Tra le novità presentate a Tempo di Libri a Milano, una di quelle che ha instillato in noi maggiore curiosità riguarda un progetto innovativo firmato Lorenzo Visconti e Amazon.
Dietro a questo pseudonimo - che è anche il nome del protagonista della storia, detto il Drago - si cela il noto scrittore Paolo Roversi: in esclusiva per Amazon Publishing ha realizzato una serie crime a puntate, con l' obiettivo di "ibridare" serie tv e narrativa.
Punte dalla pruriginosa curiosità di sapere qualcosa di più su questa originale idea, abbiamo avuto la fortuna di poter fare qualche domanda all'autore.
Punte dalla pruriginosa curiosità di sapere qualcosa di più su questa originale idea, abbiamo avuto la fortuna di poter fare qualche domanda all'autore.
Venite a scoprire cosa vi attende dal 16 Maggio
#LALEGGEDELDRAGO
Dalle prime anticipazioni sappiamo che si tratta di una vicenda ambientata a Milano tra il
2008 e il 2009, incentrata sul personaggio di un ex poliziotto che
è stato "bruciato" perché si stava avvicinando troppo a una verità scomoda, e ora non risponde più a nessuna legge se non alla sua.
Le dinamiche sono veloci, avvincenti, pensate con un’ottica quasi
cinematografica: tanto che l’autore le ha definite “una serie TV che si
legge”.
Che Amazon stia diventando la Netflix dei libri?
Quel che è certo, è che proprio per creare
"l'effetto miniserie", le uscite saranno ravvicinate.
Ci sono due #hashtag che potete usare sui social:
#laleggedeldrago e #dragonlaserie.
DAL 16 MAGGIO SU AMAZON
Editore: Amazon Publishing
Collana: Dragon
Genere: Crime
Pagine: 220
Prezzo: € 7.99
Ebook: € 4.99
In abbonamento Kindle Unlimited
«E questo dove sta scritto?»In abbonamento Kindle Unlimited
«Da nessuna parte: è la legge del Drago. Se non la rispetti ti spezzo le ossa.»
Lorenzo
Visconti, detto il Drago, è un poliziotto della questura di Milano che
dopo essere stato incastrato per un delitto che non ha commesso, vede
andare in frantumi la propria carriera. Rilasciato in attesa di processo
ha un solo obiettivo: scoprire il vero colpevole.
Senza lavoro e
senza prospettive, non gli resta che mettere l’esperienza e il fiuto da
ex sbirro a disposizione del miglior offerente, legale o illegale che
sia.
Quando però viene assunto per indagare sull’apparente
suicidio di una ragazzina in un parco, si trova invischiato in una
storia più grande di lui che lo proietta in un incubo di marciume e
violenza. A coprirgli le spalle la sua ex collega Lara Serrano e Jamel
Blanchard, un francese dalla pelle scura con la fissa per le nuove
tecnologie.
La legge del Drago è un noir dai toni forti, in
una Milano corrotta e spietata, nel pieno di una crisi economica che
sta per devastare le esistenze di molti.
DAL 25 LUGLIO SU AMAZON
QUI il link Amazon
QUI la pagina autore su Amazon, nella quale è possibile vedere il trailer
Qui il booktrailer
https://www.facebook.com/laleggedeldrago/videos/1928643200756321/
Per scoprire qualcosa di più rispetto a quello che potete trovare qui:
https://www.facebook.com/laleggedeldrago/
e qui:
http://www.paoloroversi.me/category/dragon-la-serie/
https://www.facebook.com/laleggedeldrago/videos/1928643200756321/
Per scoprire qualcosa di più rispetto a quello che potete trovare qui:
https://www.facebook.com/laleggedeldrago/
e qui:
http://www.paoloroversi.me/category/dragon-la-serie/
abbiamo chiesto a Paolo Roversi e Lorenzo Visconti qualche notizia sul romanzo e il suo protagonista:
1-Quali sono i tratti salienti della personalità di Drago? Dalle premesse sembra decisamente controversa.
Lorenzo Visconti, detto il Drago è un ex poliziotto con una storia difficile alle spalle che l’ha molto segnato. È cinico e disilluso, dai modi burberi ma in fondo dal cuore buono.
2- Quali sono le difficoltà che potrebbe incontrare uno scrittore che decide di creare una serie tv che si legge?
Per me è stato naturale: scrivendo anche sceneggiature per la TV e il cinema mi sono voluto cimentare in questo progetto. Ho cercato di costruire una scrittura veloce, piena di dialoghi e di azione. Molto visiva, insomma. Spero di esserci riuscito.
3- Per quali motivi la piattaforma digitale è più adatta della libreria nel dare forma e sostanza a un progetto “seriale” di questo tipo?
Perché la libreria e la distribuzione cartacea hanno bisogno di tempi “tecnici” medio lunghi, si parla di almeno sei mesi o un anno tra un libro e l’altro. Col digitale, invece, questo limite non c’è: i romanzi usciranno in modo molto ravvicinato (lLa legge del drago il 16 maggio, Le piume del Drago a luglio) con la logica delle puntate di una serie TV!
4- Immaginare una città come Milano all'interno di un romanzo dalle tinte noir è davvero interessante. Quali aspetti della città ti hanno spinto a vederla come sfondo della tua storia?
Ho sempre amato Milano e qui ho ambientato quasi tutti i miei libri.
In questa serie l’ho raccontata attraverso lo sguardo del mio protagonista.
Drago è uno che cammina molto o, in alternativa, gira la città in sella al suo Ducati Monster. È un osservatore privilegiato. Ha modo così di studiarla, di capirne i mutamenti. Vive in via Gluck in una casa di ringhiera, beve Fernet e conosce tutti i quartieri, specialmente quelli malfamati, come le sue tasche!
5- Chi è Lorenzo Visconti? Vuoi parlarci di lui e del "suo Alter".
Lorenzo è colui che racconta “in presa diretta” quello che gli succede. Le sue indagini, i suoi guai. Io mi sono ritagliato la parte del regista, questo che sta dietro la macchina da presa e dà il ciak all’azione. Lui è molto istintivo e spesso fa ciò che vuole e io… lo accontento.
Ringraziamo l'autore Paolo Roversi e il suo alter Lorenzo Visconti per la disponibilità. Ringraziamo Alessandra per la sua gentilezza e per averci permesso la lettura del primo romanzo in anteprima.
Presto saprete molto di più su questo inizio serie nella nostra recensione. Possiamo però anticiparvi che come tutte le scelte editoriali Amazon, anche questa vi conquisterà alla grande.
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