Siete pronti ad esplorare la Venezia che non avreste mai pensato possibile, a saltare di nuovo indietro nel tempo per scoprire altri risvolti della vita passata di Virginia e a vivere l'ultimo atto della sua storia d'amore con il bell'angelo cattivo Demien De Silva?
"Tutti dovranno affrontare la loro doppia anima
e fare una scelta"
DARK HEAVEN. IL BACIO PROIBITO
di Bianca Leoni Capello
editore: Sperling & Kupfer
pagine: 323
prezzo: 16.90 euro
Rilegato
eBook: 9.90
( 3° libro Serie "Dark Heaven" )
Trama
Il vento spazza le nubi, rivelando una notte senza luna. Le tenebre che avvolgono Venezia serrano in una morsa i cuori di Damien e Francesco, già messi alla prova dal viaggio che si accingono ad affrontare. Il loro non è un compito semplice, eppure i due amici sanno di non poter tornare indietro. In testa un solo pensiero: salvare Virginia, la cui anima è stata trascinata negli inferi dalla malefica Amelia. Riportarla nel mondo dei vivi è l'unico modo per rianimare il corpo della ragazza che giace in coma in un letto d'ospedale. Quella che li attende è però una versione demoniaca di Venezia: anime inquiete si aggirano torturate dal loro passato; l'acqua dei canali cela creature assetate di sangue; palazzi dalla geometria improbabile si animano attirandoli in trappole mortali. La città sembra spiarli e cospirare contro di loro. A un tratto, dalla nebbia spunta un'anima dannata, quella che Damien odia più di qualunque cosa. E lo spirito di colui che ha posseduto il cuore di Virginia prima del suo arrivo; è lo spirito di colui che ha sparato alla ragazza in piazza San Marco, consegnandola nelle mani della diavolessa: Lacombe. Contrariamente alle aspettative però il ragazzo si rivela un aiuto prezioso: e grazie a lui infatti che Damien e Francesco riescono a uscire dall'inferno e a riportare alla vita Virginia. Ma non tutto va secondo i piani, e la città infernale nasconde ancora dei segreti che attendono di essere rivelati...
Opinione di Sangueblu
E' con una particolare emozione che oggi mi accingo a scrivere la mia opinione. Sento di dover fare una premessa, la ritengo doverosa, perchè il rapporto che io e le Books'Angels di Sognando tra le righe abbiamo nei confronti di questa Saga e le sue autrici è molto speciale. E bellissimo.
E' stato inevitabile e del tutto naturale , in questi anni, affezionarci ad entrambi. Non scorderò mai quando un pomeriggio di primavera quasi tre anni fa mi arrivò la telefonata di Foschia in cui mi diceva di aver scoperto per caso una trama in inglese (!!!) di un libro molto promettente (ebbene sì la sinossi era davvero fotonica!) di un libro di futura uscita per Sperling & Kupfer firmato da un autrice italiana (ignoravamo potesse essere uno pseudonimo che celava una scrittura a quattro mani): Bianca Leoni Capello. Galeotta fu anche la copertina, assolutamente magnifica (che, secondo me, è rimasto uno dei marchi di fabbrica vincenti della Serie). Da lì è partito il nostro viaggio con Dark Heaven e il nostro percorso di conoscenza-stima-amicizia con le autrici (che ben presto abbiamo scoperto essere in due). Due donne; due mamme; due appassionate lettrici di Urban Fantasy (avevamo decisamente molte cose in comune). Dark Heaven La carezza dell'Angelo è quello che ci ha fatto innamorare di Virginia, di Demien, di Francesco e di tutto il loro mondo. Un libro che mi sta tanto a cuore anche perchè letto in un momento molto particolare della mia vita. Poi c'è stato L'abbraccio dell'Angelo a noi particolarmente caro anche perchè ci ha viste protagoniste, insieme alle autrici e alla loro editor ai tempi Francesca Guido, sul palco di Pordenonelegge.
E' innegabile che Lorenza Stroppa e Flavia Pecorari - alias Bianca Leoni Capello - abbiano un talento vero. Talento nell'aver immaginato una storia fantastica ricca di suggestioni e di contenuti e un talento ancor più grande nell'averla saputa raccontare. Nell'aver saputo pervadere la storia di forte romanticismo che non diventa mai stucchevole, speziandolo di una sensualità velata e accattivante e stemperandolo con una vena horror particolarissima, che bilancia il tutto alla perfezione e gli dona un sapore unico e inconfondibile. Una scrittura incalzante, dallo stile serrato ed emozionante, in un continuo avvicendamento di punti di vista e salti nel tempo.
Quattro mani; due anime; una sola "testa" che ha dato vita a un mondo visionario e assolutamente originale nel panorama Urban Fantasy italiano: ecco la forza di questo mitico duo che ci ha conquistate e convinte anno dopo anno. Libro dopo libro.
Adesso siamo giunti all'epilogo. La fine della Trilogia.
Un romanzo a dir poco pieno di sorprese e colpi di scena quello che chiude - in bellezza - la bella e originale Saga di Dark Heaven che vede nel Bacio Proibito una vera e propria summa di quelli che sono i temi narrativi e i messaggi che hanno voluto lasciare le autrici libro dopo libro. Tornano il tema della scelta così come quello delle vite passate anche se in maniera ancor più prepotente e calati, questa volta, in un'atmosfera molto più cupa, dark e pericolosa.
La maggior parte della storia si svolge infatti in una Venezia infernale; una dimensione parallela a quella reale dove si svolge la vita quotidiana dei vivi e che rappresenta quasi un ulteriore personaggio nella storia e non semplicemente una cornice. E' una città viva: che pensa, agisce e ghermisce. E' un incubo fatto di acqua e pietra. Tiene in ostaggio le anime dannate e le punisce perseguitandole: materializzando demoni; animando le calli che si confondono formando labirinti, che si restringono o si riempiono di acqua a comando; che danno vita a palazzi-mostro capaci di inghiottirle nei loro antri spettrali; una città che terrorizza e ferisce.
Ma anche il mondo urbano di Penny, Emma, Giorgia e Mascarin è molto più cupo di quello a cui eravamo abituate anche se, in questo caso, sotto un aspetto prevalentemente psicologico anzichè "fisico". E continua ad esserlo anche quando Demien e Francesco fanno ritorno dall'aldilà: dall'inferno al quale hanno strappato l'anima di Virginia.
L'atmosfera è molto più oscura, cupa e triste perchè ognuno di loro dovrà fare i conti con sé stesso... con le proprie decisioni e le proprie scelte ma anche con gli eventi causati dalle circostanze.
Ogni personaggio, nessuno escluso, dovrà affrontare i propri fantasmi e scegliere ancora una volta il proprio destino. Ma la scelta non è mai facile, soprattutto quando l'Oscurità gioca a confondere i confini tra il Bene e il Male usando incantesimi e inganni.
Virginia è tornata. Ma non è lei.
Amelia ha infatti preso il suo posto e le ha rubato l'identità per ingannare Demien e riportarlo dalla parte degli Oscuri ottenendo così, finalmente, la sua vendetta.
Amelia, che rappresenta il Male in tutte le sue forme, prendendo l'aspetto di Virginia ed essendone a tutti gli effetti l'antitesi, si insinua nella sua vita inquinando quello che è il suo quotidiano: i suoi affetti, le sue amicizie. Non sarà facile per nessuno smascherarla e riconoscere le differenze di comportamento rispetto all'originale. Questo perchè lei stessa, con le sue arti oscure, farà in modo di confondere le acque distraendo ciascun personaggio con eventi architettati ad hoc che le lasceranno campo libero. Almeno finchè ciascuno non farà la scelta giusta, ovvero il sacrificio estremo: quello di anteporre la felicità altrui al proprio egoismo.
Questa è infatti la sola, l'unica via, per porre rimedio agli sbagli - anche gravissimi - che si possono compiere nella vita, specialmente quando si sa che quelle stesse azioni causano deliberatamente del male a qualcuno.
Quando si riesce a fare un passo indietro, ad anteporre quella persona e la sua felicità alla propria e si impara a chiedere perdono allora, e allora soltanto, ci può essere redenzione. Le scelte sbagliate compiute da ognuno di noi possono essere superate solo con la disponibilità reale e sincera a voler riparare ai guai commessi. Lo capirà Demien - scoprirete leggendo perchè - ma soprattutto lo capirà Lacombe che in questo terzo libro riveste un ruolo davvero importante (nonchè piacevolmente sorprendente).
Non vi nascondo che ho adorato la sua storia e il suo personaggio. In tutte le sue sfaccettature.
Mi sono ritrovata a preferirlo di gran lunga a Demien e ad un tratto perfino a tifare spudoratamente per lui, anche se è stato un istinto puramente irrazionale dato che la ragione mi portava a quello che sarebbe stato il lieto fine che era giusto ci fosse... A suggellare un amore sì maledetto ma anche inestinguibile come quello tra Demien e Virginia, capace di attraversare i secoli e perfino l'Inferno.
E' quindi con particolare affetto che saluto Dark Heaven e i suoi personaggi. Li ringrazio per avermi fatto compagnia e avermi emozionato con la loro storia.
E ringrazio Flavia e Lorenza.
Anche per le belle parole che hanno avuto per noi.
Speriamo con tutto il cuore di tornare a leggervi presto!
Dark heaven
1- La carezza dell'angelo ( recensione QUI )
2 - L'abbraccio dell'angelo ( recensione QUI )
3 - Il bacio proibito
Le Autrici
Bianca Leoni Capello è lo pseudonimo di Flavia Pecorari e Lorenza Stroppa. Amiche da ventotto anni, Flavia e Lorenza hanno condiviso moltissimi esperimenti più o meno artistici, dalla musica alla recitazione, ma soprattutto le stesse letture, con una passione particolare per il genere urban fantasy. Entrambe vivono a Pordenone. Insieme hanno scritto Dark Heaven . La carezza dell'angelo e Dark Heaven. L'abbraccio dell'angelo, pubblicati da Sperling & Kupfer. Il sito internet della saga è www.darkheaven.it
Ricordo che il romanzo sarà presentato a Pordenonelegge
Venerdì 19 Settembre alle ore 11:30
nell'incontro dal titolo
Oltre i confini del fantastico
al ridotto del Tetro Verdi
(viale Martelli,2)
Con le autrici interviene
Leonardo Patrignani
Modera l'incontro
Ilenia Provenzi
inoltre ecco le prossime tappe del blogtour:
22 Settembre: Alicechimera - "Nascono prima le storie o i personaggi?"
24 Settembre: Romanticamente fantasy - "L'amore al tempo del fantasy"
26 Settembre: I libri di Lo - "Scrivere a quattro mani"
29 Settembre: Book Time - "Non basta scrivere: gli autori e la promozione"
1 Ottobre: Leggere fantastico e romantico - "Perché il fantasy"
3 Ottobre: Diario di una dipendenza - "Il tema del doppio"
Nessun commento:
Posta un commento