Lui che sognava la libertà, che l'aveva tatuata perfino sul corpo, non era mai stato libero da se stesso, mai quanto lo era adesso, con Anna al suo fianco.
La mia lunga attesa è stata ripagata. Ho finalmente letto quello che veramente mi aspettavo da questa autrice: poesia dell'anima. Non che i precedenti non mi fossero piaciuti, ma sentivo che la sua scrittura poteva dare molto di più. E non mi sono sbagliata. In questo nuovo romanzo c'è tutto l'amore e la passione di Patrisha: l'amore per gli affetti, la passione per la scrittura. È vero ha sempre scritto di sentimenti, ma secondo me non l'ha mai fatto mettendo se stessa dentro il romanzo. Oggi veramente posso dire di aver letto Patrisha, la sua vera e matura essenza. Ma non finisce qui, perché questo romanzo è un vivido esempio di quello che stiamo perdendo nella Narrativa romantica: il realismo, la quotidianità, le emozioni di gente come noi, le storie nelle quali tutti veramente possiamo "entrare".
Newton Compton
LA POESIA DELL'ANIMA
Patrisha Mar
REVIEW PARTY
Preferisco perdere l'uomo che amo
pur di non perdere me stessa
DAL 10 FEBBRAIO SUGLI STORE ONLINE
Autore: Patrisha Mar
Editore: Newton Compton
Genere: Narrativa
Pagine: 234
Prezzo: 0.99
Trama: Dall'autrice del bestseller La mia eccezione sei tu
Giulio Dante è un giovane meccanico che vive ad Ancona, ha una passione segreta per la poesia e fa da padre al fratello Tommaso, che ha la sindrome di Down. Nella sua vita non c’è posto per l’amore, ma solo per avventure mordi e fuggi. Solo che Giulio non ha fatto i conti con il destino: sarà proprio una delle sue “avventure”, infatti, la prorompente Dafne, a presentargli Anna Prete, futura impiegata dell’officina. Chissà se il loro rapporto resterà puramente professionale…
Una storia d’amore delicata e romantica, in cui i protagonisti sono alla ricerca di se stessi e del proprio posto nel mondo. Sentimenti, voglia di riscatto, rimpianti, equivoci, paura, amicizia e amore: gli ingredienti perfetti per un romanzo che punta dritto al cuore.
opinione di foschia75
Narrare l'amore è facile, la fantasia non trova barriere. Ma narrare l'amore come realmente è, non è una cosa scontata, soprattutto se gli ingredienti principali fanno parte del nostro vissuto e del nostro modo di percepire realmente la vita e le singole giornate.
Personalmente quando leggo sono abituata a entrare con naturalezza nelle storie, quasi come personaggio defilato. Questa sensazione è ancora più vivida quando il tessuto sociale del romanzo è reale, quando si raccontano le vite di persone che potremmo incontrare al supermercato o alla fermata dell'autobus. Persone comuni, con un lavoro comune, ma con emozioni che entrano immediatamente sottopelle per il loro dirompente realismo. In questo romanzo, leggerete di persone che potrebbero abitare nell'appartamento vicino al vostro, che potrebbero essere in fila con voi all'ufficio postale, e che come voi ogni giorno, affrontano problematiche reali, come il rapporto mai facile tra fratelli, un problema invalidante con l'ictus, la necessità di trovare un lavoro per pagare il mutuo. Contenuti come questi, ci invitano a vivere il romanzo "da dentro" e non come ospiti.
Anna e Giulio sono due ragazzi giovani ma gravati già da pensieri e problemi che li hanno "forgiati" in modo diverso. Non è forse quello che succede a ciascuno di noi quando la vita ci mette alla prova?
Entrambi hanno eretto una barriera, una sorta di scudo contro la sofferenza, seppur per motivi molto diversi. Quello che emerge sono due caratteri molto diversi, ma complementari, capaci di colmare l'uno i limiti dell'altra e con un pizzico di coraggio aprire il cuore a una nuova sconosciuta emozione, in grado di cancellare tutte le paure, e far vibrare all'unisono le corde del cuore.
Ne La poesia dell'anima c'è moltissimo dell'autrice, e chi la conosce non farà fatica a capire perché. Ammiro il suo coraggio nell'aprirsi al lettore, lasciando tra le righe emozioni e vicende personali, seppur romanzate. Questa storia è uno scrigno pieno d'amore in tutte le sue più intense sfaccettature: l'amore di una figlia per i genitori, quello mai facile tra fratelli, quello tra un uomo e una donna che per la prima volta scoprono la poesia del cuore.
Anna la protagonista, è una ragazza che non ha la minima idea del suo potenziale, una grande sognatrice e anche un po' nerd (l'adoro!!!), ama leggere e non le piace apparire, veste per passare inosservata e aspetta il suo Darcy. Giulio è tutto l'opposto, ha chiuso il suo cuore per non soffrire e nasconde il suo punto debole dietro il fascino dell'uomo "senza impegno" emotivo, perché sulle sue spalle porta il non facile compito di far da padre al fratello. Due anime intrappolate nei loro doveri, due cuori ancora incapaci di battere per Amore. Insieme a loro, conosceremo Tommaso, fratello di Giulio, un ragazzo speciale, dolce e sensibile, che sembra "leggere" con naturalezza, le emozioni degli altri. Patrisha ci affida un personaggio che si percepisce a lei molto caro, e inevitabilmente noi non facciamo fatica a desiderarne un caloroso abbraccio. Ecco queste emozioni straripano dalle righe con un'immediatezza disarmante, restituendoci una storia così reale da pensare di averla osservata dalla finestra di casa.
Finalmente l'autrice fa propria anche l'ambientazione che trovo deliziosa, essendo la stessa dove lei vive e per questo più "avvolgente" per il lettore. Un omaggio alle sue radici, alla sua vita reale e perché no, ai suoi più grandi amori (non so perché ma Giulio mi sembra una persona conosciuta!).
Davvero un romanzo dove ogni percepibile emozione si propaga amplificata al lettore, la malinconia, il senso di colpa, si contrappongono alla speranza e alla forza d'animo che mettiamo quando desideriamo ardentemente fare breccia nel cuore di una persona, nonostante gli errori commessi.
L'autrice
Vive ad Ancona con il marito e la figlia. Le sue grandi passioni sono da sempre la scrittura e la lettura. Non esce di casa senza un libro nella borsa. Adora la pizza, la cioccolata fondente, Superman, i period drama e le commedie romantiche americane. La Newton Compton ha pubblicato La mia eccezione sei tu, Ti ho incontrato quasi per caso e Apri i tuoi occhi.
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