Alcuni lo stanno incensando .
Altri lo giudicano un cattivo esempio.
Tantissimi lo stanno leggendo e ne stanno parlando.
Personalmente, ho letto di meglio e di peggio...
Sperling & Kupfer
PAPER PRINCESS
ERIN WATT
Genere: romance YA/NA
Pagine: 297
Prezzo: € 14.90
ebook: € 8.99
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La Trama
A diciassette anni, Ella Harper ha già imparato a sbrigarsela da sola.
Sempre in fuga, dalle difficoltà economiche e dagli uomini sbagliati di
sua madre, si è districata tra mille lavori per riuscire a far quadrare i
conti, studiare e costruirsi un futuro
migliore.
Finché, un giorno, nella sua vita compare un certo Callum Royal.
Distinto ma deciso, nel suo costoso abito di sartoria, dice di essere il
migliore amico del padre, che lei non ha mai conosciuto, nonché il suo
tutore legale. In quanto tale, sarà lui d'ora in poi a sostenere le
spese per il suo mantenimento e la sua istruzione, a patto che Ella
accetti di vivere con lui e i suoi cinque figli.
Ella sa che il sogno che Callum Royal sta cercando di venderle è sottile
come carta. Ed è diffidente e furiosa.
Ma ancora di più lo sono i fratelli Royal. Easton, Gideon, Sawyer,
Sebastian e... Reed. Magnetici e pericolosi, non mancano di farla
sentire un'intrusa: lei non appartiene, e non apparterrà mai, alla loro
famiglia. E a nulla valgono i tentativi pacificatori di Callum.
Ella però non è certo il tipo che si lascia intimorire, e le scintille a
casa Royal non tardano ad arrivare. Soprattutto dopo un bacio rubato,
che innescherà un'inarrestabile spirale di rabbia, gelosia e desiderio.
Per non scottarsi, Ella dovrà imparare presto le regole del gioco...
Dopo lo straordinario successo negli Stati Uniti, dove ha conquistato le
lettrici e i vertici delle classifiche, diventando bestseller n.1 del
New York Times, Paper Princess arriva finalmente in Italia. Già
acclamato come il nuovo fenomeno editoriale dell'anno, è in corso di
pubblicazione in 20 Paesi e in Germania ha esordito nella Top10 dei
libri più venduti.
Opinione di Charlotte
Paper Princess non è assolutamente il libro per me.
Questo l' ho capito fin dalla sua presentazione a Tempo di Libri in quel di Milano: in tale occasione venivano distribuite a giovanissime e meno giovani delle coroncine di carta promozionali, da indossare al fine di realizzare selfies sorridenti. Una confezione accattivante e social quindi, che fin dalle premesse mirava con chiarezza ad un target ben distante dalla donna " anta" un po' cervellotica qual io sono.
Eppure Paper Princess mi ha incuriosita perchè, constatando come le lettrici teen siano irrimediabilmente attratte da Ella e dai Royal e ne stiano decretando un grande successo di vendite, ho provato a immedesimarmi in loro: mi sono rivista a quindici anni, in piena tempesta ormonale, quando seguivo Beverly Hills contro il volere dei miei genitori che non gradivano si parlasse di sesso in modo esplicito, quando invidiavo Baby che perdeva la verginità con un animatore/gigolò per ricche signore tra un mambo e l' altro, quando seguivo le schermaglie tra i T-birds e le Pink Ladies che dettavano legge su tutto e tutti, e chi non li seguiva era uno sfigato emarginato. Ebbene, stimoli analoghi li ho trovati in Pretty Princess, che in chiave moderna ha riproposto queste tematiche ; ed io, cercando di entrare in empatia con pulsioni e fragilità di maschi e femmine adolescenti condizionati dalla legge del branco e dall' onnipresenza - spesso senza esperienza- del sesso nei propri pensieri, credo di avere capito perché questo libro piace e perché probabilmente sarà uno dei campioni di vendite estivi , pur senza avere evidenti pregi letterari. Paper Princess è una fiaba per adolescenti " all' ultimo stadio", che in virtù di una cifra stilistica semplicissima, diretta e senza pretese, parla in modo per loro allettante del mondo della scuola d' elite americana, dei parties in villa, delle relazioni fisiche mordi e fuggi ( leggi "palpeggiamenti e limonate" ) , che sotto le maschere del trucco femminile e della spavalderia maschile celano un bagaglio di insicurezze, di illusioni ma anche di grinta: e soprattutto raccontano la voglia di primo bacio,di prima volta, di conquista dell' attenzione delle persone più popolari ed emulate .
Ad un adulto questo bisogno e questi desideri non appartengono, magari non si ricorda nemmeno di averli provati o non gli sono mai interessati , e per questo motivo leggendo Paper Princess probabilmente la caratterizzazione dei personaggi del romanzo gli può sembrare superficiale, inconsistente, perfino noiosa e urtante : per come la vedo io, non ha affatto torto. Ma secondo me un adolescente non cerca il messaggio celato tra le righe, o lo spessore del protagonista di una storia, bensì l' identificazione : scommetto che ragazze- quasi-adulte molte volte farebbero carte false per essere indipendenti, diverse e speciali tra tutte le altre come accade a Ella , per trovarsi catapultate in una realtà principesca , per sfidare vincendoli i bulli e le smorfiose e dulcis in fundo, per far perdere la testa ad un Royal bello, sensuale e naturalmente dannatissimo .
Aggiungo poi che il diabolico duo Erin Watt, che indubbiamente ci sa fare e sa cosa piace alle sue lettrici, rincara la dose inframmezzando le vicende sentimentali con quesiti senza risposta, sprazzi di inquietudine e sospetto, misteri aleggianti sulla vita dei personaggi, voltafaccia repentini , che invitano le persone sensibili al loro fascino a far parte dell' entourage dei bellissimi e irraggiungibili Royal e a conoscere i retroscena della loro vita, dorata solo in apparenza. Tutto ben intricato in superficie, ma anche acerbo e pruriginoso quanto basta, calibrato ad hoc tra il torbido e l' innocente sulle esasperazioni adolescenziali.
In sostanza, Paper Princess è una lettura che mi ha fatta viaggiare a ritroso nel tempo, senza emozionarmi particolarmente, facendomi spesso sorridere dell' ingenuità e della confusione emotiva celate dietro agli atteggiamenti " da duri" dei Royal e alle reazioni di una scafata-ma-vergine Ella.
Onestamente io posso fare tranquillamente a meno di Paper Princess: dubito che leggerò i romanzi successivi della serie , ma sono altresì certa che sentiremo ancora parlare parecchio di questa storia , di questi ragazzi viziati che devono crescere e calare la maschera, e delle loro vicissitudini amorose e familiari rigorosamente tormentate; tirate per le lunghe ad arte, destinate a far sognare migliaia di ragazzine, come probabilmente avrei fatto io alla loro età.
La serie The Royals
1- Paper Princess
2- Paper Prince ( Broken Prince Sperling & Kupfer, 27 giugno 2017)
3- Twisted Palace
3.5- Tarnished Crown
4- Fallen Heir
5- Cracked Kingdom
Le Autrici
ERIN WATT è lo pseudonimo di due autrici bestseller americane, unite dalla grande passione per i libri e per la scrittura. Entrambe sono scrittrici di grande successo nel settore YA e New Adult. La trilogia The Royals è il loro primo progetto insieme.
www.authorerinwatt.com
Facebook: @authorerinwatt
Instagram: @author.erinwatt
Twitter: @authorerinwatt
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4 commenti:
Me ne terrò alla larga.
Ne ho sentito parlare molto e ti dirò la mia quando mi deciderò a leggerlo sempre se lo leggerò 😂 anche se la curiosità è forte ma per il momento mi dedico ad altre letture. Bellissima recensione comunque 💜
Ehilà! Mi sono immersa anche io in questa lettura però purtroppo non è stata in grado di catturarmi come avrei invece sperato. Avevo iniziato a leggere Paper Princess in inglese poco prima che uscisse in Italia con la sperling, tanto che mi incuriosiva la trama. Sebbene confesso di averlo divorato in pochi giorni, non l'ho trovata una lettura importante.
Se ti va di leggere qualche pensiero diverso vi invito sul mio nuovo Dolci&Parole, appena trasferito e rifatto.
Qui la mia recensione
Mi farebbe molto piacere sapere cosa pensi in generale anche del mio nuovo blog. Ti aspetto e ci conto!
Un grandissimo abbraccio.
@Dolci & Parole, ho letto la tua recensione e mi è piaciuta: hai analizzato con cura la storia, e hai evidenziato molti aspetti non positivi del romanzo assolutamente condivisibili. Per quanto mi riguarda, a distanza di due mesi dalla sua lettura trovo che Paper Princess non abbia nemmeno la forza espressiva e la compiutezza per essere considerato un cattivo esempio: sotto il fumo ancorché fastidioso e ormai evaporato, non ravviso nulla di buono, nulla di intossicante :-) In bocca al lupo per il nuovo blog!
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