giovedì 27 giugno 2019

DRACUL Review Party Dacre Stoker e J. D. Barker

Buongiorno Lettori! 
Oggi partecipiamo al #reviewparty in onore di uno dei grandi "pilastri" del romanzo gotico horror, ma da un punto di vista più personale, intimo. La storia di come tutto è iniziato, di come Bram Stoker ha fatto in modo di rendersi immortale agli occhi dei lettori... Nei secoli dei secoli.  
Il primo Grazie va alla Nord e ad Anna per la piena collaborazione, il secondo Grazie alle splendide organizzatrici di Review Party con le quali ho in piacere di lavorare: siete come acqua cristallina! 



Casa Editrice Nord 


REVIEW PARTY
DRACUL
Dacre Stoker &
J.D. Barker





IL ROMANZO

«Sono convinto che i fatti qui descritti siano accaduti davvero,
 per quanto incredibili e incomprensibili…» 


Editore: Editrice Nord
Traduzione di F. Graziosi
Collana:  Narrativa Nord
Genere: Horror gotico
Pagine: 467
Prezzo:  18,60   Ebook: 9,99
Trama:  Colpi alla porta. Sempre più rapidi, sempre più forti. Barricato in cima alla torre abbandonata, Bram Stoker prega che i cardini tengano e, nel frattempo, si prepara. Appende crocifissi e specchi alle pareti, carica il fucile e attende. Infine, temendo di non, arrivare vivo all'alba, prende carta e penna e inizia a scrivere tutto quanto è accaduto fino a quel momento... La storia comincia quando Bram ha cinque anni. È un bambino cagionevole, spesso costretto a letto, che passa gran parte del tempo con la sorella Matilda. L'unica persona in grado di farlo stare meglio è Ellen, la giovane tata. Eppure c'è qualcosa di strano in lei, nei suoi modi enigmatici, nella sua carnagione pallidissima. All'inizio è solo una sensazione, poi Bram si rende conto che, da quando Ellen lo «cura», ha una strana ferita al polso, due forellini che non si rimarginano mai. Inoltre spesso Ellen esce di nascosto di notte e, quando capita, al mattino le pagine dei giornali riportano la notizia di brutali omicidi avvenuti a Dublino. I sospetti di Bram e Matilda si fanno sempre più concreti, ma poco tempo dopo, all'improvviso, Ellen sparisce. Gli anni passano. Miracolosamente guarito, Bram continua gli studi al Trinity College, mentre Matilda parte per Parigi. Al suo ritorno, corre da Bram con una notizia inquietante: ha visto Ellen, ancora giovane e bella come quando loro erano bambini. I due fratelli non lo sanno, ma quello sarà l'inizio di un incubo: l'incontro di Bram con una creatura allo stesso tempo spaventosa e affascinante, un incontro che, anni dopo, darà vita a un «romanzo» destinato a diventare leggenda...





opinione di foschia75

Ricordo ancora quando ho chiuso il romanzo di Bram Stoker. Ero già adulta, ma questo non ha impedito alla mia immaginazione di rimanerne segnata per giorni. Ricordo molto bene quella sensazione persistente di essere osservata, quella panchina che tornava la notte nei miei sogni. In quella occasione ho capito perché un romanzo, seppur breve, entra nell'immortalità della letteratura. In poche pagine Stoker ha creato il maleficio che si compie su chiunque leggerà la sua storia, all'apparenza semplicissima ma così diabolicamente intessuta da creare un'immagine ricorrente appena si chiudono gli occhi. 
Su questa scia, il suo parente attuale costruisce una trama che lascia il lettore col dubbio che tra le righe ci sia un brandello di verità, di vita realmente vissuta dallo scrittore suo antenato. Dracul si lascia leggere per poi chiudersi e lasciare più domande che risposte. Una lettura lenta ma densa, che non ti permette di perdere la concentrazione anche volendolo. Sei lì, in balia di eventi e sentimenti, sempre con quella domanda che punzecchia la tua diffidenza: dove inizia e dove finisce la vera vita di Bram Stoker? Cosa del romanzo ha un fondo di verità a livello emotivo e cosa dello scrittore possiamo carpire?
Una cosa è certa: ci sono ossessioni capaci di portarti alla follia, e altre così estreme da farti perdere la capacità di distinguere la realtà dall'immaginario e trascinarti dietro chi ti sta intorno. 
La narrazione invita il lettore a casa Stoker quando Bram è ancora un bambino dalla salute molto cagionevole. Questo dettaglio è il perno su cui ruota l'intero romanzo che si dipana lungo un arco di tempo tale da "vedere" il protagonista adulto. Attorno a lui la sua famiglia, i suoi fratelli che condivideranno questa tremenda avventura, essendo coinvolti emotivamente fin da bambini. 
Il lato psicologico del romanzo dà adito a non poche riflessioni sui personaggi e in particolare sull'animo umano, sulle paure per ciò che non si conosce, su tutto quello che le leggende tramandate per via orale nei secoli hanno "plasmato" fino a raggiungere i giorni nostri. Da certe leggende attingono a piene mani gli autori del romanzo, trasportando il lettore in un'ambientazione angosciante e ricca di particolari, indispensabili per confondere l'attenzione e farci procedere sul sottile filo che separa il reale dal fantastico. Su tutto svetta sempre l'Amore nelle sue più buie sfaccettature, capaci di rendere schiavi gli uomini e i non morti. 
Una lettura "corposa" che insinua non poche domande su Bram Stoker e invita a volerne sapere di più, anche solo per capire cosa possa averlo spinto a scrivere una storia così vivida da essere percepita quasi come veramente vissuta. 


Gli Autori 

Dacre Stoker è discendente diretto di Bram Stoker e gestore del Bram Stoker Estate. Vive con la moglie ad Aiken, in South Carolina.

J.D. Barker è autore di numerosi bestseller internazionali. Attualmente vive in Pennsylvania con la moglie e la figlia.

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