Primo capitolo della nuova serie Urban Fantasy YA firmata da Jennifer L. Armentrout. La serie Covenant finalmente in Italia grazie ad Harper Collins che ci aveva già deliziato con la serie Dark Elements pubblicata in tempi brevissimi. In questa nuova avventura, la Armentrout affonda le sue idee nella mitologia greca, nel potere degli dei e della loro progenie: i Puri (Hematoi) e i Mezzosangue; un po' come gli Angeli e i Nephilim.
Alla seconda serie, è indubbia la maestria con la quale l'autrice tenga il lettore avvinto alle pagine, nella frenetica smania di sapere come andrà a finire. E' molto brava nel creare suspense e aspettativa, nonostante non esca dal suo solito canovaccio. Il suo cavallo di battaglia è il triangolo amoroso e il conflitto tra ragazzi e genitori.
HARPERCOLLINS ITALIA
TRA DUE MONDI
Jennifer L. Armentrout
Traduzione di Alice Casarini
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Urban Fantasy YA
Pagine: 332
Prezzo: 16,00
Ebook: 6,99
Trama
Gli Hematoi discendono dall'unione di dei e mortali, e i figli di due Hematoi di sangue puro hanno poteri di origine divina. I nati dall'unione tra i figli degli Hematoi e i mortali, invece... be', non proprio. I Mezzosangue hanno solo due possibilità: venire addestrati per diventare Sentinelle con il compito di combattere e uccidere i daimon o diventare servitori nelle dimore dei Puri. La diciassettenne Alexandria preferirebbe rischiare la vita lottando piuttosto che sprecarla pulendo i pavimenti, ma non è detto che ci riesca. La sua condotta, infatti, è tutt'altro che irreprensibile. Ci sono diverse regole che gli studenti del Covenant, come lei, devono seguire e Alex ha dei problemi con tutte, ma soprattutto con la numero 1: le relazioni tra i Puri e i Mezzosangue sono proibite. Sfortunatamente, lei è attratta da Aiden, bellissimo e... Puro. Comunque innamorarsi di Aiden non è il suo più grande problema, rimanere in vita abbastanza a lungo e diventare una Sentinella invece sì. Se fallirà nel suo compito, dovrà fronteggiare un futuro più terribile della morte o della schiavitù: diventerà un daimon, e Aiden le darà la caccia. E quella sarebbe una vera disgrazia.
Opinione di foschia75
A sette anni avevo cominciato l'addestramento: ero una dei cosiddetti Mezzosangue privilegiati. Nella vita avevamo due possibilità: frequentare il Covenant o finire in servitù. Quelli di noi che avevano un Puro pronto a garantire per loro e a coprire i costi dell'istruzione si iscrivevano al Covenant e venivano addestrati per diventare Sentinelle o Guardie. Gli altri non erano così fortunati.
Jennifer L. Armentrout dimostra ancora una volta una fervente immaginazione, e una certa maestria nell'intrecciare le vite dei suoi personaggi. Non nascondo che questo primo capitolo abbia parecchie analogie con la serie precedente, ma la bravura di un'autrice sta proprio nell'utilizzare il suo canovaccio, in modi sempre diversi, utilizzando quelli che sono gli stessi ingredienti. Molti lettori storceranno il naso rendendosi conto che determinate vicende ricordano in modo imbarazzante il triangolo amoroso tra Layla, Zayne e Roth. Personalmente è stato inevitabile tornare con la memoria alla serie precedente, ma la narrazione è talmente fluida che presto vieni trascinato senza riserve e senza poter rimuginare troppo.
Gli ingredienti base delle storie Urban Fantasy della Armentrout sono fondamentalmente il triangolo amoroso, il continuo e eterno conflitto con la propria natura e con i genitori (adottivi o acquisiti).
Tra due mondi è il primo romanzo di una serie che prende spunto dal mito degli dei greci e del loro potere sugli umani e i figli che hanno generato con questi ultimi: i Mezzosangue.
Due sono le stirpi: i Puri discendenti diretti degli dei, e i mezzosangue il risultato dell'unione tra Puri ed esseri umani. Il divario tra Mezzosangue e Puri, viene sottolineato sia dalle leggi interrazziali, che dai diversi poteri che le due stirpi possiedono. Ma il vero problema non sono i divieti tra le due stirpi o l'evidente diversità. Il vero problema sono i Daimon, creature malvagie e maledette, che si nutrono dell'anima dei Mezzosangue e dei Puri, prosciugandoli e rendendoli Daimon a loro volta.
La minaccia che incombe sulla vita della protagonista, terrà compagnia al lettore per l'intera lettura, dando un certo grip al romanzo. La sensazione che Alexandria sia sempre in balia degli eventi e di molteplici ombre che incombono sulle sue giornate, regala quel filo di suspense senza la quale la storia sembrerebbe la stessa di Layla. Anche qui immancabile il potenziale triangolo amoroso, che ci verrà presentato nella seconda parte della narrazione.
Come nella serie precedente, anche qui assisteremo al conflitto emotivo tra Alexandria il suo patrigno, e il rapporto precario con lo zio, le mezze verità e le omissioni. A sostenerla e farle spuntare un sorriso ogni tanto, ci sarà l'amico fraterno Caleb, col quale ha instaurato un profondo rapporto di amicizia, ma anche Aiden il suo addestratore, una presenza che la fa sentire al sicuro ma che al contempo le fa provare emozioni sconosciute. E poi c'è Seth, ma qui di più non voglio dire, perchè la Armentrout è stata bravissima nell'introdurlo e nel presentarlo al lettore.
Tra due mondi, come tra due cuori, come tra le due parti dello stesso cuore che ama e che odia. Alexandria sarà costretta a combattere contro il senso di colpa, e dovrà affrontare la scelta più difficile per chiunque: uccidere quelli che ama.
Mi è piaciuta molto l'atmosfera che rispetta i canoni Urban fantasy, la cupezza e l'inquietudine. Il brutto aspetto e la malvagità dei Daimon, contrapposto all'immagine dei Puri che sfiora la perfezione, tra di essi gli imperfetti Mezzosangue, la pedina fondamentale della storia.
Aspetto l'autunno per il seguito, anche perché il legame tra Alexandria, Aiden e Seth è ancora tutto da scoprire. Personalmente l' istinto mi spinge verso il team Seth... vedremo!
Tra due mondi, come tra due cuori, come tra le due parti dello stesso cuore che ama e che odia. Alexandria sarà costretta a combattere contro il senso di colpa, e dovrà affrontare la scelta più difficile per chiunque: uccidere quelli che ama.
Mi è piaciuta molto l'atmosfera che rispetta i canoni Urban fantasy, la cupezza e l'inquietudine. Il brutto aspetto e la malvagità dei Daimon, contrapposto all'immagine dei Puri che sfiora la perfezione, tra di essi gli imperfetti Mezzosangue, la pedina fondamentale della storia.
Aspetto l'autunno per il seguito, anche perché il legame tra Alexandria, Aiden e Seth è ancora tutto da scoprire. Personalmente l' istinto mi spinge verso il team Seth... vedremo!
L'autrice
Jennifer L. Armentrout (Martinsburg, 11 giugno 1980) è una scrittrice statunitense di libri fantasy e urban fantasy.
Il New York Times ha inserito alcuni dei suoi lavori nella lista dei Best Seller. È considerata un'autrice trasversale, in grado di mantenere contatti con case editrici indipendenti, con case editrici tradizionali e muovendosi anche all'interno del self-publishing (autoedizione).
Ha anche scritto diversi libri con lo pseudonimo di J. Lynn.
Il New York Times ha inserito alcuni dei suoi lavori nella lista dei Best Seller. È considerata un'autrice trasversale, in grado di mantenere contatti con case editrici indipendenti, con case editrici tradizionali e muovendosi anche all'interno del self-publishing (autoedizione).
Ha anche scritto diversi libri con lo pseudonimo di J. Lynn.
Serie Dark Elements
Dolce come il miele (novella prequel)
Caldo come il fuoco (rec.QUI )
Freddo come la pietra (rec. QUI )
Lieve come un respiro (rec. QUI)
Serie Covenant
Tra due mondi
Cuore puro (Nov 2016)
Pure
Deity
Elixir
Apollyn
Sentinel
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