martedì 24 giugno 2014

L'ESTATE DEI SEGRETI PERDUTI Emily Lockart Recensione

"Noi Sinclair siamo una grande famiglia, una famiglia di stirpe antica. Dobbiamo andarne fieri. Le nostre tradizioni e i nostri valori rappresentano il fondamento delle future generazioni. Quest'isola è la nostra terra, come lo era per mio padre e per mio nonno prima di lui. E voi tre, figlie mie, con un divorzio alle spalle, le famiglie sconquassate, un'assoluta mancanza di rispetto per le tradizioni e di un'etica del lavoro, siete state una continua delusione per questo vecchio che si era illuso di avervi cresciute nel modo corretto".

Dinamiche familiari, di quelle che influenzano l'esistenza di tre generazioni. Un nonno a capo di una famiglia "perfetta", serena e senza scheletri nell'armadio. Ma è davvero questa la vera facciata della potente famiglia Sinclair? O forse questo è quello che vogliono far vedere al mondo, e prima ancora quello che vogliono a tutti i costi credere di essere? Un romanzo Young Adult adatto a più generazioni, una storia che invita a ricordare estati lontane, quando molti di noi trascorrevano le vacanze con i cugini, quando si facevano molte delle cose che ci erano state proibite, come fare il bagno dopo mangiato o buttarsi dal pontile con la bicicletta. Sarà per questo che ho apprezzato questa lettura, perché faccio parte di una famiglia numerosa, e porto un indelebile e bellissimo ricordo delle estati trascorse con i miei cugini...


DAL 24 GIUGNO IN LIBRERIA

L'ESTATE DEI SEGRETI PERDUTI
Emily Lockart


Traduzione di  Simona Mabrini
Collana: Le Gemme
Genere: Young Adult
Pagine: 304
Prezzo:  14.90
Ebook: 5.99



Trama

Da sempre la famiglia Sinclair si riunisce per le vacanze estive a Beechwood, una piccola isola privata al largo delle coste del Massachusetts. I Sinclair sono belli, ricchi, potenti, spensierati. E Cady Sinclair, l’erede dell’isola, del patrimonio e di tutte le speranze, non fa eccezione. Ma l’estate in cui la ragazzina compie quindici anni le cose cambiano. Cady si innamora del ragazzo sbagliato, l’unico che la sua famiglia non potrebbe mai accettare, e ha un incidente. Un incidente di cui crede di sapere tutto, ma di cui in realtà non sa niente. Finché, due anni dopo, torna sull’isola e scopre che nulla è come sembra nella bellissima famiglia Sinclair. E che, a volte, ci sono segreti che sarebbe meglio non rivelare mai.


Opinione di foschia75

Io, Gat, Johnny e Mirren.
Mirren, Gat, Johnny e io.
Eravamo tutti qui quest'estate.
Eppure non c'eravamo.
Si e no.

Un romanzo adatto a tutte le età, perché capace di riaccendere i ricordi, soprattutto se si era soliti trascorrere l'estate nella casa di famiglia dei nonni, con zii e cugini. Sarà perché mi sono immedesimata in molti passaggi, sarà perché anche la mia famiglia trascorreva l'estate tutta riunita, ma la lettura di questa storia, mi ha colpita in modi diversi, ma sempre intensi. Mi ha ricordato le estati da ragazzina, eravamo tanti si stava stretti ma eravamo felici e spensierati, un po' si litigava, un po' si entrava in competizione, ma i ricordi più belli sono quelli legati alle giornate al mare con i miei cugini, proprio come Cadence Sinclair.
Penso che questo romanzo, possa avere più chiavi di lettura, legate all'età dei protagonisti e agli equilibri di una famiglia che si riunisce due mesi all'anno e cerca di mantenere una facciata di compostezza e integrità. Cosa si è disposti a fare pur di mantenere un'immagine immacolata davanti al resto della società? Cosa si è disposti a fare pur di proteggere un membro della famiglia? Perdonare per alleviare il ricordo e il dolore, far finta che nulla sia mai accaduto per proteggere chi non ricorda. Una storia col suo bel colpo di scena, dove tutto sembra incanalato verso un finale quasi prevedibile, e invece ci si trova davanti ad una verità che lascia una vivida nota di malinconia.
Cadence, Mirren, Johnny e Gat, quattro ragazzini di quindici anni che attendono l'estate per rivedersi, un anno dopo l'altro, che amano Beechwood Island e tutto ciò che rappresenta, le generazioni di ieri e di oggi, i nonni ai quali sono tanto affezionati e che mantengono con la loro presenza un equilibrio perfetto. Ma a un occhio più attento qualche piccola impercettibile crepa nel sistema c'è... destinata ad allargarsi fino a diventare insanabile. Un patriarca che ama le sue figlie, che ha costruito una casa per ciascuna sull'isola che appartiene ai Sinclair da generazioni, tanti nipoti a rallegrare l'isola, ma anche tante ombre a offuscare la serenità di padre e figlie. Dinamiche familiari come un vortice che trascina al suo interno anche i più piccoli, facendone spettatori inconsapevoli e pedine strategiche, fino al punto di spingerli a gesti estremi. 
Spesso l'apparenza inganna, e i primi a farne le spese saranno proprio i nipoti Sinclair, vittime dell'egoismo materno, dell'avidità sopita a lungo e pronta a deflagrare durante l'estate numero quindici.
Nonostante quello che succederà, la famiglia avrà l'obbligo di proteggere chi ne fa parte, anche a costo di mettere a tacere la verità, almeno fino a quando i ricordi e i segreti non torneranno a galla e chiederanno il loro tributo.
Due sono i punti forti di questo romanzo. Il primo è il colpo di scena verso la fine, e il secondo è la brillante e vincente idea che ha avuto l'autrice di iniziare alcuni capitoli raccontando parte di fiabe famose dove compaiono un re e le sue tre figlie. E' riuscita brillantemente a fare una rassegna di fiabe che avessero attinenza con la trama, e quello che stava per succedere. 
Non posso tralasciare il fatto che sia un romanzo che fa riflettere sulla "grande" famiglia, quella composta da tre generazioni, quella che hanno vissuto molti di noi quando ancora eravamo poco più che bambini. Una storia che accende ricordi, per questo adatta anche alle mamme. Chi non si è sentito parte in causa nelle delicate dinamiche familiari?
Questo romanzo si adatterebbe alla perfezione a essere trasposto in film, sia per le vicende narrate, sia per l'ambientazione. 





L'autrice




Emily Lockhart è autrice di quattro libri per young adult di straordinario successo, tradotti in dieci lingue e molto amati dalla critica. È stata finalista al National Book Award, il più prestigioso premio letterario americano. Al momento, insegna scrittura creativa alla Hamline University.


In occasione dell'uscita di questo intenso romanzo, in collaborazione con DeAgostiniYA, abbiamo deciso di lanciare un contest per vincere una copia cartacea.  A breve un comunicato sull'iniziativa!!!


3 commenti:

Chiara Ropolo ha detto...

di solito le storie con grandi famiglie mi appassionano, vedremo

Unknown ha detto...

Questo lo tengo d'occhio da un po' e anche la tua recensione mi ha colpito! lo leggerò di sicuro!!! Silvia

foschia75 ha detto...

Chiara e Mielelucegrace, è un romanzo tra luci e ombre, dove l'autrice ha saputo creare un'atmosfera molto accattivante, legami molto intensi... e c'è posto anche per un tiepido sentimento d'amore. Il colpo di scena vale la lettura di tutto il libro.