" Poi mi rendo conto che io sono sempre la stessa di ieri, di
un anno fa e di venti anni fa. Basta non fare confronti con il corpo, quello sì
che cambia "
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” sostiene Antonello Venditti. Questo ragionamento vale anche con le amicizie?
Mondadori
BREVE STORIA
BREVE STORIA
DI DUE AMICHE PER SEMPRE
FRANCESCA DEL ROSSO
Collana:Omnibus
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 201
Prezzo: € 17.50
ebook € 8.99
La Trama:
Un tradimento, come ce ne sono tanti. Ma quando irrompe nel suo
matrimonio, Tessa reagisce in modo inaspettato. Senza scenate e senza
urla, si trova a riprendere un viaggio in un passato che credeva di
essersi lasciata alle spalle. Mentre tenta di fare chiarezza ricompare
Clara, la sua amica del cuore, con cui ha fumato le prime sigarette, ha
ascoltato fino a consumarle le cassette dei Guns 'n' Roses e trascorso
ore al telefono... Quella amica speciale che un giorno è uscita dalla
sua vita senza un perché. Lenito il dolore di quella ferita, Tessa aveva
smesso di cercarla, ma a volte il destino segue dei percorsi tutti suoi
e così, vent'anni dopo, le due amiche si ritrovano. Forse per caso. O
forse no. Ora Tessa è mamma, ha un lavoro da editor ed è una donna
riservata. Clara è una donna in carriera, sposata ma senza figli. Tante
cose sono cambiate, ma i fili di quell'amicizia si intrecciano di nuovo e
quando Tessa e Clara tornano nella casa in Abruzzo, dove hanno
trascorso tante estati della loro giovinezza, trovano ad accoglierle un
melograno in fiore. Lo stesso che a sedici anni avevano piantato per
gioco. Lo avevano giurato: "Saremo amiche per sempre, finché morte non
ci separi". Ma è possibile rimanere amiche per sempre? Perdersi per anni
e poi ritrovarsi? La risposta è nascosta all'ombra di quel melograno
diventato grande. Qui, finalmente, proveranno a sciogliere i nodi delle
loro esistenze.
Opinione di Charlotte
Come suggerisce il titolo, il romanzo parla di un legame affettivo fortissimo, di
valore inestimabile, che almeno una volta probabilmente ha irrotto nella vita di tutte noi: quello che ci " incatena" alle nostre Amiche. E in particolare a quelle di sempre: le complici che
sono cresciute insieme a noi, con le quali abbiamo condiviso i momenti più importanti, belli e brutti,
della nostra esistenza: forieri di errori, euforia, insicurezze , dolcezza. Persone
che però negli anni successivi abbiamo
perso di vista, in una serie di circostanze apparentemente casuali : ferite inconsapevolmente inferte o subite,
o subentro di fattori che hanno incoraggiato più o meno volontariamente
l’ allontanamento. E così ci si è sentite private di qualcosa di importante, e l' abbandono ha certamente lasciato un vuoto che,
anche se rimpiazzato da mille altre
ricchezze, ha visto la ferita rimanere latente per non rimarginarsi mai del tutto: trattenuta da un filo invisibile e tenace che , lo si
sente ancora dentro, non si spezzerà mai. Tessa e Clara sono proprio amiche di questo
tipo : inseparabili e perfettamente complementari negli anni dell'
adolescenza fatta di spensieratezza, trasgressioni e complicità a due, per
diventare d’ un tratto inspiegabilmente estranee e smettere di frequentarsi.
Le loro strade si sono divise di netto, per
incrociarsi nuovamente sulla soglia dei dieci lustri : nel mezzo del cammin di loro vita, quando entrambe sono alle
prese con situazioni difficili da gestire, con traguardi che celano rinunce, con disillusioni tradotte in paure e
insicurezze . In un' età in cui non sono pronte
a rassegnarsi, ma disfare e ricostruire frammenti di esistenza e altresì
difficile, il caso – o chi per esso – offre loro l’ opportunità di
confrontarsi, di colmare le lacune degli anni trascorsi, e infine di restituirsi quell’
aiuto e quel conforto che altri non sono in grado di dare. Tessa e Clara si avvicinano nuovamente,
dapprima con imbarazzo , talora con astio, ma soprattutto con quella naturale propensione a capirsi al volo
che sempre le ha legate: a dimostrare
che la lealtà non è mai venuta meno, e che nel momento del bisogno forse possono
ancora esserci l' una per l' altra. D’ altronde, come quelli del melograno che compare nel
romanzo, i semi del loro legame sono attecchiti, hanno dato frutti , e anche
se nessuno se ne è preso cura essi sono rimasti sani e pronti a rigenerarsi.
Saranno in grado Tessa e Clara a distanza
di anni di coltivarli con amore , qual
tesoro inestimabile da custodire e impreziosire, linfa vitale per la loro vita negli anni a venire, ancora tutta da scrivere ?
Francesca Del Rosso plasma due personalità forti che irrompono dalle pagine senza didascalismo, bensì semplicemente
raccontando il loro rapporto fragile eppur solido, immaturo eppur salvifico, difficile da ricomporre eppur irrinunciabile. Nel raccontare decenni di relazione, l’ autrice alterna passato e presente creando una efficace concatenazione
di eventi: salti temporali, flash sul passato, tasselli da comporre, ricostruiscono
due storie di vita e di sentimenti che si intrecciano. Frammenti dai quali lasciarsi trasportare e ai quali solo al termine della storia il lettore riesce a dare la collocazione che porta all' unica conclusione possibile della vicenda narrata .
Breve storia di due amiche per sempre è un libro emotivo: malinconico ma propositivo, nostalgico, molto tenero ma per nulla stucchevole; poiché spesso la nota amara rende realistici il dolore, la fatica di perdonare, di accettare, di confrontarsi . In tale contesto l’ avvicinamento tra Tessa e Clara quando avviene è emozionalmente palpabile , e nell’ animo del lettore si traduce in conforto.
Breve storia di due amiche per sempre è un libro emotivo: malinconico ma propositivo, nostalgico, molto tenero ma per nulla stucchevole; poiché spesso la nota amara rende realistici il dolore, la fatica di perdonare, di accettare, di confrontarsi . In tale contesto l’ avvicinamento tra Tessa e Clara quando avviene è emozionalmente palpabile , e nell’ animo del lettore si traduce in conforto.
Siamo di fronte a un romanzo chiaramente maturo, a mio avviso apprezzabile in particolar
modo da donne cresciute,
che non ragionano più in bianco e nero ,
che hanno compreso che la vita può essere ingiusta, dura: ma che accettarla e affrontarla
giorno per giorno nella gioia e del dolore insieme a un’ amica, è molto meglio.
Il booktrailer
L' Autrice:
Scrittrice, giornalista, blogger. Tutto di lei sul web: http://francescadelrosso.it/
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