Cari e affezionati lettori,
non sto qui a ripetervi quanto abbiamo creduto fin dal primo momento nella creazione di un angolino tutto dedicato agli autori emergenti italiani, perché siamo convinte che fra voi ci siano dei potenziali scrittori che un giorno riusciranno a fare strada.
BASTA CREDERCI E AVERE FIDUCIA IN SE STESSI.
Magari non diventerete premi Campiello o Strega (non so a questo punto se augurarvelo o meno, visto il mio personale pensiero su questi "pilotati" riconoscimenti), ma almeno vi sarete messi alla prova e avrete fatto un'esperienza che arrichisce, qualsiasi sia il finale.... noi siamo le vostre più sincere sostenitrici, e continueremo a esserlo anche quando sarà chiaro che c'è ancora tanta strada da fare.
Per questo è nata la rubrica SEGNA(LA)LIBRO TRICOLORE, per dare a voi scrittori coraggiosi, la possibilità di farvi conoscere da chi ci segue e, potervi dare un nostro umile parere sulle vostre fatiche.
E a questo proposito voglio parlarvi di un carezzevole romanzo ambientato in Alaska ma italianissimo. E' stata una piacevole scoperta, complice la mia passione per il romance in tutte le sue sfumature (aridaie con questo rischioso termine), dalle più pastello come in questo caso, alle più intense ed esplicite. Mi sono lasciata avvolgere dal "teporoso" abbraccio del romanticismo, circondato da paesaggi magistralmente fermati su carta. Sto parlando del romanzo della giovane scrittrice Francesca Verginella, un' autentica rivincita al femminile in un ambiente spietato come quello dell'editoria.... si avete capito bene, sto parlando di una storia che ci trasporta tra scrittori e case editrici!!!
HOPE, ALASKA
di Francesca Verginella
Data pubblicazione: 29 Agosto 2012
Formato ebook
In vendita su Amazon.it, inMondadori,
Prezzo: 3,69
ISBN-13 9781476034300
SEGNA(LA)LIBRO TRICOLORE
Trama
Sara Wood lavora in un'agenzia letteraria di Boston, alle dipendenze di Carl Goodwin. Sara, che si occupa della lettura e della valutazione dei romanzi inediti, si imbatte un giorno in un manoscritto piuttosto bizzarro nella forma ma geniale nei contenuti. Resasi subito conto dell'immenso talento dell'autore, Victor Wolf, convince il suo capo a metterlo sotto contratto. E' l'inizio della vera fortuna per l'agenzia. Wolf, personaggio fuori dagli schemi, misantropo ed eccentrico, "sforna" un best-seller dietro all'altro. Subito prima di consegnare la seconda parte del suo ultimo lavoro Victor "scompare". Sara, saputo che lo scrittore si è rifugiato a Hope, un piccolo paesino dell'Alaska parte alla sua ricerca. In questo romanzo è narrata la storia di una donna contemporanea appartenente alla classe media americana, una donna colta, sensibile ed insicura che si è "fatta da sé". La sua interazione con il mondo circostante si basa su un misto di ingenuità, di luoghi comuni e di false certezze, false poiché date per scontate spesso perché comode. Solo affrontando la vita e le sue situazioni in maniera sincera ed intellettualmente onesta Sara ha l'occasione per crescere, per diventare una persona diversa, più serena ed in armonia con sé stessa. Questo percorso la porta alla serenità, all'equilibrio, non certo alla "santità". Giudicando di aver subito un torto molto grave da parte di Carl, non rinuncia certo a prendersi la sua vendetta, ottenuta solo grazie ad una meticolosa preparazione. Il vero successo di Sara non è quindi l'essere diventata una persona buona e perfetta, ma bensì quello di essere diventata una persona migliore.
Opinione
Sarà l'ambientazione, l'atmosfera che ti può regalare un paesaggio innevato e un romantico incontro, ma questo romanzo è "rassicurante", coccola il lettore, nonostante le vicissitudini che questa neonata storia d'amore dovrà affrontare. Ma che amore sarebbe se non ci fosse qualche imprevisto a renderlo più forte? A noi donne piace complicarci la vita, leggere romanzi dove il finale deve farci sudare, sospirare e sorridere.... chiudere il libro soddisfatte dall'amore a lieto fine, meglio se con eroina femminile che evolve da gattino abbandonato e indifeso, a tigre ruggente! E in questo piacevole racconto, il riscatto al femminile sarà l'evoluzione che trasformerà l'insicura editor bostoniana, in una donna capace di affilare le unghie e fare della vendetta il punto di partenza per una nuova carriera ma soprattutto un nuovo vero amore.......ma non senza una buona dose di lacrime e autocommiserazione, che avrà durata breve, perché le donne soffrono in un primo momento, ma dopo un bel respiro profondo e un' "arrotolata" di maniche, sanno rialzarsi con dignità e andare avanti a testa alta, e se il mezzo fosse una vendetta offerta su un piatto d'argento, bè allora perché lasciarsi sfuggire l'opportunità?
Sara Wood sarà vittima della sua insicurezza, e della fiducia cieca che ripone nell'uomo che ama. Ma un viaggio di lavoro in Alaska cambierà il suo punto di vista, non solo sul suo posto nel mondo dell'editoria, ma anche sull' amore e la stima reciproca alla base di ogni rapporto sentimentale che si rispetti. Una serie di sfortunati eventi le permetterà di sfiorare la passione e rendersi conto che l'amore che dà per scontato, in realtà sia solo una pallida facciata di quello che ha sempre immaginato tale. Sarà necessario un bello scossone psicologico per farla tornare alla realtà e aprire gli occhi sul suo modo di concepire l'amore e l'attrazione. Se poi a metterle il dubbio è un affascinante sceriffo che gioca a hockey e non ha paura nell' esprimere i propri sentimenti, allora forse è il caso di rivedere il proprio punto di vista sul futuro. Bello, romantico e ben scritto. Personaggi ben caratterizzati, descrizione dell'ambiente da cartolina invernale e messaggio pro-dignità-femminile ben ricamato tra le righe.
Cara Francesca, spero tu ci possa regalare altre carezze di romanticismo e riscatto femminile!!!
-
L'autrice
Scrivo dall'età di 19 anni: il mio primo romanzo (il mio preferito) è stato un fantasy, pur non essendo io una grande lettrice di questo genere.
Poi sono venuti i corti ed altri romanzi che si ispirano alla vita contemporanea.
Ho partecipato a qualche concorso letterario, ma non ne ho vinto nessuno.
Ho cercato allora di farmi conoscere dalle case editrici (grandi e piccole), anche passando per le agenzie letterarie. Le valutazioni erano solitamente buone, ma ho sempre rifiutato di pagare per essere pubblicata.
Negli anni ho capito un paio di cose sull'editoria e così ho rinunciato.
Poi ho letto di Smashwords, di Amazon e degli ebook su un giornale ed ora sono qui, grazie anche a mio marito (perchè io e i computer veniamo da due Universi diversi, paralleli, che mai si incontreranno).
Ho altri romanzi che aspettano di essere completati ed ora ho trovato un nuovo stimolo per proseguire il mio lavoro.
Spero vi piaceranno.
Poi sono venuti i corti ed altri romanzi che si ispirano alla vita contemporanea.
Ho partecipato a qualche concorso letterario, ma non ne ho vinto nessuno.
Ho cercato allora di farmi conoscere dalle case editrici (grandi e piccole), anche passando per le agenzie letterarie. Le valutazioni erano solitamente buone, ma ho sempre rifiutato di pagare per essere pubblicata.
Negli anni ho capito un paio di cose sull'editoria e così ho rinunciato.
Poi ho letto di Smashwords, di Amazon e degli ebook su un giornale ed ora sono qui, grazie anche a mio marito (perchè io e i computer veniamo da due Universi diversi, paralleli, che mai si incontreranno).
Ho altri romanzi che aspettano di essere completati ed ora ho trovato un nuovo stimolo per proseguire il mio lavoro.
Spero vi piaceranno.
Potrete scoprire qualcosa di più di questa "poliedrica"
scrittrice e artista nel suo sito:
Oltre a Hope, Alaska, ha scritto:
Luna, Il cerchio, Le età di mezzo, Grigio,
La discesa, La seconda volta.
Li trovate tutti sul sito
UN AFFETTUOSO E SINCERO RINGRAZIAMENTO A FRANCESCA PER AVERCI INVIATO IL LIBRO E AVER SCELTO Sognandotralerighe. In bocca al lupo per tutto.
1 commento:
Una recensione che invoglia!
...Ho proprio bisogno di coccole letterarie in questi giorni!!!! Brave entrambe...
e viva il SEGNAlaLIBRO TRICOLORE!!!! :-)
Posta un commento