Un' altra lettura recuperata e goduta a tuttotondo grazie a Audibile e ad una narrazione partecipata e coinvolgente. Un thriller psicologico di grande empatia, non veloce ma dallo scorrere inesorabile di eventi e rovesciamenti, incentrato sulla storia di due sorelle gemelle.
Piemme
LA GEMELLA SBAGLIATA
ANN MORGAN
Collana: Pickwick
Genere: thriller psicologico
Pagine: 392
Prezzo: € 10,90
ebook: € 6,99
disponibile all' ascolto su Audible, letto da Chiara Leoncini
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La Trama
Helen ed Ellie sono gemelle. Identiche. Almeno così le vedono gli altri. Ma le due bambine sanno che non è così: Helen è la leader, Ellie la spalla. Helen decide, Ellie obbedisce. Helen pretende, Ellie accetta. Helen inventa i giochi, Ellie partecipa. Finché Helen ne inventa uno un po' troppo pericoloso: scambiarsi le parti. Solo per un giorno. Dai vestiti alla pettinatura ai modi di fare. Ed ecco che Ellie, con la treccia di Helen, comincia a spadroneggiare, mentre Helen si finge la sottomessa e spaventata Ellie. È divertente, le due bambine ridono da matte. Ci cascano tutti, perfino la mamma. Ma, alla sera, quando il gioco dovrebbe essere finito, e Helen pretende di tornare a essere se stessa, Ellie per la prima volta dice di no. Ormai è lei la leader. E non tornerà indietro. Da questo momento, per la vera Helen comincia l'incubo...
Un capolavoro di suspense e inquietudine, che riesce a raccontare in modo straordinario la discesa agli inferi della protagonista, nonché la facilità con cui si possono manipolare le persone e distorcere la realtà. Perché non tutto è come sembra, anche nelle migliori famiglie, e in quella di Helen ed Ellie ci sono molti più segreti di quanti le bambine stesse possano immaginare. Al punto che un gioco innocente, forse, non è mai stato solo un gioco.
Una lettura tesa e avvincente, che vi farà girare le pagine vorticosamente, e che fa di Ann Morgan una delle voci più sorprendenti del thriller psicologico.
Opinione di Charlotte
Lo specchio, il doppio, l 'alter ego, l' interrogativo latente su quanto un nome, costituito da poche sillabe persino assonanti , possa identificare una persona tanto da influenzare giudizi, pregiudizi, atteggiamenti suoi e di chi la circonda, sono il leitmotiv di un romanzo fortemente introspettivo e sottilmente crudele. In un percorso di vita lungo un quarto di secolo , l' inversione delle parti sempre più marcata e il progressivo snaturarsi di identità portano due sorelle a condurre esistenze che non apparterranno loro mai fino in fondo, con conseguenze drammatiche. Il libro si sviluppa su due piani temporali che nell' unirsi svelano un mistero agghiacciante nella sua lucida pianificazione : la visione della vicenda da parte della voce narrante " Smudge", "macchia", appare distorta dalla delusione, dal fallimento, dagli eccessi che tanto le danno oblio temporaneo quanto la rendono sempre più fragile e fallita, corrotta da un rancore tanto radicato da essere diventato un' ossessione in grado di minare qualsiasi legame . Ma non è tutto come sembra, e una prospettiva differente da quella di Smudge e ad essa contrappuntata, permeata dapprima dall' innocenza del gioco infantile, via via sempre più spietata e faticosa da metabolizzare , pone il lettore di fronte all' ingiustizia e al desiderio di scoprire come si è potuti arrivare ad un presente nebuloso e apparentemente inspiegabile . Dallo scherzo forse solo malizioso, in un crescendo angoscioso di smacchi, fraintendimenti ed enigmi soggetti ad interpretazioni , colpevoli e innocenti arrivano a confondersi: anche se alla resa dei conti ci sono solo vittime, pedine in mano ad uno stratega in un disegno infarcito di suspense e colpi di scena, che più che sopraffare il lettore a suon di ritmi incalzanti, lo cattura e lo sorprende in uno stillicidio di impressioni , sentimenti, drammi.
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