martedì 5 marzo 2019

LE ALTERNATIVE DELL'AMORE #blogtour Lorenzo Licalzi Seconda tappa

Buongiorno Lettori!
Oggi abbiamo il piacere di partecipare al Blog Tour dedicato al romanzo di Lorenzo Licalzi. Vi ricordo che questo viaggio ha avuto inizio ieri sul blog A spasso coi libri (QUI) dove è stato presentato il libro e prosegue qui con una chiacchierata sui personaggi. 






Rizzoli

BLOG TOUR
Le alternative dell'amore
Lorenzo Licalzi 



SECONDA TAPPA
FOCUS SUI PERSONAGGI 


Ci sono esperienze che non si possono raccontare. Perché per quanto le parole possano cercare di descriverle e in qualche modo trasmetterle, non riescono a esprimere la potenza di certe emozioni o perfino l'apparente insignificanza di altre così come le abbiamo vissute. Mancano gli odori, i toni, i brividi che suscitano certi sguardi, la percezione di certi particolari di cui magari non ci accorgiamo eppure penetrano dentro di noi, ma ciò che manca per davvero è la possibilità di descrivere lo scuotimento interiore di chi li vive, perché la nostra interiorità più profonda non ci scuote con le parole, ma con onde emotive fatte della stessa sostanza di cui è fatto l'inconscio. 

I personaggi principali di questo intenso romanzo sono due uomini, la cui gioventù appartiene a periodi storici molto differenti come le loro esperienze di vita.
Tristan Dubois, scrittore in crisi, in pausa di riflessione dall'amore; Wilfred Baumann, molto più anziano che l'amore ancora rincorre dietro un ricordo e la sete di conoscere la verità. Due uomini che si incontrano apparentemente per caso, che percepiscono subito il loro comune intento: trovare delle risposte, seppure per motivi diversi. Tristan entra subito in empatia con Baumann e giorno dopo giorno, attraverso la sua storia, inevitabilmente si trova a dover ammettere i propri errori e cercare di riparare, dal canto suo Baumann dimostra una forza d'animo come poche che colpirà nel profondo Tristan rendendolo forse un uomo migliore. Intorno a loro gravitano personaggi appartenenti a generazioni diverse legati al passato di Baumann e al presente di Tristan. 
Constance giovane e ottimista nonostante la guerra, donna innamorata e piena di sogni prima, disillusa e tradita dagli eventi poi, la sua figura sarà il collante tra il presente e il passato. Isabelle, donna all'apparenza tutta d'un pezzo, ferita e disillusa, dimostrerà che anche attraverso i silenzi e la determinazione si può portare un uomo alla redenzione.  Due donne diverse eppure pronte a lasciare la loro tranquilla vita per seguire l'uomo che amano e un futuro incerto.
Gli abitanti di Morgy, una piccola comunità chiusa in se stessa, che guarda i nuovi arrivati con diffidenza erigendo un muro di omertà che Tristan ha deciso in qualche modo di abbattere. Un intero paese che osteggia chiunque familiarizzi con l'abitante della villa in cima alla collina, uomini e donne d'altri tempi, radicati nella loro guerra personale contro qualcosa che si portano dietro dal passato e che incuriosisce il lato ribelle di Tristan e più gli abitanti lo respingono più lui sente il richiamo della verità.

Vedevo poco e udivo fruscii di foglie mosse dal vento o da qualche animale notturno. Eppure, sarà stato il vino o la soddisfazione di aver fatto il contrario di quanto mi aveva detto Marie (tendo a fare il contrario di quel che mi dicono se non so perché me lo dicono), mi piaceva, nello stesso modo in cui piace aver paura ai bambini, mi sentivo un esploratore della notte, della mia, anche. 

Quando Tristan arriva a Morgy è un uomo senza certezze, che si lascia scuotere dagli eventi, e saranno gli eventi del passato a suggerirgli la giusta direzione per essere un uomo migliore e accogliere come si deve l'amore. Dal canto suo Baumann non ha mai smesso di amare, non ha mai perso di vista il suo intento.  Due modi diversi di vivere e idealizzare l'amore, due vite diverse in cerca di risposte che possano mettere a tacere la coscienza.

I personaggi chiave del romanzo sono degli esiliati seppur per motivi diversi: espiare delle colpe, trovare delle risposte, erigere un muro di omertà per nascondere una verità che ha segnato le vite di molti.
Un cast di uomini e donne necessari come gli ingranaggi di un orologio, quello che scandisce il tempo di Morgy dal Settembre del 1944. 



Sperando di aver stuzzicato la vostra curiosità verso questo bellissimo romanzo, domani potrete conoscere il periodo storico del romanzo nella terza tappa a cura di Alessandra sul blog Les Fleurs Du Mal 

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