giovedì 5 settembre 2019

NEVERNIGHT I Review Tour Jay Kristoff

Buongiorno Lettori!
Oggi ho il grande piacere di prendere parte alla quarta tappa del Review Tour dedicato a questa immaginifica trilogia sulla quale ci sarà tanto da dire. Ringrazio le mie compagne di viaggio e i loro blog, in particolare Ely Reign per avermi invitato. Un plauso scrosciante e un sentito grazie a Mondadori Oscar Fantastica per questa serie fuori di testa e per quelle che verranno nei prossimi mesi. 



Mondadori



REVIEW TOUR
NEVERNIGHT 



NEVERNIGHT
Mai dimenticare
Jay Kristoff 


Libro Primo
degli accadimenti di Illuminotte


Collana: Oscar Fantastica
Genere: Fantasy 
Pagine: 462
Prezzo: 20,00
Ebook: 9,99


Trama

Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.



Vi ricordo che trovate le prime tre tappe qui:




Una recensione al giorno per tre settimane per farvi conoscere il nostro pensiero su questa trilogia che meriterebbe sicuramente un film o una serie TV. 


Opinione di foschia75

Sangue  versato
Sangue donato
Sangue che scorre
in un corpo votato.
Ombre a celare
paura ancestrale
Lame affilate
dal tocco mortale. 
 Cortese mantello
Corvo protegge
da cupi pensieri
e infide imprese. 

(filastrocca nata durante la lettura)



Quante cose mi vengono alla mente dopo aver chiuso questo libro. 
Da dove cominciare?  Sicuramente dal punto focale dell'intero primo libro: la vendetta. Cupa e sanguigna scorre nelle vene e tiene la protagonista ancorata al passato. Mai dimenticare. E come potrebbe essere altrimenti quando  una bambina tocca la morte con mano e nel modo più doloroso possibile? Difficile non ricordare, avere sempre davanti agli occhi quello che alimenta il tuo odio, quella sete di giustizia che a dieci anni non capisci ma che col tempo ti spinge ad alzarti la mattina e combattere per raggiungere lo scopo per cui sei cresciuta. Mia Corvere è una sedicenne con le idee molto chiare: deve entrare nella Chiesa Rossa per poter ricevere l'addestramento giusto e diventare l'assassina che vendicherà la sua famiglia. Non importa quale sarà il prezzo, lei diventerà una Lama e farà ciò che deve. Ma Mia non è una ragazza come le altre, ha un dono o una condanna sulle spalle col quale convive da che ne ha memoria, qualcosa che non sa ancora come gestire ma che potrebbe renderla l'arma più potente di sempre. 
Il suo ingresso nella Chiesa rossa non sarà né semplice né indolore, ma la sete di vendetta è la leva che la spinge a superare le sue potenzialità e forse le sue più oscure paure, quelle che ancora non è riuscita ad ammettere a se stessa. 
Il libro primo di Nevernight ci porta in un immaginifico continente ancora tutto da scoprire, ma soprattutto nelle viscere della segreta Scuola Rossa dove vengono addestrati i migliori assassini della Repubblica di Itreya. 
Inutile dire che questa serie fantasy lascia a bocca aperta per diversi motivi, il primo è la crudezza della narrazione e il suo tocco leggermente erotico: sangue e attrazione sembrano far parte dell'essenza di un assassino della Mannaia in una sensuale danza all'ultimo "affondo". Un altro ingrediente di originalità sono i dialoghi a tratti scurrili che fanno spuntare non pochi sorrisi nonostante le situazioni. Non ultimo il colpo di scena che regala un bel colpo di reni alla narrazione. 
Trovo che questa serie sia un interessante connubio che ricorda la serie Rebel per le atmosfere e Hunger games per situazioni, due serie che in molti abbiamo apprezzato. Indubbia la fantasia smisurata dell'autore, tra termini precisi e ricorrenti che all'inizio richiedono una certa attenzione ma che poi entrano nell'immaginario del lettore che finalmente riesce a far parte della Chiesa Rossa. 
I continui dejavu potrebbero all'inizio creare un leggero smarrimento, ma poi capitolo dopo capitolo il lettore ne capisce l'esigenza narrativa. Il presente e il passato di Mia sono la chiave per capire cosa lei sia e così gestire il suo grande potere. I ricordi sono ciò che può fornire al lettore la chiave di lettura ancor prima che la stessa protagonista capisca molto di sé. 
Se inizialmente pensavo fosse una serie per ragazzi, dopo aver chiuso il primo libro mi rendo conto che non può rientrare nella fascia di età under quattordici e forse anche sedici per la presenza di scene di sesso esplicite ma mai volgari. 
Nevernight è uno spietato romanzo di crescita personale, un viaggio alla scoperta dei lati più bui dell'animo umano, del senso di perdita e del vuoto che si apre in un bambino quando lascia improvvisamente il regno dell'infanzia. Mia Corvere è un esempio di coraggio e incoscienza, di passione e senso di giustizia. 
Una serie davvero "fuori di testa", impossibile non rimanerne turbati. 


L'autore


Jay Kristoff è l’autore delle serie pluripremiate The Illuminae Files, Aurora Cycle e Nevernight.
Ha vinto cinque Aurealis Awards e un ABIA, è stato finalista ai premi David Gemmell Morningstar e Legend ed è attualmente pubblicato in oltre 25 paesi (ma nella maggior parte di questi non ha mai messo piede). È esterrefatto da tutto ciò, tanto quanto voi. È alto più di due metri e gli mancano circa 13.030 giorni da vivere. Dimora a Melbourne con la moglie, agente segreto e assassina esperta di kung fu, e il Jack Russell più pigro del mondo.
Non crede nel lieto fine.


Il Review tour continua domani sul blog

3 commenti:

Chiara Ropolo ha detto...

Mi piace molto la filastrocca! Questo libro è veramente un portento

Buona lettura ha detto...

Mi ispira molto!

foschia75 ha detto...

Grazie Chiara, questa serie rimette in pace col Fantasy ultimamente un po' abbandonato ai cliché commerciali e modaioli.

Buona Lettura, questa serie è diversa da tutto quello che puoi aver letto finora!