domenica 2 ottobre 2016

BREVE STORIA DI DUE AMICHE PER SEMPRE Francesca Del Rosso Recensione


" Poi mi rendo conto che io sono sempre la stessa di ieri, di un anno fa e di venti anni fa. Basta non fare confronti con il corpo, quello sì che cambia "

“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” sostiene Antonello Venditti. Questo ragionamento vale anche con le amicizie? 

Mondadori 
BREVE  STORIA
DI DUE AMICHE PER SEMPRE 
FRANCESCA DEL ROSSO 


Collana:Omnibus
Genere: Narrativa contemporanea 
Pagine: 201
Prezzo: € 17.50
ebook € 8.99

La Trama: 
Un tradimento, come ce ne sono tanti. Ma quando irrompe nel suo matrimonio, Tessa reagisce in modo inaspettato. Senza scenate e senza urla, si trova a riprendere un viaggio in un passato che credeva di essersi lasciata alle spalle. Mentre tenta di fare chiarezza ricompare Clara, la sua amica del cuore, con cui ha fumato le prime sigarette, ha ascoltato fino a consumarle le cassette dei Guns 'n' Roses e trascorso ore al telefono... Quella amica speciale che un giorno è uscita dalla sua vita senza un perché. Lenito il dolore di quella ferita, Tessa aveva smesso di cercarla, ma a volte il destino segue dei percorsi tutti suoi e così, vent'anni dopo, le due amiche si ritrovano. Forse per caso. O forse no. Ora Tessa è mamma, ha un lavoro da editor ed è una donna riservata. Clara è una donna in carriera, sposata ma senza figli. Tante cose sono cambiate, ma i fili di quell'amicizia si intrecciano di nuovo e quando Tessa e Clara tornano nella casa in Abruzzo, dove hanno trascorso tante estati della loro giovinezza, trovano ad accoglierle un melograno in fiore. Lo stesso che a sedici anni avevano piantato per gioco. Lo avevano giurato: "Saremo amiche per sempre, finché morte non ci separi". Ma è possibile rimanere amiche per sempre? Perdersi per anni e poi ritrovarsi? La risposta è nascosta all'ombra di quel melograno diventato grande. Qui, finalmente, proveranno a sciogliere i nodi delle loro esistenze.

Opinione di Charlotte
Come suggerisce il titolo, il romanzo  parla di un legame affettivo fortissimo, di valore inestimabile, che   almeno una volta probabilmente ha irrotto   nella vita di tutte noi:  quello che ci  " incatena"  alle nostre Amiche. E in particolare a quelle di sempre:   le complici che sono cresciute insieme a noi, con le quali abbiamo condiviso  i momenti più importanti, belli e brutti, della nostra esistenza: forieri di  errori, euforia, insicurezze , dolcezza. Persone che però negli anni successivi  abbiamo perso di vista, in una serie di circostanze apparentemente casuali :  ferite inconsapevolmente inferte o subite,  o   subentro di fattori  che hanno incoraggiato più o meno volontariamente  l’ allontanamento.   E così ci si è  sentite private di qualcosa di importante,  e  l' abbandono ha certamente  lasciato un vuoto  che,  anche se rimpiazzato da mille altre ricchezze,  ha visto la ferita  rimanere latente per non   rimarginarsi mai del tutto:  trattenuta  da un filo invisibile e tenace che , lo si sente ancora dentro,  non si spezzerà mai.  Tessa e Clara sono proprio amiche di questo tipo : inseparabili e perfettamente complementari negli anni dell' adolescenza fatta di spensieratezza, trasgressioni e complicità a due, per diventare d’ un tratto inspiegabilmente  estranee e smettere di frequentarsi.  Le loro strade si sono  divise di netto, per incrociarsi nuovamente    sulla soglia dei dieci lustri : nel mezzo del cammin di loro vita, quando entrambe sono alle prese con situazioni difficili da gestire, con traguardi che celano  rinunce, con disillusioni tradotte in paure e insicurezze . In un' età in cui non sono  pronte  a rassegnarsi, ma disfare e ricostruire frammenti di esistenza e altresì difficile, il caso – o chi per esso – offre loro l’ opportunità di confrontarsi, di colmare le lacune degli anni trascorsi, e infine di restituirsi  quell’ aiuto e quel conforto che altri non sono in grado di dare.  Tessa e Clara si avvicinano nuovamente, dapprima con imbarazzo , talora con astio, ma soprattutto  con quella naturale propensione a capirsi al volo  che sempre le ha legate:  a dimostrare che la lealtà non è mai venuta meno, e che nel momento del bisogno forse possono ancora esserci l' una per l' altra.  D’ altronde,  come quelli del melograno che compare nel romanzo, i semi del loro legame sono attecchiti, hanno dato frutti , e anche se nessuno se ne è preso cura essi sono rimasti sani e pronti a rigenerarsi. Saranno in grado  Tessa e Clara a distanza di anni di  coltivarli con amore , qual tesoro inestimabile da custodire e impreziosire, linfa vitale per la loro vita negli anni a venire, ancora tutta  da scrivere ?
Francesca Del Rosso plasma due personalità forti che irrompono dalle pagine senza didascalismo, bensì semplicemente  raccontando il loro rapporto fragile eppur solido,  immaturo eppur salvifico, difficile da ricomporre eppur irrinunciabile. Nel raccontare decenni di relazione,  l’ autrice  alterna  passato e presente creando una efficace concatenazione di eventi: salti temporali, flash sul passato, tasselli da comporre,  ricostruiscono due storie di vita e di sentimenti che si intrecciano. Frammenti dai quali lasciarsi trasportare e ai quali solo al termine della storia il lettore riesce a dare la collocazione che porta all' unica conclusione  possibile della vicenda narrata  .  
Breve storia di due amiche per sempre è un libro emotivo: malinconico ma propositivo, nostalgico, molto tenero ma per nulla stucchevole;  poiché spesso la nota amara  rende realistici il dolore, la fatica di perdonare, di accettare, di confrontarsi . In tale contesto l’ avvicinamento tra Tessa e Clara  quando avviene  è emozionalmente palpabile , e nell’ animo del lettore  si traduce  in conforto.
Siamo di fronte a un romanzo chiaramente maturo, a mio avviso apprezzabile in particolar modo da  donne cresciute, che non ragionano più in bianco e nero  , che hanno compreso che la vita può essere ingiusta,  dura:  ma che  accettarla e affrontarla   giorno per giorno nella gioia e del dolore insieme  a un’ amica, è molto meglio.  

Il booktrailer



L' Autrice: 



Scrittrice, giornalista, blogger. Tutto di lei sul web:  http://francescadelrosso.it/

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