Questa settimana vi segnalo i titoli di una casa editrice che ho scoperto per caso ma che ha fatto una scelta editoriale molto interessante, soprattutto per quei lettori come me, attenti alle tematiche ambientali e alla riconnessione (sempre più necessaria) con la Natura.
Una nuova collana di Edizioni Ambiente
per esplorare il nostro rapporto col mondo naturale
La casa editrice Edizioni Ambiente è una casa editrice fondata nel 1993 a Milano, quando il concetto di sviluppo sostenibile iniziava a conquistarsi uno spazio nell'agenda politica mondiale, nella cultura e nell'informazione. Dunque una scelta di campo coraggiosa per quei tempi, soprattutto per l’approccio culturale che da sempre caratterizza il gruppo di lavoro: ambiente non solo inteso come “capitale naturale”, ma anche come dinamiche economiche, sociali, politiche che ruotano intorno alle risorse e alla convivenza tra esseri umani e tra questi e i sistemi ambientali. Un taglio che impone di coniugare creativamente diverse scienze e discipline e di rinunciare alle scorciatoie ideologiche. (fonte Edizioni Ambiente)
I TITOLI
“Simbiosi”, la nuova collana di Edizioni Ambiente, propone una serie di saggi che esplorano da una prospettiva multidisciplinare – con apporti che vengono dalle scienze cognitive, dall’antropologia, dalla biologia, dalla filosofia, dalle discipline economiche e da quelle ecologiche – le ragioni della frattura tra esseri umani e mondo naturale e suggerisce vari percorsi per ricomporla. Un contributo determinante per ripensare il nostro rapporto con il mondo vivente, e restituire benessere e vitalità a esseri umani, società ed ecosistemi.
Titolo: Lanima animale
Autore: Richard Louv
Traduttore: Erminio Cella
Genere: Saggio
Pagine: 216
Prezzo: 24,00
Trama: Alberi, boschi e foreste sono fondamentali alla vita sulla Terra per la loro capacità di catturare l’anidride carbonica etrasformarla in ossigeno: rappresentano il più importante polmone verde del pianeta. In realtà, il loro contributo è di gran lunga maggiore. Custodiscono la saggezza e l’esperienza maturate nel corso di un percorso lunghissimo, in cui hanno sviluppato stupefacenti strategie di sopravvivenza per affrontare le inondazioni, gli incendi, le glaciazioni e le tempeste che si sono susseguiti nel corso della storia climatica, e hanno preparato il terreno per la vita di mammiferi ed esseri umani.
Possiamo imparare tanto dal bosco, che testimonia il successo del principio della cooperazione e della crescita moderata. Nel bosco non ci sono scarti e ogni materiale è destinato a un nuovo impiego in un’eterna circolarità. Il bosco non si indebita scaricando le conseguenze alle generazioni future, e ci mostra il perfetto esito di un sistema che, agendo come un unico organismo, provvede ai bisogni di tutti.
Fiabe e leggende, saggezza popolare ma anche dettagli scientifici animano Strategie della natura. Il nuovo libro di Erwin Thoma, guardia forestale e poi imprenditore nel settore dell’edilizia autosufficiente e sostenibile basata proprio sul legno, è un appello rivolto a tutta l’umanità ad abbandonare l’idea della separatezza dalla natura e abbracciare l’appartenenza a un unico flusso vitale, prendendo esempio dalla resilienza degli alberi e delle foreste.
Titolo: La specie solitaria. Perché abbiamo bisogno della natura
Autore: Lucy Jones
Traduttore: Laura Coppo
Pagine: 248
Prezzo: 17,00
Trama: Perché negli ultimi anni si è registrata un’esplosione di allergie e intolleranze causate da condizioni infiammatorie croniche? E come mai tra i bambini e gli adolescenti sono sempre più diffusi i deficit di attenzione e le sindromi da iperattività, per non parlare dei dati allarmanti che molti paesi fanno registrare su obesità e disturbi mentali? Secondo Lucy Jones, la risposta è sempre la stessa: viviamo gran parte delle nostre vite in luoghi chiusi, connessi a dispositivi elettronici e separati – spesso terrorizzati – dal mondo naturale, e questa “estinzione dell’esperienza” sta provocando ogni genere di problemi. Come se non bastasse, questo quadro è aggravato dagli impatti sempre più feroci dei cambiamenti climatici e della distruzione della biodiversità, che dalle foreste dell’Amazzonia al parco sotto casa ci stanno privando della possibilità di godere dei benefici del contatto con il vivente.
Intrecciando autobiografia – il racconto della depressione, l’esperienza della maternità – interviste, intuizioni poetiche e analisi della letteratura scientifica più aggiornata, La specie solitaria analizza le relazioni tra il mondo naturale e la nostra psiche e i nostri corpi, e dimostra perché il contatto con la natura è fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale.
Le soluzioni per recuperare e rinsaldare questo legame profondo ci sono, e vanno adottate con urgenza proprio a partire dalle città, dove già si concentra metà della popolazione globale. Ecco allora il racconto delle città “giardino”, delle esperienze di giardinaggio comunitario, delle iniziative di rigenerazione dei parchi pubblici e delle scuole nel verde: tutti correttivi indispensabili in un’epoca che, secondo l’autrice, è sempre più marcata dalla “solastalgia”, quel sentimento di nostalgia per i luoghi in cui continuiamo a vivere ma che vediamo trasformarsi davanti ai nostri occhi a causa dell’azione incessante delle attività umane.
Titolo: Strategie della natura
Autore: Erwin Thomas
Traduttore: Laura Castoldi, Loretta Colosio
Pagine: 214
Prezzo: 19,00
Trama: Alberi, boschi e foreste sono fondamentali per la vita sulla Terra per la loro capacità di catturare l'anidride carbonica e trasformarla in ossigeno: rappresentano il più importante polmone verde del pianeta. In realtà, il loro contributo è di gran lunga maggiore. Custodiscono la saggezza e l'esperienza maturate nel corso di un percorso lunghissimo, in cui hanno sviluppato stupefacenti strategie di sopravvivenza per affrontare le inondazioni, gli incendi, le glaciazioni e le tempeste che si sono susseguiti nel corso delle ere geologiche, e hanno preparato il terreno per la vita di mammiferi ed esseri umani. Possiamo imparare tanto dal bosco, che testimonia il successo del principio della cooperazione e della crescita moderata. Nel bosco non ci sono scarti e ogni materiale è destinato a un nuovo impiego in un'eterna circolarità. Il bosco non si indebita scaricando le conseguenze sulle generazioni future, e ci mostra il perfetto esito di un sistema che, agendo come un unico organismo, provvede ai bisogni di tutti. Fiabe e leggende, saggezza popolare ma anche dettagli scientifici animano Strategie della natura. Il nuovo libro di Erwin Thoma, guardia forestale e poi imprenditore nel settore dell'edilizia autosufficiente e sostenibile basata proprio sul legno, è un appello rivolto a tutta l'umanità ad abbandonare l'idea della separatezza dalla natura e abbracciare l'appartenenza a un unico flusso vitale, prendendo esempio dalla resilienza degli alberi e delle foreste.
Questi sono i primi tre titoli della nuova collana, ma sul sito Edizioni Ambiente trovate l'intero catalogo composto di altre collane sempre dedicate all'ambiente e all'ecologia.
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