mercoledì 12 luglio 2017

NAUFRAGHI Claudia Piano Recensione

E' proprio vero che quando  ti piace un autore, e hai letto diversi suoi lavori, anche quando egli decide di cambiare completamente genere di storia  riconosci la sua personalità e il suo stile.
Claudia Piano non fa eccezione a questa regola: in Naufraghi sviluppa nuove tematiche, muta  ambientazione, età e ruolo dei personaggi,  ma un po' della " sua "Armonia e del suo modo di raccontarla lo si riscontra anche in questo rosa contemporaneo, di impatto e  destinazione completamente differenti. L' effetto d' insieme è romantico ed elegantemente sensuale, ma anche  ironico, originale e  audace per prese di posizione e " scelte di campo".

Self publishing
NAUFRAGHI
CLAUDIA PIANO 

Genere: romance contemporaneo 
Pagine: 169
Prezzo ( solo ebook) : € 0.99
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La Trama
Maria Lucia è una donna anticonformista e crede nei sentimenti spontanei mentre odia la falsità, il perbenismo e l’apparenza. Molto spesso è combattuta e si trova in crisi con il mondo intero, tanto che è solita immaginare le sue discussioni interiori rappresentate da due persone distinte: Maria e Luce. Le vede con gli occhi della mente come fossero due spiritelli che litigano tra loro e le suggeriscono soluzioni opposte ai suoi problemi.È felicemente sposata con Marco con il quale ha trovato un’intesa sul suo modo particolare di vivere l’amore. Ha due figlie gemelle, Elisabetta e Francesca, di vent’anni. Ama la danza che è stata fin da bambina la sua grande passione e da alcuni anni affianca la rinomata maestra Michelle nell’insegnamento alle giovani leve. La sua vita è molto soddisfacente e sembra che il futuro le si dipani innanzi sereno e prevedibile.Il vento del destino, però, ha in serbo per lei uno sconvolgente cambio di rotta. Durante una tanto agognata crociera con la sua famiglia, in occasione del suo quarantesimo compleanno, la Poseidone affonda e alcuni dei passeggeri si ritrovano naufraghi su di un atollo sperduto nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico. Quando Maria Lucia riprende i sensi si ritrova di fronte l’uomo dei suoi sogni, ma è molto confusa.Le pagine già scritte della sua vita sono ritornate bianche e ora deve cercare di ricostruire il suo passato e guardare a un futuro che non è più tanto scontato.

Opinione di Charlotte 
Claudia ha un' immaginazione pazzesca, e la declina in modo peculiare nel fantasy come nel romance.
La sua  fantasia è un elemento che  si insinua capillarmente  nell' ambientazione " fuori dal mondo", favolistica e con tanto di tenero e dispettoso animaletto da compagnia; l'anima giocherellona e  young dell' autrice fuoriesce in qualsiasi situazione, anche quando in Naufraghi si  parla di amori maturi e di  pulsioni " scomode" e difficili da affrontare. I legami più saldi vengono messi in discussione, la situazione di temporaneo azzeramento di obblighi e impegni quotidiani  fa affiorare passioni latenti e minaccia il senso di responsabilità, ma non  vengono mai a mancare la freschezza e la spensieratezza di un atteggiamento  sincero e positivo verso la vita , secondo il motto   carpe diem
Sembrerebbe un controsenso parlare di tradimento e di incertezza con il sorriso, ma non lo è, poiché il connubio tra leggerezza e temi forti che Claudia riesce a creare nella sua storia  tendono a rendere meno drammatico ma non per questo superficiale il dilemma di Maria Luce: una donna che anche se  tratteggiata con fantasia, simpatia  e toni faceti, riassume in sé molte delle  caratteristiche  femminili, proprie soprattutto alle donne impegnate in legami lunghi,  manifestandole attraverso le reazioni di due folletti spiritosi,  personificazione di due anime contrapposte in stile  " diavoletto e angioletto" . Il continuo dialogo tra passione e razioncinio avviene  grazie alla candida  Maria e alla "peccaminosa"  Luce, alla presenza del rassicurante Samuele  -un amico così dovrebbe essere patrimonio dell' umanità! - , alla tentazione costituita dall' amore impossibile di sempre che si fa tanto, troppo vicino.  Lo spirito spontaneo e gaio filtra i sensi di colpa e li stempera nella dolcezza e nel voler stare bene, infischiandosene dei giudizi ma non della sensibilità altrui.
Decisamente visionaria e - ammettiamolo - irreale nei presupposti, nelle dinamiche  tra Samuele, Leonardo e Maria Luce, e nel lieto fine privo di recriminazioni e di pene,  Naufraghi è una favola politicamente scorretta per donne che abbiano voglia di farsi coccolare virtualmente:   senza smettere di credere nell' empatia, nella chimica dei sensi, nella possibilità di  affrontare senza tragedie né ipocrisie i dubbi e i sentimenti che chi sguazza nelle sovrastrutture e negli " ismi" - perbenismo, formalismo, moralismo -  giudica inappriopriati, spesso mascherando le pulsioni più sincere e a volte provocando a sua volta dolore.
Per questi motivi considero Naufraghi una ventata di freschezza  divertente e coraggiosa, che arricchisce il panorama rosa  aggirando alcuni dei più abusati cliché, e regalando alla lettrice  pagine  " terapeutiche" di totale libertà dai condizionamenti sociali: l' unica legge che vale è quella dell' empatia ,del cuore, dell' attimo da cogliere e vivere appieno.


Di Claudia Piano Sognando tra le Righe ha recensito:
La melodia sibilante ( Armonia#1, recensione QUI )
La melodia rivelatrice ( Armonia #2, recensione QUI )
Cuori confusi ( romance contemporaneo autoconclusivo, recensione QUI )


La pagina del sito di Claudia Piano dedicata al libro:

1 commento:

Claudia Piano ha detto...

Ma grazie 😍!!! 😘