roberto Faenza. Il volume La frantumaglia accompagna la sua esperienza di scrittrice. Nel 2006 le Edizioni E/O hanno pubblicato il romanzo La figlia oscura, nel 2007 il racconto per bambini La spiaggia di notte e nel 2011 il primo capitolo dell'Amica geniale, seguito nel 2012 dal secondo, Storia del nuovo cognome, nel 2013 dal terzo, Storia di chi fugge e di chi resta, e nel 2014 dal quarto e ultimo, Storia della bambina perduta


Dalla serie di romanzi sta prendendo forma una serie tv, presa in mano nientemeno che da  Saverio Costanzo: a questo link al sito di  Repubblica,  alcune minuscole ma curiose anticipazioni

Nessun commento: