martedì 11 giugno 2019

VITE RUBATE Monica Lombardi Recensione

Monica Lombardi torna con un nuovo romanzo legato alla serie Mike Summers. Vite rubate si può leggere anche senza aver seguito la serie principale perchè non ci sono intrecci particolari con i romanzi precedenti. Io l'ho trovato davvero ben scritto e ben intrecciato, ma da questa autrice non mi aspettavo niente di meno, perchè è una delle mie preferite nel romantic suspense. I suoi romanzi, in qualsiasi genere si cimenti, sono sempre fondati sul ruolo "vitale" della famiglia, quel senso di appartenenza che lei riesce a trasmettere sempre tra le righe, sia che si tratti di una famiglia tradizionale come in questo caso, sia che racconti di un team unito quanto e più di una famiglia. 





SELF PUBLISHING


VITE RUBATE
Monica Lombardi 

Spin off Autoconclusivo della serie su Mike Summers
Genere: Romantic suspense
Pagine: 254
Ebook: 3,99



Trama

Paula Wellman è una donna sola e un’agente FBI. Sa bene che si tratta delle due facce della stessa medaglia, come sa che il fatto di non avere famiglia le fa guadagnare un viaggio in Alaska alla caccia di un tenue collegamento tra l’esplosione di un’auto in cui è morta un’adolescente e un cold case. Sa anche che molti dei suoi colleghi maschi non mandano giù il fatto di dover lavorare con una donna, forse anche Dan Fusco, l’agente che viene esiliato al freddo insieme a lei.
Dopo che la moglie Adele è morta in circostanze mai del tutto chiarite, la vita di Zachary Walsh e della figlia Alice è stata sconvolta e Zach sta cercando di riscriverla. Per farlo ha messo quanti più chilometri possibile tra loro, un trauma doloroso e un passato per certi versi scomodo, e ha scelto di trasferirsi a Willow, dove abita la sorella della moglie e dove si muove Sam Pitka, il protagonista della sua fortunata serie di gialli. 
Zach non è felice di vedere l’FBI presentarsi alla sua porta e di essere di nuovo sotto la lente investigativa.
Paula si trova spiazzata di fronte a un uomo che sembra non fare nulla per allontanare da sé i sospetti.
Attorno a loro un gruppo di adolescenti ribelli, annoiati, che raccolgono e rilanciano sfide e delusioni, e l’inverno dell’Alaska alle porte, pronto a coprire tutto con il gelo della sua neve.

Tornando al mondo di Mike Summers, il poliziotto di Atlanta protagonista della sua prima serie, Monica Lombardi tratteggia un giallo raffinato che si intreccia a una storia familiare di rapporti fragili, danneggiati, forse vicini al dissolvimento. Il tutto in un’Alaska fatta di boschi sconfinati, stellate che tolgono il fiato e abitazioni isolate, un’ambientazione unica che sentirete sulla e sotto la vostra pelle.





opinione di foschia75


Non ho ancora letto la serie dedicata a Mike Summers, ma se il tenore narrativo è come in Vite rubate, devo recuperare quanto prima. Di questa autrice ho letto e apprezzato anche la serie romantic suspense (che vi consiglio) edita da Amazon Publishing, per questo quando ho saputo di questa nuova uscita non ho esisitato a immergermi nell'affascinante quanto perfetta location dell'Alaska dove l'autrice muove i fili di una vicenda familiare articolata che ci restituisce personaggi ben delineati e un'indagine che tiene incollati alle pagine. 
In questo romanzo l'autrice dona grande risalto alle figure femminili anche se il protagonista è uno scrittore. Intorno alla sua persona ruotano le vite di donne diverse per carattere e vicende: una moglie, una figlia e una detective dell'FBI, tutte figure che hanno tanto da raccontarci essendo i punti cardine dell'intera narrazione. Lui, Zachary Walsh è l'ago che si muove nell'intreccio al femminile del romanzo, dove sarà marito di una donna con una doppia vita che verrà a galla solo dopo anni, padre di una figlia alle prese con l'ingresso nell'età adulta senza una figura di riferimento, infine amante di una donna che si rivelerà molto diversa da come vuol far credere di essere. 
Le donne di Monica Lombardi hanno il pregio di tenere viva l'attenzione e la curiosità del lettore senza mai scadere nei soliti cliché, svelandosi gradualmente in un crescendo di colpi di scena tra presente e passato, così da capirne il carattere e le scelte conoscendone crescita personale e vicissitudini. 
In Vite rubate ognuno affronta le sue perdite cercando delle risposte per riuscire ad andare avanti senza rimpianti o sensi di colpa, ma spesso certe assenze generano mostri interiori che scavano inesorabili nell'animo umano fino a diventare ossessioni. Così l'autrice ci spinge in una spirale di avvenimenti che hanno un unico comune denominatore: le scelte di una donna giovane e impreparata davanti alla vita. In un crescendo di suspense, saremo chiamati a risolvere un caso che inevitabilmente coinvolgerà tutti i personaggi e il loro passato, ricordandoci che certi errori all'apparenza riparati qualche volta tornano a chiedere il conto. 
Altro punto focale del romanzo è il mai facile rapporto genitori figli, il non riuscire a capirsi e a parlarsi facendo il possibile per accorciare le distanze. Un argomento caro all'autrice che anche tra queste righe è riuscita a trasmettere quel senso di impotenza davanti a certe incomprensioni "generazionali" che mai come oggi si fanno sentire. 
Una lettura avvolgente per scenografia e atmosfera che tocca le più attuali problematiche familiari. 


L'autrice




Monica Lombardi lavora come traduttrice e interprete free-lance. Per alcuni anni ha scritto e pubblicato fan fiction su alcuni siti americani, per poi approdare a storie con personaggi suoi. Ama il cinema e le serie TV ed è convinta che questo suo amore per le storie narrate sul piccolo e grande schermo si percepisca in quello che scrive. La prima serie che ha pubblicato ha come protagonista un tenente della Omicidi di Atlanta, Mike Summers. A questi quattro romanzi sono seguiti la commedia romantica Three doors – La vita secondo Sam Bolton, la serie romantic suspense “GD Team” e quella distopica “Stardust”, tutti pubblicati da Emma Books. “Scrivere è sentire il mondo che respira”, questo il motto che riassume il suo approccio alla scrittura.


Le nostre recensioni ai suoi romanzi








2 commenti:

Monica Lombardi ha detto...

Grazie Foschia per questa lettura del romanzo, è stato molto bello ritrovare i personaggi, i loro equilibri e squilibri nelle tue parole <3
Un abbraccio grande e buona lettura a tutti!

foschia75 ha detto...

Grazie a te per tenere alta sempre la qualità dei romantic suspense itaiani!