Quando al Salone di Libro di Torino mi sono imbattuta in Elena Taroni Dardi, non
mi sarei mai immaginata che dietro a un viso così dolce e a un modo di parlare assai pacato si celasse un temperamento tanto
grintoso e dinamico!
Se l’ "esperienza romantic suspense” per voi come per me
finora è stata limitata ai bestsellers americani, nei quali sovente la scena
d’ azione è una parentesi poco convincente tra una carezza e un inteludio amoroso,
vi assicuro che questo libro vi procurerà una scarica di adrenalina inaspettata! Infatti più
che avvicinare Riflessi a un capitolo KGI di Maya Banks o a una Clare, io lo accosterei a una serie televisiva al
cardiopalmo tipo Squadra Antimafia, o a film americani d’ azione quali Arma Letale
e Io vi troverò: in cui un intreccio complesso si dipana coinvolgendo
e combinando personaggi principali e secondari, criminalità organizzata, gioco di squadra, violenza, passione, vendetta. In
un contesto del genere la storia d’ amore non è il fulcro, ma una delle componenti fondamentali che concorrono a
formare un insieme coerente e compiuto, in cui riservare spazio all’ intimità fisica
e al sentimento.
RIFLESSI
ELENA TARONI DARDI
Editore: Emma Books
Collana: Emme Suspense
Genere: Romantic Suspense
Pagine: 234
Ebook: 4,99 euro
Collana: Emme Suspense
Genere: Romantic Suspense
Pagine: 234
Ebook: 4,99 euro
La Trama
Milano. Ana Loszich vuole salire al vertice della potente organizzazione
criminale gestita dal padre, prima però deve liberarsi del fratellastro
Goran. Nico, ex agente del NOCS, fa proprio al caso suo, ma il prezzo
da pagare sarà alto.Los Angeles. Mariah Kelsey, agente FBI, rientra da
una missione che l’ha messa a dura prova. Chad Winters, l’uomo con il
quale ha una relazione, la convince a riprendere la copertura per
trovare Caroline Oldman, rapita misteriosamente. Lavorare insieme come
influirà sul loro rapporto? Tra inseguimenti, azioni estreme e
improbabili alleanze, le forze in gioco mutano in fretta, specie se a
farla da padrone c’è il più imprevedibile dei sentimenti: l’amore.
"Riflessi" è il primo episodio della serie "Sisters".
La mia opinione
La vicenda raccontata nel primo libro della trilogia Sisters di Elena Taroni Dardi si svolge prevalentemente tra Italia, Croazia e USA, ed è incentrata sulle attività di un’ organizzazione
malavitosa croata guidata dal disgustoso Louban: un individuo spregevole che racchiude in sé tutto quello che di malvagio
e abietto può risiedere in una persona. Coadiuvato da un “ esercito” di figli
illegittimi addestrati alla violenza efferata, diabolici e megalomani come il padre e messi uno contro l' altro dalla brama di potere, Louban dal suo covo dirige turpi operazioni illegali legate a
pedofilia, traffico di persone, droga, violenza,
inseguendo anche un malvagio progetto personale. In un contesto di questo tipo vengono inserite due storie d’amore intense,
travagliate ,
ostacolate dalla profonda diversità tra le scelte di vita dei protagonisti : quattro personaggi belli, spregiudicati,
disincantati, accomunati da un’
esistenza segnata da brutture ed eventi tragici e beffardi, che vivono in luoghi completamente diversi e in situazioni apparentemente estranee, ma che
in realtà scopriremo essere tutti collegati strettamente da esperienze comuni - e non solo.
I Riflessi del titolo secondo me si riferiscono proprio questo : sono quelli che bisogna avere pronti per schivare gli attacchi fisici e psicologici; ma rappresentano anche anche il rispecchiarsi nelle sofferenze e negli stati d' animo dell' altro.
Ana e Nico sono ossessionati da motivazioni feroci e assetati di vendetta, Mariah e Chad sono animati dal desiderio di riscatto personale: nessuno di loro è definibile “ buono”, “ cattivo” o " giusto" in toto; tutti sono stati feriti in modo diverso nella vita e non hanno nulla da perdere: saranno proprio le loro esperienze dolorose a unirli e a dare loro una possibilità di rovinare i crudeli piani di Louban e dei suoi seguaci, dando impulso a una possibile alternativa anche alla loro esistenza.
I Riflessi del titolo secondo me si riferiscono proprio questo : sono quelli che bisogna avere pronti per schivare gli attacchi fisici e psicologici; ma rappresentano anche anche il rispecchiarsi nelle sofferenze e negli stati d' animo dell' altro.
Ana e Nico sono ossessionati da motivazioni feroci e assetati di vendetta, Mariah e Chad sono animati dal desiderio di riscatto personale: nessuno di loro è definibile “ buono”, “ cattivo” o " giusto" in toto; tutti sono stati feriti in modo diverso nella vita e non hanno nulla da perdere: saranno proprio le loro esperienze dolorose a unirli e a dare loro una possibilità di rovinare i crudeli piani di Louban e dei suoi seguaci, dando impulso a una possibile alternativa anche alla loro esistenza.
Fin dalle prime pagine si rimane sconcertati dalla crudeltà e dall' assenza di scrupoli di Louban e del suo clan, ma Elena Taroni Dardi non lascia al lettore molto tempo per rifletterci: entro poche pagine ci si addentra in un contesto fatto di
rapimenti, sparatorie, attentati, percosse, tentativi di infiltrazione, alleanze
improbabili, fino a coinvolgere uomini politici, NOCS, CIA, FBI ; in un concatenarsi di vicende che
partendo da due continenti diversi finiscono per intrecciarsi dando origine ad
un tessuto dal disegno ben definito e
complesso.
Non ci si abitua mai all' orrore, ed Elena Taroni non fa nulla per mitigarlo, usando un linguaggio forte e incisivo ,
indulgendo nel dettaglio talvolta scabroso senza edulcorazioni;
portando il lettore a partecipare emotivamente agli eventi narrati, a
detestare gli antagonisti delle due coppie, a desiderare un po’ di pace e di
redenzione per i quattro protagonisti contraddittori che a loro modo
soffrono e che hanno scelto più meno consapevolmente da quale parte stare pagandone le conseguenze. In questo
clima le lunghe e articolate parentesi romantiche e sensuali, passionali ma al contempo rivelatrici delle
fragilità emotive dei personaggi, costituiscono boccate di aria fresca, gradite e gustose da
assaporare avidamente.
Come era prevedibile trattandosi di una serie , il finale del
romanzo pur non essendo troncato sul
più bello lascia parecchie questioni in sospeso; e questo fatto non può che stimolare
l’ aspettativa e la curiosità del lettore incoraggiato ad approfondire una storia sorprendente: che a mio avviso si fa espressione
compiuta del genere "romantic suspense," nell' equilibrare elementi diversi in un amalgama coinvolgente e ben riuscito.
L' Autrice
Elena Taroni Dardi ha più di
quarant’anni (quanti in più non è significativo), è sposata con un
maschio Alpha autentico, ha due gemelli e possiede oltre mille libri,
anche se non li ha mai veramente contati. Inventa storie da sempre, ma
solo da poco si è convinta a scrivere per pubblicare. Nella vita si
occupa di contabilità e organizzazione, ama la storia, segue l’attualità
e aspetta con ansia le vacanze per… viaggiare!
Per Emma Books ha pubblicato il primo romanzo della serie Sisters, Riflessi.
2 commenti:
Ahahahah! Mi sono incensata mettendo 'molto utile'... :D
Sono molto colpita da come sono stati colti molto aspetti del romanzo, a partire dal titolo fino ad arrivare al fatto che proprio nei momenti di 'romanticismo' appaiono le fragilità umane dei protagonisti.
Grazie per la bellissima recensione, parole come queste mi danno la carica per continuare a scrivere. :)
Cara Elena,parole come le tue e autrici come te ci stimolano a fare recensioni!!! :-)
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