Oggi io e Sybil abbiamo provato a divertirci un po’ insieme…
leggendo e recensendo la stessa autrice!! La nostra “ vittima” è Didì Chisel,
che ringraziamo per la disponibilità e alla quale speriamo di fare cosa gradita
confrontandoci sulle sue due novelle erotiche
uscite per Delos Digital negli ultimi mesi. Due
storie sensuali lette da blogger molto diverse per età, gusti, carattere,
sensibilità: che chiaramente hanno provocato
in noi sensazioni differenti. Con conclusioni finali a nostro avviso interessanti
e utili all’ approfondimento del lavoro
e della personalità dell’ autrice.
UN PROFUMO PER TRE
DIDI' CHISEL
Editore: Delos Digital
Collana: Senza Sfumature
Genere: Erotico
Pagine: 69
Prezzo ( e-book): € 1,99
La Trama:
Una storia di sesso intrigante tra una donna ingegnere italo-inglese
(Tea), un albergatore (Biagio) e un ragazzo ambientalista (Moreno),
ambientata nelle terre magiche del Salento e della taranta. Un risveglio
dei sensi per una donna fino ad allora legata a un unico uomo.
Opinione di Sybil
Quando
ci si appresta ad iniziare una nuova lettura, si ha il piacere di scegliere una
storia in base a ciò che realmente, in quel preciso istante, si desidera
gustare. Un po’ come quando si va al ristorante e ci viene consegnato il menù.
Riflettiamo bene su che cosa ci va di mangiare e poi ordiniamo il nostro pasto.
A me accade sempre questo. Mi chiedo ciò che voglio avere da una storia in quel
momento e mi ci butto a capofitto. Ci sono giorni in cui ho voglia di ridere
spensierata, giorni in cui ho voglia di riflettere, giorni in cui voglio
piangere e giorni in cui voglio sognare. E poi ci sono giorni in cui ho voglia
di qualcosa di diverso, qualcosa che sappia stuzzicarmi, ma che al contempo
sappia anche darmi un breve ed intenso carico di emozioni. Qualcosa che sappia
lasciarmi un brivido anche a giorni di distanza.
Di
questo avevo bisogno alcuni giorni fa, quando mi sono apprestata ad assaporare Un profumo per tre e devo dire che il
mio palato ne è rimasto davvero stupito. Non solo è riuscito a sfamare la mia
voglia di “ricercatezza e trasgressione”, ma è stato in grado di concentrare in
poco più di sessanta pagine, l’essenza triangolare di una travolgente passione.
Sottolineo il “triangolare” perché qui il cerchio non si chiude tra due persone,
bensì tra tre... E vi giuro che nemmeno romanzi lunghi più di trecento pagine
sono riusciti ad intrappolarmi in questo modo.
Tra
queste righe conosceremo Tea, Biagio e Moreno. Tre persone tanto diverse sia
per età che per indole. Tea, giovane donna intrappolata in un corpo che da
troppo tempo non riesce più a sentire calore e passione. Biagio, proprietario
di un bellissimo albergo in Puglia, spregiudicato, attraente e bollente.
Segnato da un amore passato che ha lasciato in lui una grande cicatrice, non ha
più smesso di cercare nelle donne la sua valvola di sfogo. Si comporterà come
un diavolo tentatore nei confronti di Tea. Un po’ per interesse lavorativo, un
po’ per pura e semplice attrazione. Anzi, direi che il legame fisico che sente
nei confronti di Tea primeggia su tutto il resto, portando il loro desiderio ad
un livello quasi incolmabile.
Poi
c’è Moreno. Giovane, bello, arrogante. Si porta addosso una scia che sa di
trasgressione, complicità, fisicità. Ha il fascino della giovinezza che lo
rende ancora più acerbo, ma al contempo più desiderabile. Tea si troverà nel
mezzo di questi due personaggi, divisi da quasi trent’anni di età, ma uniti dal
desiderio che provano per lei. Sarà grazie a loro che scoprirà il travolgente
sciabordio della passione, della tentazione, del non avere regole. Si ritroverà
donna e amante, preda e cacciatrice di due uomini che non conoscono motivo per
resisterle. Se cercate sentimenti
strazianti che riconducano all’amore, questa non è la storia giusta. Anche se
il mio cuore instancabilmente romantico ne è riuscito a trovare qualche
traccia. Qui, a fare da padrone, è il desiderio, nella sua forma più semplice ed
intensa.
Con
straordinaria maestria, l’autrice è riuscita ad immortalare un’istantanea di questi tre
personaggi alle prese con le loro passioni più recondite, senza eccedere in
dettagli e mezzi termini equivoci. Ha portato la narrazione a toccare elementi
di pura sensualità, senza mai essere troppo esplicita e senza inciampare in
volgarità, ormai tanto scontate da essere diventate dozzinali.
Una
lettura davvero appassionante, che vi lascerà letteralmente senza parole grazie
all’incredibile abilità linguistica. Pagina dopo pagina, vi accorgerete di
essere arrivati al termine e di volerne ancora di più. Poi, riflettendoci,
capirete che è così che doveva finire e che ogni parola aggiunta al finale
sarebbe stata superflua, inutile.
Per
chi cerca due ore di fuga dalla quotidianità, questa è davvero la storia
giusta. Soprattutto perché lascerà intorno a voi una svolazzante aria di forti
sensazioni.
SCARLETT.
DOMANI E' UN ALTRO GIORNO
DIDI' CHISEL
Editore: Delos Digital
Collana: Senza Sfumature
Genere: Erotico
Pagine: 84
Prezzo ( e-book): € 1,99
La Trama:
Rossella, trentacinquenne che colleziona fallimenti in amore, a una
festa incontra suo cugino Max, che è diventato un divo dei telefilm
americani ed è in Italia per girare alcune puntate. Ne nasce una storia
di sottomissione/dominio fino a quando tutto ciò per Rossella – o
"Scarlett," come la chiama lui - diventa veramente troppo, e soprattutto
quando lei capisce che non c'è e non c'è mai stato margine per una vera
storia d'amore.
Opinione di Charlotte
Quel che mi ha colpita essenzialmente di questa novella
letta con estremo piacere e curiosità , dalla partenza “ col botto” fino all’
ultima frase espressiva ed efficace, sono
essenzialmente tre elementi. Il primo è l’ uso sapiente della lingua italiana; in tutta onestà avendo constatato che la curatrice della sezione erotica della Delos
Digital è Simona Liubicich, della quale apprezzo la difesa a oltranza della scrittura “a regola d’ arte” raffinata, non mi sono stupita che per
rappresentare la collana Senza Sfumature sia stata scelta Didì Chisel. Perchè è un' autrice a mio avviso
capace di grande eleganza e correttezza formale nella costruzione del
testo, nonché di impiego di un lessico vario,
appropriato e di buongusto anche nelle scene più ardite. La trama è il secondo
elemento sorprendente e originale della novella; chi si aspetta il canovaccio
tradizionale, consolatorio e lineare ,
resta spiazzato dall’ evoluzione di un
intreccio imprevedibile che segue i ragionamenti e le sperimentazioni di una protagonista fuori
dagli schemi della narrativa rosa, ma
plausibilissima come persona reale . E’ un percorso che talora con una certa ironia
esplora il linguaggio dei corpi e non
dei sentimenti, incentrato sull’ emozione carnale e non sull’ affinità
spirituale, sulla sensualità e l’ eccitazione più che sul coinvolgimento emotivo.
E qui introduco il terzo interessante elemento del lavoro di Didì Chisel, quello che mi ha davvero colpita per originalità:
la personalità di Rossella. Una Donna che
si fa trascinare dalle pulsioni ma che non si fa incantare da belle
frasi; gli uomini che incontra lungo il
suo cammino sono amanti formidabili, uomini fisicamente irresistibili, ma
oratori maldestri, compagni imperfetti,
narcisisti coinvolti a loro modo nelle
relazioni con l’ altro sesso, e non sempre piacevoli e opportuni. Rossella è disposta a
giocare alla sottomissione con loro , ma non a farsi dominare davvero, poichè è una
donna colta, consapevole,
dai sani appetiti, sola ma non “sfigata”
, che ha rispetto di sè: nulla a
che fare con l’ irritante onnipresente pivellina romance che affascinata dal bello e
dannato dal passato oscuro sopporta stoicamente i suoi sbalzi d’ umore e le sue
bizze in camera da letto fingendo che le vada bene. La Donna di Didì Chisel sa analizzare le proprie
emozioni, compie valutazioni autonome e sagaci, e non si annulla né si fa
manipolare; perché prima di tutto vuole bene a se stessa.
Scarlett è un’ avventura nell’ eros che solletica e stimola la fervida immaginazione di un lettore senza ricorrere a inutili abbellimenti, banali edulcorazioni: costituendo stimolo alla riflessione intelligente sull’ attrazione fra uomo e donna e non mero sfogo ormonale . Perché Rossella è un po’ come Scarlett O’ Hara in Via col Vento, e forse un po' come noi: dopotutto, anche tra le macerie di un progetto andato in fumo, di una vita da riprendere in mano… domani è un altro giorno .
Scarlett è un’ avventura nell’ eros che solletica e stimola la fervida immaginazione di un lettore senza ricorrere a inutili abbellimenti, banali edulcorazioni: costituendo stimolo alla riflessione intelligente sull’ attrazione fra uomo e donna e non mero sfogo ormonale . Perché Rossella è un po’ come Scarlett O’ Hara in Via col Vento, e forse un po' come noi: dopotutto, anche tra le macerie di un progetto andato in fumo, di una vita da riprendere in mano… domani è un altro giorno .
L' Autrice
Didì Chisel, 40 anni, nata in Inghilterra da padre inglese e
madre italiana, è venuta in Italia da bambina presso la famiglia materna. La
lettura ha accompagnato tutta la sua vita e così il sole e il mare del sud
Italia. Casalinga, dopo le gioie della maternità, allentate un po’ le maglie
dei doveri familiari, è riuscita a crearsi quella “stanza tutta per sé” di cui
parlava Virginia Wolf. Si è cimentata in vari generi, dal noir al pulp, con
qualche soddisfazione, ma ha anche un romanzo mainstream nel cassetto.
Affascinata da maestri come Nabokov o Bevilacqua, ha pensato a una chiave
femminile di lettura dell’erotismo che ha già un consolidato filone straniero e
qualche nome italiano, rispetto ai quali sente di collocarmi giusto nel mezzo,
come stile e sensibilità
La sua pagina Facebook:
https://www.facebook.com/didi.chisel
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