Un romanzo breve struggente che racconta di una donna speciale e di un uomo al suo capezzale: di un legame madre e figlio ormai in procinto di arrivare al capolinea, ma non di spezzarsi.
Corbaccio
CANTO D' AMORE A MIA MADRE
RACHID BENZINE
Traduzione: Alba Bariffi
Genere: narrativa contemporanea
Pagine: 96
Prezzo: € 12,90
ebook: € 8,99
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La Trama
«Vi chiederete senza dubbio cosa stia facendo nella camera di mia madre. Io, professore di Letteratura all'Università di Lovanio. Che non mi sono mai sposato. In attesa, con un libro in mano, che mia madre si ridesti. Una madre affaticata, sfinita, provata dalla vita e dai suoi imprevisti. La pelle di zigrino di Balzac è il titolo del libro. Una vecchia edizione, così consumata che l'inchiostro dei caratteri si è sbiadito. Mia madre non sa leggere. Avrebbe potuto scegliere qualsiasi altra opera. Chissà perché questa? Non lo so. Non l'ho mai saputo. Del resto, non lo sa nemmeno lei. Ma è questo il libro che mi chiede di leggerle quando si sente disposta ad ascoltare, quando ha bisogno di essere tranquillizzata, quando ha semplicemente voglia di godersi un po' la vita. E la compagnia di suo figlio.» Di solito sono le madri che leggono ad alta voce ai propri figli piccoli. Qui è un figlio, adulto, che legge alla madre anziana. Che non sa leggere, ma che ha fatto di tutto perché lui potesse andare a scuola. Attraverso la lettura il figlio esprime l'amore, l'accudimento, la gratitudine per la propria madre. E al tempo stesso l'amore per la letteratura che è sempre, in qualunque circostanza, un ponte che collega mondi e persone. Un legame prezioso, consolatorio e salvifico.
Opinione di Charlotte
Opera di narrativa intima e toccante, dall' impatto disorientante e dalla delicatezza disarmante, Canto d' amore a mia madre è un racconto di devozione filiale sincera, il ritratto di una madre amata e di una donna dalle molte sfaccettature forse comprese tardivamente . La sua figura irrompe dalle pagine, coniugando il suo ruolo convenzionale, scontato, di secondo piano in famiglia e nella società, alle sue passioni che la rendono unica e sorprendente. La scarsa istruzione è accompagnata dalla spontanea apertura mentale, un genuino spirito altruistico è insito nella sua natura nonostante sotto molti aspetti la vita non sia stata generosa con lei. Il suo amore per la musica e soprattutto per la letteratura le consentono di evadere dalla faticosa quotidianità. Lei, che dell' opera La pelle di zigrino di Balzac ha fatto il leitmotiv delle sue giornate imparandola a memoria, vi si rifugia con lungimiranza e curiosità, tramutandola in veicolo di un legame esclusivo con la voce narrante; spesso apparentemente a senso unico, eppure permeato di complicità e affetto incondizionato reciproco. Il tratteggio della protagonista poi, suggerisce riflessioni su tematiche di ampio respiro quali l' integrazione dello straniero, l' analfabetismo, lo snobismo sociale; ma tutto passa in secondo piano rispetto alla valenza salvifica dell' effimero - l' espressione delle emozioni attraverso suoni e parole- e all' empatia che trasuda dalle riflessioni di un figlio che lucidamente, senza malinconia o stucchevolezza, racconta il suo stupore e la sua riconoscenza in modo profondo e armonioso.
L' Autore
Rachid Benzine, nato in Marocco e cresciuto in Francia, è professore, islamista e ricercatore presso il Fonds Ricoeur. Figura di spicco dell’islamismo liberale aperto al dialogo con il cristianesimo, è autore di numerosi saggi fra cui, tradotti in italiano, I nuovi pensatori dell’Islam, Lettere a Nour e Il Corano spiegato ai giovani. Canto d’amore a mia madre è la sua prima opera di narrativa.
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