lunedì 14 ottobre 2013

TENEBRE E GHIACCIO Leigh Bardugo Recensione

Ogni libro è un viaggio
Ogni lettore sceglie la destinazione.
Ogni tanto rimango spiazzata
quando parto per uno di questi itinerari...
Questa è una di quelle volte....
 
 
Leigh Bardugo, come un'impeccabile Peter Pan, mi ha preso per mano, invitandomi in una Terra magica e irresistibile, in un mondo originale dove la magia e la "piccola scienza", incuriosiscono il lettore, "nutrendolo" e avvolgendolo di sensazioni talmente appaganti da non voler tornare indietro. Ma come tutti gli ameni viaggi.... anche questo è finito troppo in fretta, perchè è impossibile non divorare le pagine in due giorni, difficile chiuderlo se non all'epilogo.... che ahimè lascia il lettore a ipotizzare sul futuro di questi "potenti" personaggi.  Lo stile narrativo di questa giovane autrice ti invita con una immediatezza spiazzante.... già il prologo vi catturerà senza riserve.
 
 
DAL 15 OTTOBRE IN LIBRERIA
 
 
TENEBRE E GHIACCIO
di Leigh Bardugo
 
 
Traduzione di: Flora Bonetti
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Genere: Fantasy (Young adult)
Pagine: 324
Prezzo: 17.00
 
 
 
Trama
 
 
La grande nazione di Ravka è divisa in due dalla Distesa delle Tenebre, un varco di oscurità impenetrabile popolata da mostri feroci e affamati. Alina Starkov è sempre stata una buona a nulla, un'orfana il cui unico conforto è l'amicizia del suo solo amico, Malyen detto Mal. Eppure, quando il suo reggimento viene attaccato dai mostri e Mal resta ferito, dentro di lei si risveglia un potere enorme, l'unico in grado di sconfiggere il grande buio. Immediatamente la ragazza viene arruolata dai Grisha, l'elite di maghi che, di fatto, manovrano anche lo zar, capeggiati dall'affascinante mago Oscuro. Ma niente alla sontuosa corte è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le tenebre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.


 
 

 
 
 
Opinione
 
Non sono una Young adult addicted....
Ma quando un' autore mi dimostra che questo genere "non ha età", allora mi inchino a quella penna e assaporo il potere del libro, la magia del viaggio in Terre sconosciute, e soffro di malinconia quando arrivo al momento del ritorno alla realtà. Non diamo per scontato che tutti gli autori abbiano il potere straordinario di risucchiarti nella loro "macchina del tempo e della fantasia". Prendere per mano l'ignaro lettore che non si è reso ancora conto di essere dentro la storia già nel prologo, non è prerogativa di tutti gli scrittori.
Io sono una lettrice molto esigente per quanto riguarda le descrizioni di ambientazione e stati d'animo, di messaggi indelebili lasciati tra le righe, e originalità della storia. Ho una fantasia "fotografica" senza briglie, e mi piace immaginare l'ambientazione nella quale mi sposto insieme ai personaggi, ma perchè ciò avvenga lo scrittore deve compiere la propria magia.
Leigh Bardugo è stata la mia Peter Pan, la mia guida in una Terra divisa dalle ombre, dalla paura e dall'ignoto che si cela dentro la Distesa, una spaccatura sinistra dominata dalle tenebre quasi impenetrabili e popolata da esseri alati mangiauomini (i Volcra), creata in un passato lontano dall'Oscuro e sfuggita al suo stesso potere.


Un'autrice che ha avuto la fantasia, non solo di "plasmare" un mondo fantastico irresistibile, ma di coniare termini nella lingua Ravkan (la lingua di Ravka, la regione dove si svolge la storia), che ben si mescolano alla terminologia tipica della cultura russa. Cappotti militari, colbacchi di pelliccia, stivali militari, cibi tipici dei paesi freddi, spesso coperti dai ghiacci. In questa ambientazione, si svolgono le vicende di Alina e Malyen, due giovani ragazzi all'apparenza normali e non proprio fortunati già dalla più tenera età. Alina scoprirà all'improvviso di avere dei poteri, e sarà costretta dalle circostanze a dover lottare contro il male che, spesso può essere più affascinante e ammaliante di quanto ci si possa immaginare.  Ma il suo potere, per essere utile ha bisogno di un "amplificatore", che sarà oggetto di lunghe ricerche da parte dei Grisha. Alina scoprirà suo malgrado di appartenere ad un'elite di maghi capaci di evocare il proprio potere e metterlo al servizio del Re (Zar) e del popolo. Il Grisha più antico, detto anche l'Oscuro, è un uomo che non si dovrebbe nè sfidare, nè cercare di eguagliare, e Alina si ritroverà in bàlia degli eventi, pedina inconsapevole in un gioco di potere, attratta da una forza sconosciuta  Ma anche quando tutto sembra perduto, quando sembra non esserci un domani per l'intero popolo di Ravka.... sarà la misericordia e lo spirito di sacrificio a dare lezione di potere e umiltà al male fatto uomo. La luce contro le tenebre, il bene contro il male, il coraggio e la speranza contro la malvagità più nera. Magia, alchimia, "piccola scienza" sono gli ingredienti utilizzati da Leigh Bardugo per regalarci una storia originale e incantevole, dove il coraggio e l'amore di una giovanissima donna, insieme al suo particolare potere, faranno arretrare (temporaneamente fino al prossimo libro!) il male più antico e oscuro che minaccia le terre di Ravka.




La morte può essere la scintilla per la vita, la luce per dissipare le tenebre... ed è l'insegnamento di cui Alina farà tesoro, per scongiurare la fine di un popolo. Un'avventura ai confini del mondo, dove il freddo tempra gli uomini e le tenebre dispensano morte. L'inizio di una trilogia adatta a tutte le età, .  Una giovane donna in cerca del suo posto nel mondo, due uomini affascinanti ma molto diversi, una difficile scelta, la speranza di un popolo che prega la Convocatrice del sole, affinchè spazzi vie le tenebre, su Ravka e nei loro cuori. Un libro da tenere in libreria per le generazioni future.
 
Mi sarebbe piaciuto che il lato alchemico e tsarpunk della narrazione fosse più approfondito, ma spero che questo avvenga nei successivi, perchè le varie corporazioni create dalla Bardugo, sono davvero originali e mi piacerebbe conoscerle meglio.













L'autrice
 


Visitate il suo sito per conoscere meglio il mondo Ravka:
http://www.leighbardugo.com/
 
Leigh Bardugo è nata a Gerusalemme, cresciuta a Los Angeles, e si è laureata presso la Yale University. Si abbandona alla passione per il glamour, ghoul e costumi. Oltre che scrittrice, è makeup artist con lo pseudonimo LB Benson. Vive a Hollywood e occasionalmente la si può sentir cantare con la sua band, Captain Automatic. Il suo romanzo d'esordio, Shadow & Bone, è il primo libro della Trilogia Grisha e in Italia è pubblicato da Piemme Freeway.

 


 

2 commenti:

sangueblu ha detto...

Recensione a dir poco eccezionale....
Credo che a questo punto da domani lo comprino tutti!
Grande Anna! <3

Raggywords - Ale ha detto...

Ciao, bella recensione! Finalmente ho letto questo libro e iniziato questa serie (qui la mia recensione)!!
Non mi ha per nulla deluso: l’ambientazione è fenomenale, i personaggi sono costruiti divinamente e non serve che ribadisca io quanto la Bardugo scriva bene.
Unica pecca è che ormai è una storia un po’ vista e rivista (con qualche elemento originale, certo, ma alla fin fine..): speriamo con i due seguiti si riveli completamente originale!
Un abbraccio, Rainy