giovedì 6 settembre 2012

IL RAGAZZO DEL DESTINO di Maria Elena Gattuso


Inutile voler contrastare il destino a tutti i costi, si rischia di trovarselo di fronte pronto a tutto pur di farti arrendere davanti agli eventi della vita..
Il ragazzo del Destino è il primo libro di Maria Elena Gattuso, che esordisce con un romanzo concepito e creato su di un elemento fantasy molto originale.
La protagonista è Rebecca, adolescente alle prese con i problemi della sua età, scuola amici e primi amori.
Dopo essere scampata ad un incidente grazie ad un ragazzo che ha catturato la sua attenzione, farà la sua conoscenza presentandosi come il Destino, raccomandandosi di lasciare che gli eventi della vita facciano il suo corso senza voler contrastarli.
Ecco che tra i due scatta una sorta di scommessa e da allora in poi la vita di Rebecca prenderà una piega diversa.
Un romanzo piacevole che vi porterà alla scoperta del mondo adolescenziale con un finale tutto da scoprire.



editore: Il Ciliegio Edizioni
pagine: 337
prezzo: 17,00 euro


Trama
Rebecca cova dentro di sè un amore a senso unico per Dario, un ragazzo atipico, sebbene la sua immagine rifletta quella dell'accanito fumatore, bello e dannato, con una passione non indifferente per il basket e il bere. La sua vita cambia alla fine di un banale giorno di scuola, quando un motorino le sfreccia accanto a una velocità folle, rischiando di porre fine ai suoi 16 anni di esistenza.
Se un ragazzo dai capelli corvini non avesse conquistato prepotentemente la sua attenzione prima che Rebecca attraversasse la strada, adesso non sarebbe stata in grado di raccontare questa storia.
Successivamente il ragazzo che le ha -forse di proposito- salvato la vita, afferma di essere il Destino in persona, venuto a chiederle di rispettare le proprie scelte, di non contrastarlo e infine di allontanarsi da Dario, poiché tra loro due non potrà mai esserci un futuro.
Stipula dunque un accordo con lui: se entro sette giorni riuscirà a resistere alle angherie del Destino, quest'ultimo le lascerà via libera con Dario, altrimenti la ragazza dovrà rassegnarsi una volta per tutte e accettare le trame di un disegno superiore, di un abito troppo scomodo e difficile da indossare.
Il conto alla rovescia è iniziato e la vita di Rebecca diventa un inferno: Il Fato prende il possessodelle persone a lei care per disorientarla e metterla alla prova. La protagonista dovrà fare i conti con la salute cagionevole di Dario, i battibecchi tra Marco e Francesca, le persecuzioni dei teppisti di quartiere, gli affanni della madre che decide di risposarsi e cambiare casa, gli attori snervati da una commedia che Rebecca deve cercare fino allo stremo di salvare, continui sbalzi nel passato e persino nel futuro, che la ragazza trova oscuro, spietato e inverosimile.
Quando infine, il Fato la pone davanti a un'ennesima prova, la più dolorosa di tutta la sua vita: accettare il proprio destino e con esso quello delle persone a lei care. Rebecca si dispera e in preda alla follia compie una scelta che le costerà la vita. Ma qualcuno ha altri progetti per lei..

L'ispirazione per questa storia le è venuta in seguito a un fatto realmente accaduto: un ragazzo a lei sconosciuto un giorno le salvò la vita, catturando in modo insolito la sua attenzione. Non ha mai potuto ringraziarlo.

Recensione
Una settimana.. Sette giorni di tempo per vincere e contrastare il Destino..

Rebecca, detta anche Anna dai capelli rossi per la sua chioma rosso fuoco, è una sedicenne come tante divisa tra scuola amici e con il cuore in subbuglio per il suo primo, grande amore: Dario.
Un giorno, mentre cerca di attraversare la strada di una caotica Firenze all'uscita della scuola, se non fosse per un ragazzo misterioso che ha catturato la sua attenzione, sarebbe stata investita da una moto che sfrecciava a una velocità assurda.
Da quel momento la sua vita inevitabilmente cambia perché il Destino in persona le si presenta davanti mettendola in guardia dal suo voler sempre contrastarlo.
Rebecca non ci sta e tra di loro nasce una sfida: il Destino vuole che lei si arrenda a lui, mentre lei vuole opporsi per dimostrare che è possibile cambiare il fato.
Ecco allora che comincia il conto alla rovescia per una Rebecca ignara che questi sette giorni pattuiti saranno per lei un inferno.
Il Destino comincia a giocare le sue carte, impossessandosi dei corpi di persone a lei care giocando brutti scherzi alla povera protagonista.. La mette anche in guardia dal suo grande amore, Dario, dicendole che per loro non c'è futuro.
Tra banchi di scuola, gruppi di teppisti, amiche invidiose e amiche leali, una compagnia teatrale lasciata allo sbaraglio, una madre un po' sconsiderata, passano inesorabili i giorni, mettendo alla prova la volontà e la felicità di Rebecca.

Il Ragazzo del Destino è il primo lavoro di questa brava autrice italianissima, che con uno stile semplice ha scritto una storia particolare con un elemento paranormale molto originale: la personificazione del destino.
Devo dire però che per me leggere questo libro è stato come montare sulle montagne russe; ho avuto costantemente l'impressione di passare da momenti toccanti e intensi per poi girare pagina  e trovarmi, a tratti, in un racconto privo di spessore, rendendo la lettura piatta e di conseguenza rallentandola.
Questa è una sensazione che ho avvertito per tutto il romanzo, con lacrime agli occhi pronte a romere gli argini per poi passare a periodi poco convincenti, forse dovuto a un cambio repentino di stile e termini usati poco coerenti al contesto e leggermente fastidiosi.
Però, nonostante questo sali e scendi improvviso, è un libro che si legge bene, scorre veloce e, tra le altre cose, tratta temi molto attuali che rispecchiano fedelmente gli adolescenti dei giorni nostri.
Ho trovato bello e inaspettato il finale, perché  anche se ad un certo punto, con uno sguardo al futuro di Rebecca, si scopre che strada ha preso il suo destino, sono state una sorpresa l'atmosfera e le parole con cui l'autrice conclude questa piacevole storia.
Un libro che consiglio principalemnte ad un pubblico adolescente che sicuramente ha più spunti per "entrare" meglio nel racconto.

"Non è importante se vinci o se perdi ma in che modo giungi a una delle due vie. Se sai di essere destinata a perdere e ti arrendi subito, è un conto; se invece perdi sforzandoti di lottare, è tutta un'altra cosa, perché in questo modo riuscirai a comprendere a fondo il progetto che qualcuno ha designato per te..."

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L'autrice
Maria Elena Gattuso è nata a Montalcino (Siena) nel 1988 e risiede a Scandicci (Firenze).
Ha conseguito la laurea in Comunicazione Linguistica e Multimediale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli studi di Firenze. Attualmente è iscritta alla Laurea Magistrale in Scienze dello Spettacolo (Prosmart), situata a Prato. Contemporaneamente frequenta la scuola di formazione per giovani attori "Il Mestiere del Teatro" del Teatro Stabile Metastasio di Prato.
Il Ragazzo del Destino è la sua opera prima.

Grazie a Maria Elena Gattuso che mi ha concesso la lettura di questo libro.

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