…giovane, bello, intelligente, odioso al punto giusto.
E ora è qui. E lotta tra la vita e la morte.
Si può parlare di amore e di malattia senza essere melensi e mantenendo un tono spigliato?
La risposta è tra le righe di questa novella di Emily Pigozzi. Tra Milano a Portofino, ecco servita una favola d’ amore davvero romanticissima, tutta da assaporare come un dolce di quelli che ama fare Serena - la protagonista - quando non è impegnata con iniezioni e terapie. O con dialoghi apparentemente senza risposta, che potrebbero inaspettatamente celare la chiave di un futuro roseo .. in due
Delos Digital
L' ANGELO DEL RISVEGLIO
EMILY PIGOZZI
Collana; Passioni Romantiche
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 88
Prezzo ( solo ebook) : € 2,99
La Trama
Le vite della giovane infermiera Serena e del playboy Pietro si
incrociano in ospedale: Pietro, in coma dopo un incidente, e Serena, che
lo guida fuori dal buio. Le loro esistenze cambieranno per sempre, ma
un sentimento puro potrà davvero vincere le differenze tra i loro mondi?
Serena
è una giovane infermiera del reparto di terapia intensiva e ha
l'abitudine di parlare con i pazienti in stato di incoscienza. In una
notte maledetta Pietro, un ragazzo appartenente all'alta società che
conduce una vita sregolata, viene ricoverato nel reparto di Serena in
seguito a un grave incidente stradale. Attratta dal giovane in coma, la
ragazza inizia a parlargli di sé e Pietro finalmente si sveglia. Pietro
sembra ricordare le confidenze di Serena e tra i due si instaura un
legame particolare, nonostante le differenze sociali facciano sentire il
loro peso. Può un amore superare ogni barriera ed essere talmente forte
da sconfiggere ogni ostacolo? Quanto si è disposti a mettersi in gioco
per inseguire un sentimento appena nato?
Una vicenda che si sviluppa ricalcando il canovaccio romance tipico: la tegola in testa dell’ incontro inaspettato, la nascita di un' intesa speciale che sconvolge equilibri insoddisfacenti, la presa di coscienza dell’ innamoramento, la riflessione sui pro e contro di una possibile relazione, la scelta finale. Ma ne L' angelo del risveglio il punto di partenza è una situazione anomala e i personaggi rivestono ruoli inconsueti, addirittura capovolti rispetto ai cliché del genere. In un contesto decisamente inadatto alla nascita di una storia d' amore " da libro", poiché ben poco glamour – nonostante la profusione di serie tv improntate sulla passione in corsia, sfido chiunque abbia avuto a che fare con una terapia intensiva ospedaliera a coglierne il lato idillico- inizialmente l’ interazione fra i protagonisti è gioco forza unilaterale e atipica, e mette in luce la personalità empatica e l’aura "magica" della protagonista femminile. Se solitamente è il personaggio maschile a irrompere nella vita della donna giovane, confusa, ingenua, stravolgendola e rubandole la scena , qui conosciamo fin da subito una Serena forte e generosa, che grazie al suo "dono" riesce a insinuarsi nella mente di un uomo pieno di ombre e sprezzante della propria esistenza nel momento in cui egli è più fragile ed esposto, e a portargli nuova linfa vitale. Da questa premessa, grazie a un dialogo ad unica voce ma a " percezioni raddoppiate" , prende forma la parte romance del libro, che si consolida pagina dopo pagina tessendo una tela di passione romantica. Come in Cenerentola, la generosità viene premiata: il Pietro che conosce Serena è un uomo ben diverso da quello che animava le cronache mondane, poiché sa conquistare il cuore e la fiducia – della protagonista ma anche delle lettrici - facendo leva su magnetismo abbinato a lealtà, trasformandosi a suon di manifestazioni di coerenza e dedizione da bello, superficiale e dannato a principe azzurro fatto e finito. Come con Vivian in Pretty Woman, poi, ci si trova di fronte a una donna di estrazione sociale modesta che entra in contatto con il lusso sfrenato e i suoi aspetti positivi e negativi . Due mondi apparentemente inconciliabili e le differenze di educazione non possono essere superati con agilità, ma richiedono la rielaborazione di condizionamenti passati e il coraggio di saltare l' ostacolo e di avere speranza nell’ altro; con tutti i sospiri che ne conseguono. Riferimenti a questi modelli cinematografici e letterari sono consueti nella narrativa rosa, e avrebbero potuto far ricadere la storia nel banale, così come un rapporto paziente-infermiera avrebbe potuto essere trattato con stucchevolezza o pesantezza eccessiva. Ma Emily Pigozzi è riuscita a evitare l' una e l’altra cosa: forte di uno stile non ridondante, in grado di mediare fra frivolezza e dramma, pur partendo dal dolore e rigirandoci spesso il dito, è riuscita a mantenersi in buon equilibrio. Leggera e vaporosa , ha effuso un alone rosato sul tormento, senza minimizzarlo, piuttosto facendone risaltare l' importanza come bagaglio preesistente nelle storie dei due protagonisti. E così Serena e Pietro nonostante siano stati concepiti all’ interno di un romanzo breve, hanno acquisito una peculiare tridimensionalità frutto di commistione di forza e debolezza verosimili, creati da un sapiente gioco di armonie . In L' angelo del risveglio, in virtù della loro umanità e in un mondo fatto di attese, osservati da un lettore coinvolto, i due hanno dovuto fare i conti con le proprie paure e le proprie solitudini, e provare a cambiare: per l' altro, con coraggio e con un pizzico di fatalismo.
Opinione di Charlotte
Una vicenda che si sviluppa ricalcando il canovaccio romance tipico: la tegola in testa dell’ incontro inaspettato, la nascita di un' intesa speciale che sconvolge equilibri insoddisfacenti, la presa di coscienza dell’ innamoramento, la riflessione sui pro e contro di una possibile relazione, la scelta finale. Ma ne L' angelo del risveglio il punto di partenza è una situazione anomala e i personaggi rivestono ruoli inconsueti, addirittura capovolti rispetto ai cliché del genere. In un contesto decisamente inadatto alla nascita di una storia d' amore " da libro", poiché ben poco glamour – nonostante la profusione di serie tv improntate sulla passione in corsia, sfido chiunque abbia avuto a che fare con una terapia intensiva ospedaliera a coglierne il lato idillico- inizialmente l’ interazione fra i protagonisti è gioco forza unilaterale e atipica, e mette in luce la personalità empatica e l’aura "magica" della protagonista femminile. Se solitamente è il personaggio maschile a irrompere nella vita della donna giovane, confusa, ingenua, stravolgendola e rubandole la scena , qui conosciamo fin da subito una Serena forte e generosa, che grazie al suo "dono" riesce a insinuarsi nella mente di un uomo pieno di ombre e sprezzante della propria esistenza nel momento in cui egli è più fragile ed esposto, e a portargli nuova linfa vitale. Da questa premessa, grazie a un dialogo ad unica voce ma a " percezioni raddoppiate" , prende forma la parte romance del libro, che si consolida pagina dopo pagina tessendo una tela di passione romantica. Come in Cenerentola, la generosità viene premiata: il Pietro che conosce Serena è un uomo ben diverso da quello che animava le cronache mondane, poiché sa conquistare il cuore e la fiducia – della protagonista ma anche delle lettrici - facendo leva su magnetismo abbinato a lealtà, trasformandosi a suon di manifestazioni di coerenza e dedizione da bello, superficiale e dannato a principe azzurro fatto e finito. Come con Vivian in Pretty Woman, poi, ci si trova di fronte a una donna di estrazione sociale modesta che entra in contatto con il lusso sfrenato e i suoi aspetti positivi e negativi . Due mondi apparentemente inconciliabili e le differenze di educazione non possono essere superati con agilità, ma richiedono la rielaborazione di condizionamenti passati e il coraggio di saltare l' ostacolo e di avere speranza nell’ altro; con tutti i sospiri che ne conseguono. Riferimenti a questi modelli cinematografici e letterari sono consueti nella narrativa rosa, e avrebbero potuto far ricadere la storia nel banale, così come un rapporto paziente-infermiera avrebbe potuto essere trattato con stucchevolezza o pesantezza eccessiva. Ma Emily Pigozzi è riuscita a evitare l' una e l’altra cosa: forte di uno stile non ridondante, in grado di mediare fra frivolezza e dramma, pur partendo dal dolore e rigirandoci spesso il dito, è riuscita a mantenersi in buon equilibrio. Leggera e vaporosa , ha effuso un alone rosato sul tormento, senza minimizzarlo, piuttosto facendone risaltare l' importanza come bagaglio preesistente nelle storie dei due protagonisti. E così Serena e Pietro nonostante siano stati concepiti all’ interno di un romanzo breve, hanno acquisito una peculiare tridimensionalità frutto di commistione di forza e debolezza verosimili, creati da un sapiente gioco di armonie . In L' angelo del risveglio, in virtù della loro umanità e in un mondo fatto di attese, osservati da un lettore coinvolto, i due hanno dovuto fare i conti con le proprie paure e le proprie solitudini, e provare a cambiare: per l' altro, con coraggio e con un pizzico di fatalismo.
L' Autrice
Emily Pigozzi scrive fin da bambina, e ha pubblicato alcune raccolte poetiche, tra cui la
silloge “Amore e oro” (Bonaccorso editore, 2008) esordendo poi in narrativa nel 2014 con il
romanzo “Un qualunque respiro” (Butterfly edizioni). Per diversi anni ha lavorato come
attrice, prendendo parte a cortometraggi e film e partecipando a tournée che hanno toccato i
maggiori teatri d’Italia.
Vive a Mantova con il marito e i due figli, un maschio e una femmina.
Ama la notte, i dolci, i libri, la musica e l’arte, adora perdersi nei suoi pensieri, chiacchierare
e sentir raccontare storie di vita.
silloge “Amore e oro” (Bonaccorso editore, 2008) esordendo poi in narrativa nel 2014 con il
romanzo “Un qualunque respiro” (Butterfly edizioni). Per diversi anni ha lavorato come
attrice, prendendo parte a cortometraggi e film e partecipando a tournée che hanno toccato i
maggiori teatri d’Italia.
Vive a Mantova con il marito e i due figli, un maschio e una femmina.
Ama la notte, i dolci, i libri, la musica e l’arte, adora perdersi nei suoi pensieri, chiacchierare
e sentir raccontare storie di vita.
1 commento:
Ciao ho nominato il tuo blog per il Link Party :D
http://ilrifugiodeglielfi.blogspot.it/2015/10/link-party-degli-elfi-ii-edizione.html
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