Immancabilmente controtendenza , Mariella Mogni da il " la" al periodo dell' avvento con un
romanzo che fin dal titolo anziché promettere stucchevolezza rievoca il sapore dolceamaro di una storia di passione e tormento: tanto intensa
quanto contraddistinta da alti e bassi dal dislivello ragguardevole.
ErosCultura
MALEDETTO NATALE
MARIELLA MOGNI
Genere: Erotico
Pagine: 214
Prezzo( ebook): € 3.99
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La Trama
Come dovrebbe essere una storia d’amore tra una donna e un uomo? Certo, ognuno di noi avrà la propria risposta, ma siamo sicuri che la maggior parte risponderebbe: dolce passionale, commovente. Qualcuna/o aggiungerebbe: impetuosa, carnale, a tratti feroce. Mariella Mogni ci dona tutti questi ingredienti per una straordinaria cena di Natale. Ed è proprio a pochi giorni dal Natale che il romanzo prende le mosse. Federica, sola e amareggiata, ripercorre gli ultimi otto mesi, segnati dalla sua storia con Michele. Un amore nato per caso, su un treno, e sballottato da una città all’altra in cerca di un difficile equilibrio. È stato facile per entrambi abbandonarsi a una passione travolgente, assoluta, di quelle che lasciano i segni sul corpo e riempiono il cuore di speranza. Ma la storia di Federica e Michele non sembra essere nata sotto i migliori auspici e lei non riesce ad adattarsi al ruolo di amante di un uomo sposato, legato da obblighi e sensi di colpa a una donna che non ama più. Per questo si prepara a trascorrere il Natale da sola. Il maledetto Natale delle amanti, delle donne costrette a ripetere “Scegli, o me o lei” Quante donne e uomini si ritroveranno in Federica e Michele, quanti soffriranno per i contrasti, le liti, le discussioni. E quanti si ecciteranno per la passione che cola come miele da queste pagine così ben scritte, perché un amore senza passione e carne, si chiama amicizia. ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO
Opinione di Charlotte
Se
siete votati ai libri-strenna che presto invaderanno tutte le librerie, Maledetto Natale non fa per voi. Trattasi di un romanzo d' amore ed erotismo molto incisivo e drammatico, incentrato su quegli argomenti "scomodi" - tradimento, sesso fine a se stesso,
irragionevolezza, egoismo - che sporcano le storie idilliache e rendono concreti i sentimenti: per relazioni talora
distruttive, ben lontane dall' essere cristallizzate nella felicità perfetta, eppur per questo ancor più perfettibili qualora riescano a portare all' appagamento . La vertiginosa tensione emotiva creata dalla Mogni spinge la lettrice a
non lasciarsi scivolare addosso tanto facilmente la storia di Federica e
Michele:un amore come il loro nasce su basi ambigue, fin dal principio non ha nulla di
consolatorio e non è teso verso il lieto fine. Ma nell' essere vissuto nei suoi momenti luminosi come in quelli bui, esso crea solchi profondi permeati di rabbia e disillusione, al contempo plasmando un legame unico che crea dipendenza, stemperando il rancore nel bisogno, nella tenerezza, nella lussuria e nella comprensione.
All'
inizio del libro si fa la conoscenza di una donna arrabbiata,
tradita, delusa, sola, innamorata infelicemente di un uomo non libero . Insieme a Federica il lettore ripercorre una vicenda sentimentale che parte
dall' incontro casuale con due occhi azzurri aperti e puliti, in grado
di rimettere in discussione una vita monocorde, un po' ipocrita per quieto vivere, frenata dalle convenzioni sociali. Di qui l' abbozzo di un legame annientante e
delizioso, rinvigorente e annichilente, che porta Federica a trasformarsi diventando più franca ma anche più crudele. Proiettata verso la propria autoconsapevolezza come una scheggia impazzita, la donna sfoga la propria aggressività, cade e si rialza , si leva quei fastidiosi sassolini dalle scarpe che credeva fosse normale sopportare ,
scoprendo il proprio lato istintivo fatto di reazioni sopra le righe ,
di slanci emotivi, di comportamenti talora ingiusti e prepotenti improntati sull' autenticità delle proprie emozioni . Quando poi Federica e Michele sono in
intimità, Mariella compie dei veri e
propri assalti alla libido del lettore:pagine di sesso bollente e senza limitazioni,
sfacciato e sfrenato, vengono rese suggestive e persino tenere dalla complicità totale, in
un fluire di sensazioni viscerali sublimi - nel senso di "magnifiche" e "terribili" - nella loro intensità devastante.
Devastante perchè questa irrinunciabile
passione è contrastata dai sensi di colpa, da situazioni difficili da
metabolizzare e da comportamenti ardui da comprendere: tra
Federica e Michele l' eros spesso è l' unico modo per comunicare senza
filtri la propria infelicità, il risentimento latente, il sentimento
dirompente che fagocita le sovrastrutture sociali, i condizionamenti provenienti da altre persone, la prigionia in altri
legami soffocanti e malriusciti.
Maledetto Natale è la storia di un amore
clandestino che fa toccare il fondo ai suoi protagonisti prima di dar loro un po' di pace; che anela alla normalità e alla quotidianità di gesti
semplici, e che non riuscendo ad ottenerle tira fuori il peggio di Federica e Michele, consumandoli nella pura voluttà insaziabile e rendendoli instabili nelle loro insicurezze .
Mi piace moltissimo questa Mariella Mogni, che sta diventando sempre più " cattiva": spregiudicata, aperta al confronto con il mondo reale, capace di parlare di sensualità, di temi controversi e di sentimenti contrastanti in modo libero e travolgente.
Il Natale con Mariella Mogni porta i personaggi e di riflesso i lettori fino alle stelle, per poi farli precipitare in abissi di solitudine e tristezza; ma si sa, quando si fatica ad ottenere qualcosa i risultati sono ancora più apprezzati . Personalmente, al "Natale/coccola Disney" glicemico e un po' stereotipato preferisco questo Natale senza compromessi, vissuto appieno nella sua unicità proprio perché conquistato con sacrificio e compiuto nel perdono.
Di Mariella Mogni Sognando tra le Righe ha recensito:
Concerto a due voci ( recensione QUI)
Oltre l' amore ( recensione QUI)
Peccati di famiglia ( recensione QUI)
I nostri incontri proibiti ( recensione QUI )
La donna di tutti ( recensione QUI )
Sarai il mio giocattolo (recensione QUI )
L' Autrice
MARIELLA MOGNI vive in provincia di Firenze con il marito, il figlio e
un gatto. Laureata in lettere, è attualmente casalinga. Ama scrivere.
Con il racconto Concerto a due voci si è cimentata per la prima
volta con il genere erotico e ha vinto la seconda edizione del concorso
«Entra anche tu in Sperling Privé» Sempre per Sperling privé è uscito Oltre l' amore, mentre Peccati di famiglia è il suo primo lavoro edito da Youfeel Rizzoli, seguito da I nostri incontri proibiti , La donna di tutti e Sarai il mio giocattolo. Maledetto Natale è il suo primo romanzo edito da ErosCultura.
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