Quando è uscito questo romanzo ho voluto leggerlo ad ogni
costo. Avevo già apprezzato Non volare
via e l’ avevo trovato stimolante e intriso di sentimento senza risultare
buonista, ammirandone l’ imparzialità e la freschezza della narrazione pur nell’
analisi approfondita di temi ed emozioni
complessi e scomodi. Caratteristiche che denotano apertura mentale e schiettezza da parte
dell’ autrice, e che ho ritrovato anche
in questo splendido, toccante, drammatico lavoro; in cui si affrontano in modo diretto e
privo di edulcorazione stati d’ animo e problematiche che un lettore/genitore non può non sentire innati
dentro di sé. Un libro che sviscera in chiave romanzata ma non per questo
superficiale il tema della sottrazione internazionale di minori, azione crudele che trancia di netto un
rapporto naturale negando la genitorialità all’ adulto e di fatto facendo ancor più male al bambino privandolo del diritto di essere
figlio. Una problematica che comporta amare riflessioni: poiché in Niente
è come te la storia ha una trama articolata e un percorso che tra innumerevoli
curve e ostacoli segue il suo iter, mentre molte volte nella vita reale le
strade vengono sbarrate molto prima,
sancendo una rottura portatrice di innaturali vuoti incolmabili.
NIENTE E' COME TE
SARA RATTARO
Editore: Garzanti Libri
Collana: Narratori Moderni
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 188
Prezzo: € 14,90
ebook: € 9,99
La Trama:
Nessuno fa solo cose giuste o
sbagliate. Siamo luce e ombra insieme. Due scatole colme di libri, pupazzi e
tante fotografie. Tutto il mondo di Margherita è racchiuso in quelle poche
cose. In spalla il suo adorato violino e tra le mani un biglietto aereo per una
terra lontana: l’Italia. La terra dove è nata e che non rivede da quando è
piccola. Ma ora è lì che deve tornare. Perché a quasi quindici anni Margherita
ha scoperto che a volte è la vita a decidere per noi. Perché c’è qualcuno che
non aspetta altro che poterle stare accanto: Francesco, suo padre. Il suono
assordante dell’assenza di Margherita ha riempito i suoi giorni per dieci anni.
Da quando sua moglie è scappata in Danimarca con la loro figlia senza
permettergli di vederla mai più. Francesco credeva fosse solo un viaggio. Non
avrebbe mai pensato di vivere l’incubo peggiore della sua vita. Eppure, ora che
Margherita è di nuovo con lui, è difficile ricucire quello che tanto tempo
prima si è spezzato. Francesco ha davanti a sé un’adolescente che si sente
sbagliata. Perché a scuola è isolata dai suoi compagni e a casa passa le
giornate chiusa nella sua stanza. Ma Francesco giorno dopo giorno cerca la
strada per il suo cuore. Una strada fatta di piccoli ricordi comuni che
riaffiorano. Perché le cose più preziose, come l’abbraccio di un padre, si
possiedono senza doverle cercare. E quando Margherita ha bisogno di lui come
non mai, Francesco le sussurra all’orecchio poche semplici parole per farle
capire quanto sia speciale: «Niente, ma proprio niente, è come te, Margherita».
Dopo il successo di Non volare via, a lungo in classifica in Italia tra i libri
più venduti, Sara Rattaro torna con un romanzo potente e intenso che sa come
avvicinarsi al cuore di tutti noi. La storia di quell’istante in cui non
importa più cosa è giusto o cosa è sbagliato. La storia di un padre coraggioso
e di una ragazza speciale. La storia di un amore che non conosce né tempo né
ostacoli. Perché a volte l’unica cosa che conta è lottare per quello che si ama
veramente
Opinione di Charlotte
Francesco e Margherita, padre e figlia: due età, due persone
ferite, due atteggiamenti differenti esemplificati in primo luogo dal loro modo di
raccontare la vicenda in prima persona
scegliendo interlocutori diversi: Francesco dialoga con Margherita, e il suo atteggiamento
è intimo e protettivo, quasi vedesse il lettore/spettatore come un
intruso. Margherita invece si rivolge all' estraneo e si confronta con lui a viso aperto.
Niente è come te
è la storia di un percorso interiore accidentato e infinito, mirato a ricucire un rapporto di comunicazione
tra padre e figlia dopo una brusca
interruzione durata ben dieci anni, durante i quali Francesco è stato visto come
presenza-assenza con connotazione estremamente negativa. Tutti i protagonisti
sono traumatizzati in qualche modo, e tutti cercano la loro collocazione nel
dramma: in primo luogo Margherita per la quale la separazione dagli affetti è
sempre stata una dolorosa costante da cui difendersi con i mezzi a sua disposizione . Quindi Francesco,
un padre che convive con dolore e vergogna del fallimento, ma che nel corso
della lettura si riscopre speranzoso, desideroso di costruire un legame e una
famiglia anche se in modo non canonico, diversa dalle realtà "da Mulino Bianco"
ma proprio per questo autentica e salvifica. E ancora Angelika, la madre
inquieta, o Enrica, la nuova disponibile ed empatica compagna di Francesco. In
un certo qual modo ciascun personaggio nel libro ha la sensazione di essere sbagliato,
solo, immeritevole, di vedere nella
realtà prospettive e significati diversi da quelli possibili ; ma al contempo capisce
di avere il diritto di provare a stare meglio. E così in una giungla di sofferenze represse , di sentimenti negativi, ciascuno impara a vivere
giorno per giorno, a costruire qualcosa di positivo, a individuare un punto d’ incontro con l’ altro .
E’ una storia di sentimenti ma priva di sentimentalismo,
nella quale è vietato l’ atteggiamento di superiorità morale, di pregiudizio e
di condanna: poiché tutti gli attori di questa vicenda sono fallibili,
colpevoli, egoisti, imperfetti, deboli, infelici, inconsapevolmente
crudeli. Ma è insito nella straordinaria
umanità delle persone essere anche portatrici di gioia, di
comprensione, di buono nella vita degli
altri.
Niente è come te
è anche un monito sulla connotazione effimera dell’ esistenza - “ Poco importa quanto
ci teniamo, semplicemente i progetti non servono” – espresso con efficacia grazie alla particolare tecnica narrativa di Sara Rattaro: la
quale arricchisce la storia di frasi in corsivo
molto profonde, esemplificate dalle azioni e dalle pulsioni dei personaggi . Si tratta di vere e
proprie " perle di saggezza" di insegnamenti
frutto di intensa riflessione interiore , di verità trasmesse in modo semplice, spontaneo, che si fondono
perfettamente con la vicenda di fantasia rendendola più concreta. E una di
queste massime a mio avviso le riassume tutte:
“Fare il padre non è una questione di coraggio
è una questione di cuore “
Possiamo soffrire, sbagliare, perderci, ma certe scelte e
certe intuizioni “giuste” sono dettate dall’ amore totale , incondizionato, “ a
fondo perduto” che nutriamo per i nostri figli.
Niente è come te
mi ha commossa senza frasi sdolcinate, mi ha fatto riflettere su un tema difficile senza
cinismo o gusto del particolare sensazionale, ed è così fluido e scorrevole da
averlo divorato mio malgrado: una lettura consigliatissima, che conquista il fruitore
mediante la verità delle emozioni e la
semplicità nel trasmetterle.
L' Autrice
Sara Rattaro nasce in una
famiglia di commercianti genovesi specializzati in ottica. Nel 1994 prende il
diploma magistrale e quindi si iscrive all’Università di Scienze Biologiche
dove si laurea nel 1999 con lode. Nel 2009 consegue la laurea anche in Scienza
delle Comunicazioni presso l’Università degli studi di Genova.
Dal 1999 al 2006 frequenta più di una decina di corsi di specializzazione sia inerenti gli Studi clinici sia nel campo della Comunicazione conseguendo diploma al master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino. Nel 2009 completa il suo primo romanzo Sulla sedia sbagliata che viene letto e scelto dall’editore Mauro Morellini. Il romanzo ottiene un buon successo di pubblico e critica. E’ lei in prima persona che si occupa di organizzare tutte le presentazioni del libro percorrendo tutta Italia. Nel 2011 scrive il suo secondo romanzo Un uso qualunque di te. Una storia che le esplode prima nella testa e poi nella mani. Dopo aver incontrato Silvia Meucci, agente letterario, il romanzo viene pubblicato da Giunti Editore. Il libro esce il 14 marzo 2012 con 20.000 copie vendute in una settimana e viene tradotto in 9 lingue.Nel maggio 2013 pubblica il best seller Non volare via edito da Garzanti. ( recensione QUI)
Dal 1999 al 2006 frequenta più di una decina di corsi di specializzazione sia inerenti gli Studi clinici sia nel campo della Comunicazione conseguendo diploma al master in Comunicazione della Scienza «Rasoio di Occam» a Torino. Nel 2009 completa il suo primo romanzo Sulla sedia sbagliata che viene letto e scelto dall’editore Mauro Morellini. Il romanzo ottiene un buon successo di pubblico e critica. E’ lei in prima persona che si occupa di organizzare tutte le presentazioni del libro percorrendo tutta Italia. Nel 2011 scrive il suo secondo romanzo Un uso qualunque di te. Una storia che le esplode prima nella testa e poi nella mani. Dopo aver incontrato Silvia Meucci, agente letterario, il romanzo viene pubblicato da Giunti Editore. Il libro esce il 14 marzo 2012 con 20.000 copie vendute in una settimana e viene tradotto in 9 lingue.Nel maggio 2013 pubblica il best seller Non volare via edito da Garzanti. ( recensione QUI)
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1 commento:
ho letto già altro di Sara Rattaro e amo molto il suo modo di scrivere, le storie e i personaggi che crea, con semplicità eppure in modo profondo... Spero di poter leggere presto anche questo!
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