sabato 28 settembre 2019

NINFA DORMIENTE Ilaria Tuti Recensione

Leggere un romanzo, sentirsi minuscoli e al contempo arricchiti pagina dopo pagina dall' eleganza lessicale, dalla vividezza delle descrizioni , dal vigore espressivo che sospinge a riflettere ,  entrare in sintonia con luoghi, citazioni,  situazioni e personaggi, e infine guardarsi dentro: è accaduto a me leggendo questo libro. 

Longanesi 
NINFA DORMIENTE
ILARIA TUTI 

Genere: Thriller
Pagine: 478
Prezzo: € 18,60
ebook: € 9,99 disponibile su Audible, letto ( benissimo!) da Federico Zanandrea 
QUI il link Amazon per l' acquisto 

La Trama
"Li chiamano «cold case», e sono gli unici di cui posso occuparmi ormai. Casi freddi, come il vento che spira tra queste valli, come il ghiaccio che lambisce le cime delle montagne. Violenze sepolte dal tempo e che d'improvviso riaffiorano, con la crudele perentorietà di un enigma. Ma ciò che ho di fronte è qualcosa di più cupo e più complicato di quanto mi aspettavo. Il male ha tracciato un disegno e a me non resta che analizzarlo minuziosamente e seguire le tracce, nelle valli più profonde, nel folto del bosco che rinasce a primavera. Dovrò arrivare fin dove gli indizi mi porteranno. E fin dove le forze della mia mente mi sorreggeranno. Mi chiamo Teresa Battaglia e sono un commissario di polizia specializzato in profiling. Ogni giorno cammino sopra l'inferno, ogni giorno l'inferno mi abita e mi divora. Perché c'è qualcosa che, poco a poco, mi sta consumando come fuoco. Il mio lavoro, la mia squadra, sono tutto per me. Perderli sarebbe come se mi venisse strappato il cuore dal petto. Eppure, questa potrebbe essere l'ultima indagine che svolgerò. E, per la prima volta nella mia vita, ho paura di non poter salvare nessuno, nemmeno me stessa".

Opinione di Charlotte 

Una scrittura leggiadra e impeccabile, una sceneggiatura semplicemente sontuosa che fonde arte, storia, leggende e natura :  per un romanzo che è la quintessenza dell' empatia, della suspense, del disorientamento e della simbiosi senza tempo,  modellati  dal connubio fra l' uomo e la terra da lui abitata, maltrattata, amata, mai fino in fondo compresa, nonchè dalle pulsioni più recondite della persona  e dalla sua necessità di connettersi ad altri individui nel bene e nel male. 
Questi elementi fanno di Ninfa dormiente uno dei libri più intriganti e ben scritti che io abbia letto:  visionario, concreto, amaro, permeato di dolori antichi, di paure ancestrali, di storia e tradizioni affascinanti , giocato su flashback,  su colpi di scena,  su descrizioni di tale suggestione, sia nella bellezza sia nella scelleratezza, da soggiogare il lettore rendendolo talora suo malgrado ammaliato da un' essenza umana  contraddittoria , contorta, folle, fragile. 
Tempus valet volat velat: in un' incessante rimbalzo temporale che nel romanzo copre quasi un secolo,  si esprime la  dialettica degli opposti riassumibili in luce e tenebre vissute, abitate, complementari in ogni individuo e in ogni accadimento, che si alternano e si alterneranno eternamente.  Moltissimi sono i punti di forza del romanzo: l' intreccio di molteplici vicende tra passato e presente, e tra immaginazione e concretezza, che mutano di significato e prospettiva nel corso della narrazione, le descrizioni di una terra, la Val Resia, e dei suoi abitanti, talmente partecipate da immergere completamente il lettore in tradizioni e quotidianità  facendo sì che  anch' egli diventi custode di memorie preziose, la modellazione di personaggi che irrompono dalle pagine per impeto, originalità, storie di vita. Fra tutti i protagonisti spicca la figura complessa , solitaria e spigolosa, alla quale risulta impossibile non affezionarsi , del commissario Teresa Battaglia: una donna distrutta e ricomposta , che cela mediante una maschera di cinismo e vigore ferite laceranti, eccezionali doti empatiche e profonde inquietudini dovute ad un futuro incerto e prevedibilmente infausto. Uniche ancore, la sua squadra e un rapporto atipico con il vessato e apprezzato sottoposto Massimo Marini , giovane altrettanto spezzato, enigmatico e confuso. I due curiosano l' uno nella vita dell' altro, solidarizzano , litigano e nel loro modo bizzarro si sorreggono reciprocamente, inframmezzando la trama principale con le loro interazioni.
Poco importa arrivare al seppur magnetico finale , e avere la frenesia di individuare colpevoli: è il viaggio che conta, in un crescendo di tensione e di angoscia , continuando a inseguire piste affastellate che restituiscono una visione di insieme avvolgente, senza spazio e senza tempo, fatta di uomini e di storie concatenati in un rapporto causa-effetto incessante.

Il Booktrailer ufficiale


Di Ilaria Tuti Sognando tra le Righe ha recensito anche :

L' Autrice 

Nessun commento: