Il buio venne, un buio folle e mai visto, che inghiottì le anime di chi lo guardava, inghiottì il giorno, prima del momento previsto.
Le tenebre avvolsero il mondo e ogni speranza di luce sembrò morire. Le bestie del bosco impazzirono, il bosco stesso impazzì, in fragori di alberi spezzati e turbinio di terra che cancellarono sentieri noti e antichi.
Hania, Il cavaliere di luce, è il primo capitolo della nuova trilogia fantasy di Silvana De Mari che colpisce per l'originalità della voce narrante e per la crudele trama. Una protagonista scomoda, ma irresistibilmente carismatica, un cavaliere che torna dal passato, una principessa scossa dagli eventi... e dulcis in fundo, il male, quello capace di oscurare e metter fine all'umanità intera.
Un potente sortilegio scuoterà il regno delle Sette Cime, un viaggio avrà inizio, una profezia sarà spezzata quando ormai tutto sembra scritto e destinato a finire nell'oblio.
Una trilogia che seguirò assolutamente, un enfant prodige originale e dissacrante, tanti, tantissimi messaggi per lettori grandi e piccini.
GIUNTI
HANIA
Il cavaliere di luce
Silvana De Mari
Collana: Hania
Genere: Fantasy
Pagine: 256
Prezzo: 12.50
Ebook: 7,99
Trama
Il Cavaliere di Luce è il primo romanzo di Hania, la trilogia di libri fantasy per ragazzi che racconta le avventure di Haxen, la principessa del regno delle Sette Cime, e di sua figlia Hania.
L’Oscuro Signore decide di dannare l'umanità e sceglie Haxen per dare alla luce la sua creatura. Per far sopravvivere la figlia Hania, Haxen è costretta a fuggire lontano, nel deserto.
La sua bambina, infatti, è una creatura straordinariamente intelligente e con capacità fuori dal comune, ma pur sempre una figlia del demonio. Per questo motivo le due sono braccate da inseguitori che vogliono la morte della figlia dell’Oscuro Signore.
Dalla loro parte c’è Dartred, un valoroso guerriero da sempreinnamorato della principessa.
Riusciranno il coraggio di Haxen e il valore di Dartred a tenere testa a chi vuole la morte di Hania e all’Oscuro Signore?
opinione di foschia75
Il primo punto a favore di questo romanzo è la voce narrante!!! La protagonista Hania, figlia dell'Oscuro Signore (in pillole Il male!) e della principessa del Regno delle Sette cime, narrerà questa vicenda una volta nata. Un enfant prodige, una neonata con la consapevolezza di un adulto o quasi, un carattere indisponente, una saccenza ora fastidiosa, ora divertente. Un viaggio per cercare di spezzare una profezia che minaccia di gettare l'intera umanità nell'oblio, la convivenza forzata tra madre e figlia, la scoperta degli immensi poteri della figlia del signore oscuro. La partenza di Haxen e Hania verso la parte più remota del regno, è anche un viaggio iniziatico, durante il quale ogni personaggio conoscerà molto di se stesso, metterà alla prova la propria resistenza fisica e psicologica, fino alla resa dei conti, quando arrivati a destinazione dovranno affrontare il male puro, ma non solo quello del signore oscuro, anche quello che alberga in ognuno di noi, quella parte nera che cerca di sopraffare il lato luminoso dell'esistenza, alimentato dall'amore nelle sue infinite sfumature.
Redimere la propria anima, non è mai troppo tardi, se nell'ultimo istante ci si rende conto che una scintilla d'affetto può sovvertire l'ordine delle cose, spezzare una profezia e mettere fuori gioco chi ti ha creato solo per distruggere il resto dell'umanità. Hania una bambina bellissima, ma perennemente triste, non parla, non sorride e sembra non sopportare la vicinanza della madre, ma in compenso ha una coscienza che parla continuamente, fa congetture, ha una bassissima stima dell'umanità e non ha idea di cosa siano l'affetto e le carezze. Sa che è figlia dell'oscuro signore e che per mano sua l'umanità è destinata a scomparire... non ha idea che la profezia può essere spezzata, e tanto meno quale sia la chiave della salvezza. Solo alla fine del viaggio, dopo innumerevoli peripezie, tutti i tasselli del puzzle andranno a posto, proprio quando tutto sembra perduto, quando la fine è lì davanti agli occhi e soprattutto al cuore, che Hania capirà qual è l'arma più potente per sconfiggere il male.
Aprire gli occhi e vedere quello che abbiamo sempre avuto davanti ma che non abbiamo mai preso in considerazione, è lo scopo del viaggio interiore di ogni persona.
Le leggende sulla figura del Cavaliere di Luce, aiuteranno i personaggi ad affrontare il lungo viaggio verso la salvezza e dentro se stessi. Ma la storia è solo all'inizio, adesso che Hania ha capito che esiste un potere più grande di quello del padre, e che il Cavaliere di Luce è reale e cammina in mezzo agli uomini.
Un romanzo davvero originale e piacevole, capace di far provare sensazioni ed emozioni contrastanti da una pagina all'altra. Hania è un personaggio davvero bellissimo, forse anche perchè non si attira le simpatie del lettore, non è scontato e utilizza un'ironia davvero pungente.
Il rapporto madre figlia sarà spunto di profonde riflessioni.
Grande, grandissima Silvana De Mari, non vedo l'ora di conoscere il seguito della storia.
L'autrice
Silvana De Mari è nata nel 1953 in provincia di Caserta e vive a Torino, è specializzata in chirurgia generale e in psicologia cognitiva, ha praticato la professione di chirurgo in Italia e in Africa e attualmente si occupa di psicoterapia. Non si definisce una scrittrice, ma un medico che scrive.
Il suo romanzo best seller, L’ultimo elfo (Premio Bancarellino e Premio Andersen 2004), l’ha consacrata come una delle autrici italiane di libri per ragazzi più conosciute al mondo. I suoi libri sono tradotti in una ventina di lingue e hanno ricevuto premi importanti.
Consiglio a chi decidesse di iniziare questa trilogia, di leggere il prequel: Hania Il regno delle tigri bianche (recensione QUI ), è bellissimo!!!
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