Immaginate di essere nei panni di Nina: strappata alle proprie certezze , confinata
in un gelido villaggio bavarese , ad ingannare la noia in un appartamento impersonale e malinconico. Sola. Senza
prospettive né svago alcuno, se non l' incontro - e lo scontro - con un uomo molto diverso da lei, ma altrettanto chiuso e
ferito: messo sulla sua strada da un
destino beffardo, ma forse non così impietoso...
Genere: romantic suspense
Pagine: 220
Prezzo: € 1.99 ( disponibile su Kindle Unlimited)
QUI il link per l' acquisto
La Trama
Con lui ho capito cosa significa il termine passione, il godimento più
puro, che è ancora più speciale perché si fonde con qualcosa a cui non
sono ancora riuscita a dare un nome. Forse è l’amore, ma chi l’ha mai
provato davvero? Nei ragazzi che ho conosciuto finora non c’è niente
del mare di forza, dolore e di vita bruciante che Fabrizio porta con sé.
E l’incredibile è che lui non se ne accorge nemmeno. Non si accorge
che con lui sto cambiando il mio modo di essere, e la cosa mi esalta e
mi terrorizza. Siamo chiusi in questo assedio, ancor più mentale che
fisico, a testare i nostri limiti, a sfidarci, a imparare a comprendere
la nostra capacità di amare…
Per Fabrizio Brandi, ex parà della
Folgore e ora ispettore di polizia della Criminalpol, il lavoro è la
cosa più importante e lo basa totalmente sull’ istinto. Lui è la carta
pazza, quella che sconvolge tutto e va oltre le regole senza farsi
domande. Almeno finché il suo nuovo incarico non lo mette alla prova.
Nina Orlando, giovane e bellissima, è la figlia di un importante uomo
d’affari divenuto collaboratore di giustizia, e Fabrizio viene assegnato
alla scorta che dovrà accompagnarla al sicuro in una località
sconosciuta. Nina è viziata, ribelle, abituata ad avere tutto ciò che
desidera, ma anche terribilmente sensuale. Lontani dai loro mondi e
costretti a stare insieme i due non potranno che fare scintille, in un
crescendo di attrazione impossibile da controllare…
Opinione di Charlotte
Fin dalla connotazione sensuale e drammatica della cover dalle luci e ombre marcate,
si evince l’ atmosfera di un
romanzo appassionante, dal taglio inedito per Emily
Pigozzi: l' autrice , che ama raccontare di personaggi complessi e dolorosamente segnati dal passato, pur facendo leva sull’ empatia che scaturisce immancabile e
naturale dalla sua penna e dal suo pensiero, in Magnifico assedio osa forse più di quanto abbia mai fatto finora. Infatti “spinge” con inedito vigore sul tratteggio di due personaggi ombrosi, particolarmente sexy
e audaci, apparentemente così cinici e sicuri di se stessi da rasentare la superficialità. Ovviamente tanta insensibilità è tutta una messinscena: il divertimento del lettore consiste nell' assistere al continuo gioco di contrappunti tra ciò che Nina e Fabrizio sentono intimamente , e quel che essi trasmettono agli altri, spesso con significato diametralmente opposto. Questa schisi avviene poiché si tratta di due anime ferite e vulnerabili : raccontandosi in prima persona a capitoli
alterni, essi mostrano al lettore sia le realtà completamente differenti dalle quali provengono, sia il loro buio interiore che presenta inaspettate similitudini, in particolare nel palesare una fame d' amore talmente esasperata, e da talmente tanto tempo
insoddisfatta, da pensare di non averne addirittura più desiderio.
Il “ rimpallo “ tra Fabrizio e Nina quindi è funzionale alla costruzione della
sceneggiatura di un libro il cui punto di forza risiede nelle complesse
dinamiche emozionali: in questo modo Emily è in grado di mostrare al lettore l' apparenza e la verità, la durezza e la fragilità, le certezze/corazza che cedono il passo alla confusione e alla tentazione. Quel che si
agita nelle menti e nei cuori di Fabrizio e Nina, non li rende poi così distanti quanto essi stessi vorrebbero far credere, e i loro improvvisi slanci fisici ed emotivi, repressi malamente, in costante conflitto con la razionalità, risultano a tutti gli effetti il modo più spontaneo e legittimo di colmare distanze forse inesistenti..
Come in un assedio, Fabrizio e Nina si stuzzicano,
pianificano strategie di offesa e di difesa , cercano di resistere , di mostarsi distratti ed egoisti. Chi cederà per primo, ammettendo la mancanza di qualcosa che non
conosce e che lo attrae al contempo, smettendo di fingere che l' unico scopo di una relazione inopportuna e ingestibile sia una fugace incursione nel letto dell' altro? .
Sfidare , soccombere, trovare un prezioso alleato, innamorarsi, scambiarsi i ruoli , completarsi ed immaginare di costruire un "noi" : è un percorso tortuoso, avvincente, molto sensuale e rischioso, che con grande perizia Emily traccia a beneficio di noi lettori innamorati dell' amore, del lieto fine, degli assedi a colpi di sguardi, battibecchi, ed effusioni, senza prescindere da un ( generoso) pizzico di erotismo.
Di Emily Pigozzi Sognando tra le Righe ha letto anche:
L' angelo del risveglio ( Delos Digital, recensione QUI )
Aspettami davanti al mare ( Youfeel Rizzoli, recensione QUI )
Danza per me ( Youfeel Rizzoli, recensione QUI )
Un piccolo infinito addio ( self publishing, recensione QUI )
Il mio vento di primavera ( Emma Books, recensione QUI )
L' Autrice
Emily Pigozzi scrive da sempre. Parla troppo e legge altrettanto, adora i
dolci e la quiete della notte. Per diversi anni ha lavorato come
attrice, prendendo parte a cortometraggi e film e partecipando a tournée
che hanno toccato i maggiori teatri d’Italia.
Il suo primo romanzo, “Un qualunque respiro” (Butterfly edizioni), è
uscito nel 2014. Sono poi seguiti il romance “L’angelo del risveglio”
(Delos digital) e “Il posto del mio cuore (0111 edizioni.)
Nel 2016 ha invece pubblicato “Aspettami davanti al mare” e “Danza per
me”, entrambi per la collana Youfeel di Rizzoli. "Un piccolo infinito
addio", il suo primo romanzo in self-publishing, è uscito nel 2017
rimanendo per diverse settimane nella classifica top 100 di Amazon. A seguire, nello stesso anno , Il mio vento di primavera edito da Emma Books , I
romanzi di Emily sono disponibili in tutti gli store.
2 commenti:
Grazie Charlotte, le tue recensioni sono sempre spettacolari!
Bellissima recensione Charlotte.
Non vedo l'ora di conoscere Fabrizio e Nina. Intanto in bocca al lupo a Emily Pigozzi.
Posta un commento