lunedì 12 giugno 2017

[REVIEW PARTY + GIVEAWAY] IL BAMBINO BUGIARDO S.K. Tremayne Reiew Party







Cari lettori, oggi abbiamo il piacere di partecipare ad un evento molto interessante che vede come protagonista l’ultimo libro dell’autore inglese S.K. Tremayne : Il bambino bugiardo.
È sempre bello partecipare ad un review party, ancor di più quando si è così in tanti! 
In fondo al post troverte il regolamento per partecipare al giveaway!
Buona lettura!




GARZANTI
IL BAMBINO BUGIARDO
S. K. Tremayne



Traduzione a cura di Claudia Marseguerra
Casa editrice: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Genere: Thriller
Pagine: 317 
Prezzo: 16.90€
Ebook: 9.99€



Trama


La vetrata del grande salone si affaccia sul mare della Cornovaglia. Mentre osserva le onde infrangersi sulla scogliera, Rachel si guarda intorno. Stenta ancora a credere che quella sala e l’intera tenuta di Carnhallow siano sue. Si è finalmente gettata alle spalle la sua vita tormentata grazie al matrimonio con David, un ricco avvocato, e al rapporto speciale che ha con il figlio di lui, Jamie, un bambino timido e silenzioso, segnato dalla tragedia della morte della madre, due anni prima. La donna è rimasta vittima di un terribile incidente nelle miniere sotterranee su cui si erge Carnhallow e il suo corpo non è mai stato ritrovato. Rachel si affeziona al piccolo come se fosse suo. Ma improvvisamente il comportamento del bambino diventa molto strano. Comincia a fare sogni premonitori e dice di sentire la voce della madre che lo chiama dal labirinto di cunicoli sotterranei. Finché un freddo pomeriggio d’autunno, mentre lui e Rachel sono soli sulle scogliere, le rivela: «Tu morirai il giorno di Natale». Un tarlo comincia a scavare nella mente di Rachel. Cosa è successo due anni prima? La madre di Jamie è davvero morta? Perché David si rifiuta di parlarne con lei? È possibile che il marito di cui è tanto innamorata le nasconda qualcosa? Dicembre si avvicina e Rachel sa che deve scoprire la verità, e in fretta, perché ogni angolo della sua nuova casa nasconde un pericolo mortale. 
Dopo il grande successo della Gemella silenziosa, S.K Tremayne ci regala un nuovo thriller da brivido. Venduto in tutto il mondo, ha immediatamente scalato le classifiche inglesi. Nella mani di S.K. Tremayne, la verità non ha mai una sola faccia, e un’aura di sospetto strisciante pervade il lettore fino alla rivelazione finale.



Opinione di Sybil



Parlarvi di questo romanzo non è affatto facile per me, purtroppo non mi sono sentita molto coinvolta e quando è così, tutto diventa più complicato. Si dice sempre, la lettura è un’esperienza estremamente personale e quasi totalmente legata alla sensibilità del lettore. Quello che piace da matti a me risulta indifferente ad altri e viceversa. Un libro può piacere oppure no per tanti motivi, ma esistono comunque dei fattori che non vanno in alcun modo sottovalutati. Personalmente penso che non sia giusto valutare negativamente un romanzo solo perché non è piaciuto al lettore, soprattutto di fronte ad uno stile perfetto e ad una narrazione incalzante. Questo è il mio caso e nonostante non sia entrata nella lunghezza d’onda della vicenda, non ho intenzione di valutare negativamente l’intero romanzo per un problema di affinità. Siamo di fronte ad una storia ben scritta e articolata. Lo stile dell’autore è perfetto e puntuale, incalzante e ricco di increspature utili a creare attimi di ansia seguiti da momenti di apparente sollievo. Un’altalena ben studiata e ritmata.
Per quanto mi riguarda, non sono riuscita ad entrare in sintonia con i personaggi, spesso tratteggiati in maniera superficiale e soprattutto più di una volta ho avuto come l'impressione di trovarmi all'interno di una bolla d’aria, sospesa in un attimo di attesa infinita, desiderosa di veder accadere qualcosa senza però venire accontentata. Per fortuna il finale è riuscito a risollevare almeno in parte il tenore della storia, cadendo però di nuovo in una frettolosa conclusione dei fatti. Ho trovato invece molto bella l’ambientazione e l’atmosfera. Immaginate questa villa immensa a picco sulle scogliere della Cornovaglia. Una suntuosa residenza costruita sopra secoli e secoli di sfruttamento minerario. In superficie tutto risplende, nel sottosuolo invece grigi cunicoli nascondono anni di duro lavoro e infiniti sacrifici fisici e morali. E a far da cornice a tutto questo ecco che arriva il plumbeo cielo inglese, con i suoi temporali e le lunghe giornate senza luce. Per comprendere meglio la bellezza e l’importanza dell’atmosfera è necessario a questo punto parlare della trama.

La famiglia Kerthen fa parte di una vecchia dinastia che nei secoli si è arricchita con le miniere. La tenuta di Carnhallow ne è la prova: un’immensa villa circondata da ettari di terreno e da alcune delle più antiche miniere della Cornovaglia. David  è l’ultimo discendente della famiglia. È un ricco avvocato rimasto vedovo all’età di quarant’anni, con un bambino piccolo da crescere. David non si guadagna più da vivere con le miniere, chiuse ormai da moltissimo tempo, ma con la sua fiorente attività legale. È un uomo molto affascinante, colto, amante della bella vita e della pittura. Quando incontra Rachel è amore a prima vista. Si sposano frettolosamente e nel giro di qualche mese la giovane ragazza di città diventa la proprietaria di tutta quell’immensa villa e matrigna di un bambino problematico ancora traumatizzato dalla terribile morte della madre, avvenuta proprio all’interno di una delle miniere. La presenza della donna continua ad aleggiare tra le stanze dell’abitazione e strani avvenimenti iniziano sin da subito ad intossicare la mente di Rachel, già dissestata a causa di un passato ingombrante e rumoroso. Dopo essersi innamorata di David in un batter d’occhio, Rachel decide di rinunciare alla sua vita per diventare la nuova mamma di Jamie, e nuova signora di Carnhallow, ma a quale prezzo? Conosce davvero l’affascinante uomo d’affari che ha sposato? Cosa è successo veramente alla prima moglie? Perché il suo corpo non è mai stato ritrovato? E David conosce la sua nuova sposa? E il suo passato?
Tante sono le domande ma poche le risposte, perché il mistero sembra proprio non volersene andare dalle pieghe ingiallite della storia della famiglia Kerten…






 L'autore


S. K. TREMAYNE è nato nel Devon, vive a Londra con le sue due figlie e scrive regolarmente su giornali e riviste internazionali. In Italia sono stati pubblicati due suoi thriller: La gemella silenziosa, grande successo di pubblico e critica, e Il bambino bugiardo.



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Scade il 16 giugno



2 commenti:

Lara Milano ha detto...

Ciao Sybil, ho apprezzato molto la tua schiettezza in questa recensione e la penso esattamente cone te: quando un libro è scritto molto bene bisogna rendergliene atto a prescindere che mi sia piaciuto o no...
Quindi in questo caso sono curiosissima di leggere questo libro per vedere se "Il bambino bugiardo" riuscirà a conquistarmi o no 😉

Sybil Sognandotralerighe ha detto...

Cara Lara, hai colto in pieno il senso del mio discorso e questo mi fa piacere! Sono curiosa di scoprire il tuo parere!