martedì 14 febbraio 2017

L'OLIVAIA Ella Woodwille Recensione

É un bacio lento, timido, che risveglia un desiderio di dolcezza nascosto chissà dove. Il fuoco si trasforma in un calore avvolgente quanto l'abbraccio di Sebastiano. Rimaniamo avvinghiati come anime che si sono cercate per un'eternità, uniti da qualcosa che non conosco, ma che non voglio perdere. 

Un romanzo che non mi aspettavo. Una storia d'amore che si rivela ai protagonisti come al lettore. Quando pensi che ormai di Rosa si sia scritto tutto e oltre, arriva qualcuno a dimostrare che, se la storia d'amore è avvolta in una scenografia da cartolina e in un contesto familiare realistico, allora c'è ancora molto da scrivere. L'olivaia è una storia semplice ma ben ambientata, inserita in un contesto realistico e impreziosita dal forte legame dei ricordi che tengono unite le persone anche quando sono fisicamente lontane. Un filo sottile ma indistruttibile che aiuta i personaggi a ritrovarsi.




Edizioni Il Vento Antico


DAL 14 FEBBRAIO 
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L'OLIVAIA
Ella Woodwille

Collana: Love me do
Genere: Romance contemporaneo
Pagine:  108
Prezzo: 2,49



Trama

Quattro anni, sette mesi e dodici giorni hanno diviso Angelica e Sebastiano. Si conoscono da sempre e a separarli è stato un dolore mai sopito.
Sebastiano si è trasferito in Qatar, Angelica siede rassegnata alla sua scrivania di commercialista.
Lontani, per tanto tempo. Ma ci sono legami che nascono naturalmente e si rincorrono per la vita. A volte si interrompono per colpa del destino e si ritrovano per merito dell'amore.
Per questo, quando si incontrano di nuovo, sanno che quel sentimento fatto di sguardi che li legava da bambini non si è mai spento. Arde, mescolato ai ricordi, tra gli alberi di ulivo e chiede di non spegnersi mai.



opinione di foschia75


Non credo che Ella Woodwille sia un'autrice alle prime armi, tiene la penna in mano da un pezzo e si percepisce. Quando leggo una storia d'amore, che sia un tenue rosa o un più appassionato romance, quello che mi colpisce non è solo lo stile ma la struttura della trama, i suoi "ingranaggi" ben incastonati, ovvero l'ambientazione, l'atmosfera, le emozioni e la caratterizzazione dei personaggi, In questo romance non manca un solo ingrediente. 
Primo punto da tenere in considerazione è l'ambientazione italiana, per la precisione toscana, tra il bellissimo mar Tirreno e l'immediato entroterra impreziosito da macchia mediterranea e oliveti. La terra rossa e fertile che accoglie alberi secolari e cascine dal fascino senza tempo. Questo è il contesto nel quale sono cresciuti i personaggi de L'olivaia, Angelica e Francesco e il loro amico d'infanzia Sebastiano. 
Il presente si alterna con i ricordi dolce amari del passato in un'alternanza di chiaro scuri tipici della vita stessa, dall'infanzia (il regno dove nessuno muore) alla vita adulta che tanto ha tolto ai protagonisti.
Tre amici fin dalla più tenera età che trascorrono l'estate nella tenuta del nonno di Angelica e Francesco, un luogo dove prosperano bellissimo ulivi e un amore ancora non sbocciato che avrà bisogno di molte stagioni per maturare e palesarsi... Un po' come la pianta dell'ulivo che comincia a dare i suoi frutti solo dopo molte stagioni e che resiste alle intemperie. Così sarà il profondo sentimento che lega Isabella a Sebastiano, un'amicizia che sopporta il tempo e soprattutto il dolore, un amore acerbo che germoglierà solo quando sarà giunta la sua stagione.
Altro punto a favore del romanzo è la caratterizzazione dei personaggi, così semplice eppur così incisiva. Angelica giovane donna segnata da un grande dolore, affermata nel lavoro ma non nella vita, si è lasciata plasmare professionalmente dal padre non avendo il coraggio di lottare per quello che veramente sarebbe stato il suo sogno: studiare Agraria.
Sebastiano, amico di famiglia sin dalla più tenera età, conosce Angelica meglio di chiunque altro, più di quanto lei non conosca se stessa. É un uomo che sa aspettare, percepisce quando è il momento giusto per ogni cosa... Anche per l'amore.
"Sebastiano sceglieva, selezionava il proprio obiettivo con cura, studiava nei dettagli la strategia migliore per raggiungerlo e agiva di conseguenza, anche se avesse dovuto metterci una vita intera. Determinato, chirurgico e inesorabile". 
Un grande dolore li ha allontanati, ma come l'ulivo più vecchio, anche Sebastiano riconoscerà quando sarà il momento giusto per tornare.
Un uomo determinato e innamorato, una donna fragile e insicura, due personaggi che grazie alla magistrale burattinaia Ella, si muoveranno in una struggente sceneggiatura. Non ci sono zone morte, non c'è il tempo di distrarsi, Angelica e Sebastiano semineranno e raccoglieranno emozioni. 
Una lettura che ci strappa alla quotidianità, invitandoci in una vivida "cartolina" con dedica: L'Amore, quello vero sa attendere, silenzioso, latente, ma quando germoglia, mette solide radici nel cuore di chi lo ha saputo aspettare. 
Se state cercando una lettura intensa e affascinante, allora questo pregevole romance può fare al caso vostro. 
Personalmente adoro questo tipo di narrazione ricercata capace di farti perdere la cognizione del tempo, restituendo riflessioni sulla vita stessa. 



L'autrice

Ella Woodwille nasce in una giornata di sole e infatti la pioggia la deprime. Alcuni sostengono che una sua antenata sia stata una strega, altri una fata dell’acqua, lei sorride e dice:  senza magia che vita sarebbe?
Adora il colore rosa, gli animali e organizzare scherzi, detesta i pessimisti e si ritiene ottimista ad oltranza.  La sua massima di vita è: il meglio deve ancora venire.



L'olivaia è il primo titolo della collana LOVE ME DO

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