martedì 5 gennaio 2016

BLOG TOUR MARE IMMAGINATO Maria Calabria 4 Tappa: la recensione



Il blog tour collegato al romanzo Mare immaginato di Maria Calabria giunge alla penultima tappa, che abbiamo il piacere di ospitare nel nostro spazio virtuale. Ho cercato con la  recensione di trasmettere le sensazioni contrastanti da me provate e l' esperienza positiva da me vissuta nel leggere questo libro. Sarebbe un peccato raccontare la trama anche per sommi capi, guastando il piacere della scoperta delle personalità dei personaggi e delle avventure che affronteranno  prima di trovare il loro mare immaginato: lascio ai futuri lettori questa soddisfazione.  Ricordo che un fortunato  tra voi con la prossima tappa potrà aggiudicarsi la copia cartacea autografata di questo bel romanzo: il premio  conclude un viaggio  che è anche   punto di partenza,  alla scoperta  di un' autrice che ha molte storie da raccontare e un modo originale ed elegante di farlo.
A titolo di promemoria, a questo link ( cliccando QUI )   trovate il calendario del blog tour: per recuperare le tre  tappe precedenti  e annotare la data del gran finale.  
  

Lettere Animate Editore
MARE IMMAGINATO 
MARIA CALABRIA  

Genere: romance con spunti di attualità
pagine: 188 
Prezzo ebook: € 2,49 ( link per l' acquisto QUI )
Imminente l' uscita del cartaceo


La Trama 
(...) «Non parlare come se mi stessi dicendo addio, io senza te perdo la bussola, lo sai, vero? » «Amore mio, quando il mare è in tempesta, la bussola serve a ben poco.» (...)
Una promessa non mantenuta, l'amore per una terra che lo ha condannato ad amarla, come si ama solo un grande amore, e un segreto mai confessato, condurranno Massimo, giornalista attivista impegnato nella lotta per il risanamento della Terra dei fuochi, a incrociare la direzione di Sofia, giovane donna oppressa da un legame morboso.
La storia spazia dal Messico alla Campania e le problematiche legate alle sofferenze di questa ultima, faranno da sfondo e da protagoniste allo stesso tempo, all'ennesimo business legato ai rifiuti, tramato da ecomafie e da mafie in giacca e cravatta, alle spalle di un popolo già spezzato dalle menzogne.

Opinione di Charlotte 
Ancora una volta Lettere Animate punta su un romanzo di qualità  che fa presa sull’ animo romantico del lettore, ma che possiede anche  quel quid in più in grado di farlo spiccare tra gli altri titoli.
Si tratta di una vicenda a tinte rosa  ben marcate ma non scontate,  punteggiata qua e là di elementi gialli, di suspense, e soprattutto di spunti di attualità dovuti all’  introduzione nella narrazione di temi forti a carattere di denuncia: componenti   che,  seppur non preponderanti, risultano essenziali ai fini della  comprensione dell’ essenza intima dei personaggi creati dalla penna di Maria Calabria , e che al contempo li rendono meno astratti in virtù di un sapore concreto dato dalla  relazione con la malattia, la disonestà, l’ errore, il Male perpetrato da altri. La storia è  giocata  sulle contrapposizioni, nello stile e nella trama:  se l’ inizio del romanzo è  agghiacciate preludio di atrocità, ben presto subentrano la passione e il dilemma sentimentale , che si alternano al paesaggio idilliaco e al tono faceto:  per poi tornare al  dramma e a scottanti e tristi verità. Sullo sfondo, l’ amore per una Napoli ferita ma meravigliosa, descritta con poca edulcorazione ma con la certezza che in essa  vi sia anche molto di buono.
Mare immaginato è un puzzle fatto di momenti e di protagonisti  diversi:  ciascuno è un tassello che trova la sua collocazione precisa nella visione d’ insieme del progetto-libro di Maria Calabria . Tra flashback e molteplici letture di uno stesso tema , capitolo per capitolo ciascun personaggio riflette, sbaglia, imbroglia, sogna, spera : in modo solo apparentemente non lineare tante brevi sequenze creano un tutt'uno organico in cui anime differenti,  passato e presente si incontrano e si armonizzano  proprio  quando  le loro debolezze le rendono vulnerabilipermettendo di penetrare anche le corazze difensive più solide. 
Maria Calabria non spreca le parole e non le impiega a caso : ogni sequenza è calibrata , ogni frase scelta con cura  affinché il progetto risulti complessivamente  snello ma al contempo  articolato e pregno di significato.  Niente  fronzoli ma efficacia;  sintesi e chiarezza ma anche partecipazione emotiva;  impegno sociale ma anche romanticismo a profusione.  
Volete la seduzione? In Mare immaginato ne avrete  in abbondanza, nelle più svariate accezioni :   dall’ incontro d’ anime al mordi e fuggi occasionale, dalla relazione appagante a quella morbosa. Il tutto infuso di   concetti non sempre elementari, di momenti di riflessione sui sentimenti ma spesso anche   di tutt’ altro genere:  ad esternare le inquietudini di personaggi  insoddisfatti, feriti, un po’ fatalisti, ma anche attivi nella ricerca di quel qualcosa che manca loro,  di quella spezia che dà sapore all’ esistenza e che si  può trovare  in un’ altra persona attraverso l’ amore, ma anche lavorando su e stessi, la propria realizzazione personale,  la coerenza con il proprio Io.  
Tra colpi di scena e scenari imprevisti e imprevedibili, ambiguità e ambivalenze, nel romanzo di Maria Calabria   la freschezza si sposa con l’  impegno, la vulnerabilità e la sensibilità  abbracciano la forza interiore e la sete di verità: i ricordi  simbolo di purezza e nostalgia si contrappongono alla violenza e alla crudeltà, il tono si fa ora lirico ora giornalistico, ora cinico ora  speranzoso.
Entrando nel mondo dei quattro protagonisti principali della vicenda, identificandosi con Sofia, Massimo, Johnny , Maria,  il lettore prova sensazioni contrastanti:  a volte si trova a disapprovare  comportamenti e  scelte , ma questo anziché danneggiare  le sembianze dei personaggi  li rende  apprezzabili   per la loro plausibilità. Ed è possibile intravedere, prima che lo colgano  i primattori  stessi, l’ orizzonte abbellito del loro mare immaginato:  che essi devono conquistarsi con la coerenza, il coraggio, la fiducia e un pizzico di incoscienza, tra  i flutti non sempre benigni che contraddistinguono lo scorrere dell' esistenza umana.  

 L' Autrice 



Maria Calabria, classe 1984, vive in provincia di Udine.
La sua giornata comincia con un caffè bollente e una poesia, ogni mattina, all'alba.
Dopo i suoi figli e Chopin, la sua più grande passione è la scrittura.
Giugno 2013 vede la pubblicazione della sua prima silloge: la sera, raccolta composta in età adolescenziale.
A luglio 2014, ha esordito con il suo primo romanzo: La vita non dura mai una sera (Lettere Animate Editore).
La sua pagina Facebook: 


2 commenti:

luigi ha detto...

Ho apprezzato molto questo blog tour, anche perchè il libro è molto interessante. E la recensione di Charlotte mi ha entusiasmato!

Charlotte Sognandotralerighe ha detto...

Luigi, sono d' accordo con te: il romanzo è romantico ma non convenzionale, e gli spunti di attualità lo rendono davvero molto interessante.