mercoledì 27 gennaio 2021

FRACTURE #reviewtour Barbara Bolzan

Buongiorno Lettori. 
Oggi partecipiamo al #reviewtour dedicato al primo capitolo della serie Rya, scritta da Barbara Bolzan pubblicata da Delrai Edizioni in una nuova veste grafica. Come sempre grazie a Raffaella per l'invito e alle blogger compagne di lettura per le impressioni condivise. 




DELRAI EDIZIONI




REVIEW TOUR 


 












IL ROMANZO 


Titolo: Fracture
Autore: Barbara Bolzan
Editore: Delrai Edizioni
Genere: Fantasy
Pagine: 272
Prezzo:  16,50      Ebook: 4,99
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Trama: Fino a quel momento, non interessavo a nessuno, non contavo granché. Improvvisamente, poi, sono diventata un bene inestimabile, la pedina da muovere con oculatezza sulla scacchiera.Tutto poteva accadere, per me. Il futuro mi si presentava roseo. E roseo è stato veramente.Fino a una certa notte.
All’inizio di tutto, c’è un uomo. C’è sempre un uomo: Nemi. Lui che è il capo di un villaggio in lotta contro l’impero, lui che la salva mentre è ferita sulla riva di un fiume. Rya si risveglia a Mejixana e impara a vivere una nuova realtà, così diversa da quella a cui è abituata. La gente sembra accoglierla con benevolenza, mentre lei nasconde un segreto che potrebbe mettere tutti in grave pericolo, compreso il ribelle che la tratta in maniera sprezzante e non si fida della nuova arrivata. Tra loro c’è una lotta in corso di muti rimproveri e niente è davvero come sembra: la frattura tra presente e passato rischia di confondere i sentimenti della giovane. La storia di una ragazza che combatte per diventare donna e conquistare il diritto di poter amare in un romanzo che vi terrà incollati alle pagine per il susseguirsi dei colpi di scena con cui l’autrice riesce a pennellare il carattere dei suoi personaggi. Benvenuti nel mondo d'Idrethia, benvenuti nel cuore di Rya.


opinione di foschia75

Primo capitolo di una serie, Fracture ha il difficile compito di introdurre quelli che saranno i personaggi chiave nei romanzi successivi.  La scelta narrativa dell'autrice è stata parecchio coraggiosa, perché ha deciso di alternare i pensieri dei protagonisti con la narrazione e qualche fugace sguardo sul passato. Scelta fatta certamente a favore dei romanzi successivi, perché in questo capitolo d'apertura non ci è dato sapere chi sia Nemi il ribelle ma intuiamo che il suo passato è legato al presente della protagonista. Hanno un uomo e un regno che li lega ma non riusciremo a sapere qui il motivo. Barbara Bolzan è molto astuta nel tenere in ostaggio le congetture del lettore, nell'avvicinarlo e allontanarlo dalla verità. Questa altalenante sensazione si intreccia con le personalità di Rya e Nemi e dei personaggi secondari che completano l'intricato arazzo. Qualcosa nel passato di Nemi ha generato una reazione a catena che travolgerà anche l'inconsapevole Rya, cambiando la vita di entrambi. Ma proprio quando sembra di arrivare a una svolta, puff! arriviamo all'epilogo dove ci attende un grosso portone lasciato aperto. 
Quello che tiene alta l'ettenzione del lettore, nonostante la tortuosa trama, è la caratterizzazione dei personaggi. Rya, cresciuta e addestrata a pensare agli interessi del proprio casato, non è mai uscita dal castello nel quale è cresciuta senza le figure genitoriali, dovrà affrontare la propria crescita personale lontano dai suoi punti di riferimento. Nemi, all'apparenza un uomo dimenticato dal mondo, in realtà per anni ha tenuto un basso profilo per nascondere il suo passato o lasciarne trasparire il meno possibile. Solo il suo amico fraterno Isan sembra sapere l'inferno che ha passato e che lo ha reso freddo e scostante, oltre che sprezzante verso la nuova arrivata. Il viaggio che Rya e Nemi dovranno intraprendere li costringerà a conoscersi un po' alla volta e forse abbattere qualche barriera. Ma proprio quando entrambi sembrano decisi a fidarsi l'uno dell'altra, qualcosa dal passato di Nemi tornerà per colpirlo ancora... 




L'autrice 


Fate scrivere venti romanzi a Barbara Bolzan e non si tirerà indietro. Chiedetele di parlare di sé e vi guarderà come se foste alieni… quando invece l’aliena è lei. Affetta da una forma inguaribile di timidezza cronica, è più simile a una categoria dello spirito che a una persona in carne e ossa. Nonostante questo, collabora come editor, ghostwriter e illustratrice con diverse realtà editoriali e tiene corsi di scrittura creativa. Vincitrice di prestigiosi riconoscimenti letterari, ha già all’attivo varie pubblicazioni.

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