ROAD TO UTOPIA # 3
Cari Viaggiatori è proprio il caso di dire..."Finalmente è lunedì"! Sembra un paradosso ma per tutti i fan del nostro Leonardo Patrignani che stanno seguendo appassionatamente (e vi ringraziamo tanto per questo) la nostra Road to Utopia, quello del lunedì sta diventando un appuntamento "importante" e che fa cominciare decisamente bene la settimana!
Per coccolarvi a dovere oggi noi Books'Angels vi faremo fare un viaggio "indietro nel tempo" a scoprire il passato del nostro - e del vostro - autore preferito, per conoscerlo meglio e scoprire episodi salienti della sua vita, curiosità ed aneddoti. Siete contenti? Siete curiosi?
Andiamo insieme a sbirciare nella vita di Leonardo e in tutto ciò che c'è stato...
Prima del Multiverso
Leonardo Patrignani nasce a Moncalieri, in provincia a Torino, il 28 Febbraio del 1980. E' un anno bisestile, l'80, e il nostro si salva per una decina di ore dal festeggiare il compleanno ogni 4 anni!
L'infanzia è costellata di traslochi. La famiglia di Leonardo, dopo 5 anni a Torino, si trasferirà a Roma, ma la separazione dei genitori porterà il futuro autore a seguire il padre, docente di viola al Conservatorio di Milano, nel capoluogo lombardo. Dal 1988 in poi, dunque, Patrignani diventa un milanese, e - cosa non meno importante - un tifoso del Milan (negli anni di Van Basten)!
Leonardo si diploma nel 1998 al Liceo Classico G. Parini. In quegli anni, coincidenza (pazzesca!) vuole che al Parini vada un certo Francesco Gungui, che quasi mezza vita più tardi diventerà l'editor della Multiversum Saga e - in poche parole - lo scopritore di Patrignani. I due sono in sezioni diverse, non hanno insegnanti in comune, ma evidentemente un'invisibile traccia del destino sta preparando le loro strade artistiche per un futuro decisivo incontro fuori da quelle mura.
Ma prima che avvenga, ne deve passare di acqua sotto i ponti.
Dopo il diploma, il Patrignani si iscrive alla facoltà di Psicologia, a Milano. Ma qualcosa sta cambiando, nella sua vita. Nel 1999 Leonardo, dopo anni di fumetti e brevi racconti, inizia a scrivere una storia che risente di tutta l'influenza kinghiana accumulata dai tempi della prima media. Il romanzo è il primo su cui Patrignani mette la parola "fine", si intitola Labirinto.
Nello stesso periodo Leonardo fonda i BEHOLDER, heavy metal band che inizia a farsi le ossa portando brani originali sul palco di Emergenza Rock, un concorso per band emergenti. Superati due turni, la band si ritrova sul palco del Propaganda di Milano per la semifinale, e pur venendo eliminata, è proprio su quel palco che il gruppo capisce che può esserci un futuro, che i Beholder non sono soltanto un hobby. Insieme agli altri musicisti, Leonardo scrive i brani del primo demo, cui seguiranno altri due promo. Il secondo, spedito a tutte le case discografiche del panorama metal italiano e non, cattura l'attenzione di Enrico Paoli, chitarrista dei Domine e titolare di Dragonheart Records. Sarà il Paoli a offrire alla band un contratto di tre dischi, puntando su un gruppo che ha come particolarità il doppio cantato maschile-femminile (ovvero Leonardo, in arte Patrick Wire, e Valentina Buroni, in arte Leanan Sidhe).
La band esordisce nel 2001 con The Legend Begins, e viene inserita nella bill del Gods of Metal, il festival più conosciuto e rinomato dello stivale, cui quell'anno partecipano mostri sacri come Megadeth, Judas Priest, Gamma Ray, Wasp, Savatage e Rhapsody.
La carriera dei Beholder proseguirà con la pubblicazione di Wish for destruction nel 2002 e Lethal Injection nel 2004, e i tre dischi saranno distribuiti in tutta Europa, con licenza anche in Brasile, Taiwan, Canada e Giappone. Nel 2003 i Beholder verranno inseriti nella prestigiosa Enciclopedia A-Z of Power Metal curata da Rockdetector. Si scioglieranno nel 2004 dopo una serie di conflitti interni dovuti a diverse posizioni e scelte artistiche per il futuro, dopodiché Leonardo scriverà un intero disco insieme alla cantante italo-americana Luna Ceruti, ma la collaborazione frutterà solo la produzione di un singolo arrangiato da Max Lepore (produttore di Jovanotti, Timoria...) e non sfocerà in una release vera e propria. Il singolo è rimasto inedito, si intitola "Jenny" (il testo non ha niente a che vedere con la Jenny di Multiversum!) ed è disponibile su Youtube
Tra il 2004 e il 2007 Patrignani si dedica a un altro ambito artistico, quello della recitazione. Si iscrive al CTA di Milano, dove studia teatro con Mattia Sebastiano Giorgetti e dizione con Francesco Ciccioni, e già dal secondo anno l'insegnante Andrea Dalla Zanna lo nota e lo promuove a suo assistente. Patrignani scriverà dialoghi e scene teatrali per i corsi di cinema, ma non solo. Pochi sanno che Leonardo ha addirittura girato un film, diretto dal Dalla Zanna ma purtroppo mai uscito per problemi a livello produttivo. Una pellicola dal titolo "Edipus Rex", girata interamente nel Teatro Olimpico di Vicenza, nella quale Patrignani (per l'occasione "invecchiato" e con la barba di un mese!) interpreta il regista di una compagnia teatrale, in una sorta di giallo nel giallo basato sull'Edipo Re. E' per il trailer di questo film che Patrignani compone Predominance, un tema musicale che poi verrà utilizzato anche in altre produzioni e che potete ascoltare su Youtube:
Da questo corso di studi, e dal successivo corso di doppiaggio frequentato presso l'ADC di Milano, nasceranno le collaborazioni di Patrignani come doppiatore professionista, tra le quali si ricordano quelle nel mondo dei videogames, dove Leonardo ha prestato la voce per titoli di fama internazionale come Call of Duty e Assassin's Creed.
Un giorno di inizio 2007, un foglio appeso in bacheca al CTA incuriosisce Leonardo e lo porta a iscriversi a un provino. Servono figuranti fissi per una fiction di futura produzione, a Milano. Leonardo verrà contattato di lì a poco e sosterrà il provino, ma passeranno dei mesi, tanto da fargli addirittura dimenticare quell'audizione, prima che una segretaria dell'agenzia responsabile del gruppo figuranti chiami Leonardo per comunicargli che è stato scelto tra le comparse della produzione Rai. Questo lavoro fisso di nove mesi, per cui ogni giorno Patrignani si reca sul set di un ospedale finto, ricreato in un capannone degli studi Rai di via Mecenate, è fondamentale per arrivare a fine mese, dal momento che sono gli ultimi mesi del 2007 e Leonardo abita da solo a Milano.
Ma è durante le riprese di questa fiction (Terapia d'Urgenza, produzione di scarso successo di Raidue) che accade qualcosa che cambierà totalmente la vita di Leonardo.
L'improvvisa scomparsa del padre Luciano Patrignani, all'età di 66 anni, è uno shock. Il nostro lascerà il set di Terapia d'Urgenza a metà riprese (8 puntate su 19 previste). Ha inizio un periodo di lunga e faticosa elaborazione del lutto.
Ma è dall'abisso più nero che, talvolta, la luce più scintillante trova il modo di venir fuori. E questa luce è un file che una sera Leonardo apre sul suo computer, provvisoriamente intitolato Fuga dal Multiverso. La perdita del padre ha portato l'autore a chiedersi: "E se avessimo preso decisioni diverse, se avessimo scelto un'altra strada... dove saremmo ora? Mio papà sarebbe ancora vivo?". C'è un'unica risposta a questa domanda. E' una speranza, forse una convinzione, per quanto assurda, impensabile.
E' il Multiverso.
La prima bozza del romanzo rimarrà in un cassetto per un po' di tempo. Leonardo comincerà addirittura a scrivere un'altra storia, ritenendo quel libro appena concluso forse più un'auto-terapia per uscire dal tunnel che un romanzo da proporre agli editori.
Finché, una mattina di gennaio del 2011, Patrignani racconta di essersi trovato in chat su Skype con l'amica Cristina Scabbia, cantante dei Lacuna Coil e dunque ex collega del "fu" Patrick Wire. Cristina, esempio di successo, di talento tutto italiano esploso a livello internazionale, è da sempre per Leonardo un punto di riferimento di energia positiva e determinazione, nonché una cara amica e confidente.
Sarà durante questa chat, dice Leonardo, che l'autore batterà un pugno contro il tavolo dicendo "basta!". Seguirà la ricerca maniacale di ogni tipo di contatto possibile a cui spedire le schede dei propri romanzi (il vecchio Labirinto, che era stato stampato da un minuscolo editore di Torino nel 2003 senza dunque esistere sul mercato; il nuovo Fuga dal Multiverso appena concluso; il terzo in fase di stesura). Arriveranno alcune risposte via mail, e diversi editor chiederanno in lettura gli ultimi due titoli. Sarà Patricia Chendi, direttrice editoriale di Sonzogno, la chiave di volta. L'interesse di Patricia per la storia ambientata nel Multiverso - dimostrato durante un appuntamento al bar della Feltrinelli di Corso Buenos Aires - porterà Leonardo a chiedere l'aiuto di un agente letterario, Piergiorgio Nicolazzini, per gestire la materia contrattuale. Questi, di fronte alla potenziale offerta di Sonzogno, cercherà eventuali altri interessamenti tra gli editori, per dar vita a un'ipotetica asta.
Ed è qui che il ciclo delle coincidenze si completa. Quel ragazzo che frequentava il Parini negli stessi anni di Patrignani, diventato nel frattempo editor della sezione "ragazzi" di Mondadori, ha ricevuto la proposta, l'ha letta e vi ha trovato, dice lui, "un cuore pulsante". Quel ragazzo è Francesco Gungui. Di lì a poco, l'offerta di Mondadori verrà negoziata da Nicolazzini e si trasformerà in un contratto per una trilogia dal titolo MULTIVERSUM.
Tutto il resto è Storia, una Storia che i Viaggiatori sparsi per il pianeta conoscono bene, e che sta per concludersi con l'ultimo atto: UTOPIA.
Dischi
2001 BEHOLDER - The Legend Begins (Dragonheart Records / Audioglobe)
2002 BEHOLDER - Wish For Destruction (Dragonheart Records / Audioglobe)
2004 BEHOLDER - Lethal Injection (Dragonheart Records / Audioglobe)
2004 IRIDIO - Waves of Life (chitarra acustica sul brano Night Prayer,
Dragonheart Records / Audioglobe)
2004 DOMINE - Emperor of the Black Runes (corista, Dragonheart Records / Audioglobe)
2011 DOMINE - Ancient Spirit Rising (corista, Dragonheart Records / Audioglobe)
2012 VISION DIVINE - Destination Set To Nowhere (voce narrante, Edel Music)
Romanzi
2012 Multiversum (Mondadori) la nostra recensione QUI
2013 Multiversum - Memoria (Mondadori) la nostra recensione QUI
2014 Multiversum - Utopia (Mondadori)
Raccolte di racconti
2014 Orologi Senza Tempo (racconto omonimo, NPE Editore)
Leonardo Patrignani
Se vi siete persi le precedenti tappe di
Road to Utopia
potete visitarle cliccando i link sottostanti:
Road to Utopia # 1 : LA COVER IN ANTEPRIMA ESCLUSIVA
Road to Utopia # 2 : LA NASCITA DEL MULTIVERSO
Appuntamento a lunedì prossimo per la 4 tappa!
Vi consiglio di non mancare perchè sarà una
cosa assolutamente unica!!!
2 commenti:
waoooo ha vissuto una vita ingredibile ha provato di tutto e ha catturato le occasioni che gli venivano offerte mi e dispiaciuto che il padre e scomparso non oso immagginare come si deve essere sentito..... il bello della sua storia e proprio quello che da un brutto periodo abbia visto un tunnel di luce , cioe MULTIVERSUM <3
Post interessantissimo !!!
Leo che la tua vita sia ricca di successi!
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