domenica 29 giugno 2014

NEW ENTRY!!!!! SYBIL SI PRESENTA: TI SCRIVERO' AI CONFINI DEL CIELO Tanis Rideout Recensione

Oggi abbiamo una novità davvero molto importante: 
una nuova penna per il blog!!

Complici un' affettuosa mail e una recensione che ci hanno commosse e colpite per la qualità della  scrittura, la freschezza e la capacità di trasmettere emozioni, da oggi entra a far parte del nostro staff, 
SYBIL! 

Siamo sicure che arricchirà il blog con l'  originalità dei suoi punti di vista e il suo bagaglio di esperienze.
Questa è la sua presentazione:

Buonasera care lettrici! Sono Sybil e solo pochissimi giorni fa non
avrei mai immaginato di presentarmi qui, su queste pagine... Come
molte di voi, sono affamata di libri. Colorano la mia vita e la mia
quotidianità a tal punto che non posso più farne a meno! Amo leggere e vado pazza per tutto ciò che riesce a trasmettermi, ma soprattutto adoro i luoghi in cui la lettura riesce a trasportarmi...
Anche in fondo ad una giornata terribile, piena di doveri e preoccupazioni, io riesco a sentirmi libera di volare da un posto
all'altro: potrei essere a New York a lavorare in un fast food, o
seduta su di un pontile a guardare un tramonto, o ancora, essere in mezzo al mare al centro di una tempesta... 

Il potere delle parole è proprio questo, possono portarti ovunque.
In un mondo in cui la lettura è un'epidemia poco diffusa, è bello
ritrovarsi qui, a parlare di storie, di racconti, di persone che in
qualche modo entreranno a far parte di noi, ed è importante far
diventare questa passione contagiosa! Non credete?
Spero con tutto il cuore di riuscire a trasmettere anche a voi un po' del mio entusiasmo, perché ne ho davvero da vendere!
Che dire di me... Vado pazza per le storie strappalacrime, quelle che ti fanno stare male per due giorni interi, e, da vera romantica, mi sciolgo sempre di fronte ad una storia d'amore!
Adoro guardare le serie Tv e ogni genere di film! Considerate che al botteghino del cinema che spesso frequento, ed è un cinema piuttosto grande, mi riconoscono pure!
Amo fare fotografie e immergermi nel silenzio della natura per ore, sempre accompagnata da un buon libro.
Io sono pronta a sognare insieme, tra le righe, e voi?

_Sybil_

Di seguito abbiamo il piacere di condividere con voi il suo "biglietto da visita": la  recensione che ci ha conquistate, relativa ad una lettura recente che l' ha particolarmente coinvolta e che dopo aver letto la sua opinione ha incuriosito molto anche noi.


TI SCRIVERO' AI CONFINI DEL CIELO  
Tanis Rideout


Editore: Piemme
Collana: Varia
Genere:  Narrativa contemporanea 
Pagine: 420
Prezzo: 18,50 euro
ebook: 4,99 euro  



La Trama 

8 giugno 1924. Sull’Himalaya, due uomini tentano la scalata della vetta più alta del mondo, l’ultima ancora da conquistare. A Cambridge, una donna comincia una giornata uguale a tante altre: il mercato, la cura dei figli e della casa, le visite degli amici. E l’attesa febbrile di una lettera del marito, di cui non ha notizie da troppo tempo.
Quando è partito, George Mallory ha promesso alla moglie Ruth che non avrebbe mai smesso di scriverle. Le ha promesso che, arrivato in cima all’Everest, vi avrebbe posato una sua foto. E che, dopo, sarebbe tornato da lei, per non partire mai più. Per mesi Ruth si è aggrappata a quelle parole, che su fogli leggeri hanno attraversato oceani e continenti. Le ha cullate come uno scampolo di intimità, le ha custodite come un segreto, una parte di George soltanto sua.
Quell’8 giugno, Ruth non sa ancora che il destino si è già compiuto, e che al termine di quelle ventiquattro ore ne riceverà infine notizia. Il nome di George Mallory sta per passare alla Storia, ma sarà lei a portare nel cuore ciò che appartiene solo a loro due.
Ti scriverò dai confini del cielo è una grande storia d’amore tra un uomo e una montagna, la storia di una folle sfida dal prezzo troppo alto. Ma è anche il resoconto straordinariamente autentico e commovente di un altro amore: quello tra George e Ruth, spezzato da qualcosa di troppo grande per entrambi.



Opinione di Sybil

Per un'autentica romantica come me, un titolo del genere non poteva passare inosservato. Spesso è proprio il titolo di un libro a chiamarmi, riesce in un qualche modo ad arrivarmi dritto al cuore, battendo già la strada per quella che sarà poi l'impressione finale che mi lascerà.Premetto che io non conoscevo la storia narrata all'interno di queste pagine, ne tanto meno sapevo che trattava fatti realmente accaduti e poi successivamente romanzati dalle mani dell'autrice. Fatto sta, che sin dalle prime righe ho capito che questo libro mi avrebbe regalato qualcosa.
Tanis Rideout è il nome della scrittrice che è riuscita ad intrecciare abilmente nel racconto stralci reali della vita dei protagonisti, con fatti inventati,facenti parte della sua immaginazione e interpretazione. Il risultato è un grande romanzo che riesce a creare un legame indissolubile tra il lettore e i personaggi incontrati nel racconto.
Questa è la storia di George Mallory e del suo grande sogno: scalare l'Everest.
È la storia di Andrew (Sandy) Irvine, compagno di spedizione di Mallory, che senza volerlo diventerà leggenda.
Ed è la storia di Ruth Mallory e del suo grande amore, quello per il marito George, partito per la terza spedizione alla conquista della vetta più alta del mondo. Parla di un sentimento indissolubile, impalpabile come il vento e forte come la roccia,un amore che li unisce e li allontana allo stesso tempo, come una condanna...
Lui, giovane docente di Cambridge di 37 anni, abile alpinista britannico che iniziò a scalare da bambino,fuggendo dalla sua camera da letto, dopo una punizione del padre. Nel sangue gli scorreva pura adrenalina, voglia di conoscere, di superare i suoi limiti, di conquistare quel monte che da sempre è stato suo. Partecipò a ben tre spedizioni sul monte Everest e ad una famosissima domanda,nella quale gli venne chiesto perchè scalare proprio quella montagna, lui rispose: "Perchè è lì".
Siamo nel 1921 e gran parte delle grandi nazioni del mondo hanno  iniziato una vera e propria campagna di conquista dei luoghi più inaccessibili della terra. La  Gran Bretagna cerca di essere la prima a mappare le altissime pendici dell'Everset, vuole arrivare in cima. E George Mallory sarà uno degli alpinisti scelti per poterlo fare. Partecipa ai primi due tentativi,purtroppo falliti.
Nel 1924 viene di nuovo contattato e decide di provare di nuovo, di tentare di nuovo.
Da qui parte la nostra storia e pure la storia di Ruth, una moglie devota e innamorata del marito a tal punto da accettare di nuovo la sua partenza. George le aveva promesso che la seconda spedizione sarebbe stata l'ultima, che non sarebbe mai più partito, ma in realtà non riuscì mai a voltare le spalle alla "sua" montagna.
 Siamo di fronte all'amore incondizionato di Ruth, che in fondo è pure il suo castigo.Un amore che la spinge ad accettare di nuovo il distacco dal marito per lasciargli inseguire il suo sogno, per lasciarlo arrivare dove nessuno ancora si era mai spinto.
"Sapevo che non avresti permesso a nessun altro di scalarla". Queste sono le parole di Ruth, rivolte al marito il giorno in cui le confessò la sua partenza imminente.
George le promise che questa sarebbe stata davvero l'ultima volta, che davvero si sarebbe tolto dalla testa quella montagna e che avrebbero incominciato a vivere la loro di avventura.
Ed è così che Mallory parte, lasciando a casa moglie e tre figli e la promessa di un veloce ritorno vittorioso. Giurò che, una volta in vetta, avrebbe lasciato lì una foto della sua adorata Ruth, affinchè potesse essere più in alto di tutti, il più vicina possibile al cielo.
La storia si snoda partendo dalla fitta rete di lettere che George e Ruth si scrissero nei mesi in cui dovettero stare lontani dopo la partenza di lui. Lettere realmente esistite e conservate al Magdalen college di Cambridge. La stessa autrice si è recata nel posto per leggerle e per porvi le basi su cui incentrare il suo racconto. Nel corso del libro, però ne citerà solo alcune parti, mai interamente.
Lo scritto alterna le vicissitudini dell'impresa di George e dei suoi compagni, le difficoltá incontrate nella scalata, i pensieri che li assalivano nelle notti passate in tenda, alla vita di Ruth. Lei,distante migliaia di chilometri da lui,costretta a dare una parvenza di normalità ad un'esistenza che in realtà la schiaccia;la casa, i bambini, i conoscenti, i suoi ricordi e le sue paure. Il terrore di non rivedere più suo marito l'attanaglia ma in cuor suo sa che lui c'è la farà.

"Mia Ruth adorata, so che per te è stato difficile,ma per me sei importantissima e saperti lì ad attendere il mio trionfo e il mio ritorno mi da la forza per andare avanti;in questo modo, ogni giorno che mi vede più lontano da te diventa un giorno in cui il nostro ricongiungimento si avvicina."

Nel corso della lettura ci troveremo di fronte a tutti gli aspetti più profondi dei personaggi, ci avvicineremo a loro talmente tanto che ci sarà quasi impossibile non sentire il freddo del ghiaccio entrarci sotto la pelle.Tutto il racconto diventerà un vero e proprio collage di emozioni e sentimenti tanto reale da sentirlo quasi nostro. Conosceremo meglio George, uomo dilaniato dal desiderio di conquista della montagna che da sempre  ha torreggiato nella sua vita e consapevole che tutto questo lo porterà lontano da ciò che è più importante. Lui stesso dirà al suo compagno di viaggio Sandy:"La causa di ogni sofferenza è il desiderio. Anche se l'unico desiderio è quello di non soffrire."
Più la storia va avanti e più sale l'attesa, creando un vortice di suspense tanto forte da tenerti incollata alle pagine.
Incredibile l'audacia della scrittrice nel descrivere il coraggio di questi uomini, pronti a sfidare"Chomolangma" (altro nome dell'Everest,in tibetano significa "madre dell'universo")con giacche di tweed, calzettoni di lana e semplice abbigliamento anti vento!
La storia di George e Sandy è destinata sin dal principio a diventare leggenda.

Siamo dunque arrivati qui, due uomini, chiusi in una minuscola tenda, circondati da ricordi, rimpianti e dal freddo odore del ghiaccio, svegli ad aspettare che albeggi per poter partire e sferrare l'ultimo assalto all'Everest. Due uomini che, a più di 8000 metri di altezza, combattono con i loro demoni interiori, sempre pronti a ricordargli che ogni cosa, ogni scelta, ogni gloria ha un prezzo e siamo solo noi a poter decidere fino a che punto arrivare.
Credetemi se vi dico che, non appena finito di leggere il romanzo, sono corsa a cercare il maggior numero possibile di informazioni relative alla storia di George e Ruth!E io non sono affatto un'appassionata di alpinismo e di grandi avventure. Sono solo affascinata dall'amore e da tutte le sfumature che questo sentimento sveglia in noi. Impossibile non affezionarsi a queste persone che con coraggio hanno saputo tener testa alla  paura di perdere tutto.
La stessa autrice dichiara:"Con gli amici ironizzavo dicendo che,se mai fosse stato possibile innamorarsi di qualcuno, allora io mi ero sicuramente innamorata di George Mallory!".

Un uomo. Una donna. Una montagna che svetta imperiosa dietro di loro. Un amore che doveva arrivare ai confini del cielo. E finì per superarli.



L' Autrice



Nata in Belgio, è cresciuta in Ontario e ora vive a Toronto. Già molto apprezzata come poetessa, con Ti scriverò dai confini del cielo, suo romanzo d’esordio, ha ottenuto grande successo di pubblico e critica. Ha scoperto la storia di George Mallory ai tempi dell’università, quando lavorava in un negozio di articoli sportivi per pagarsi gli studi. Un giorno, sugli schermi che trasmettevano documentari di avventura, ha visto scorrere le immagini d’epoca girate durante la scalata del 1924, ed è stata una folgorazione.


Davvero bravissima vero?
Benvenuta a bordo Sybil, buon lavoro!!!
Siamo davvero contente di averti con noi,
sei assolutamente contagiosa!!!

9 commenti:

Cristina ShayLee ha detto...

Benvenuta!! Bellissima recensione, davvero!

Sybil Sognandotralerighe ha detto...

Grazie! Sono contenta che ti sia piaciuto! E sono felice di essere entrata a far parte di questo splendido blog!

Unknown ha detto...

Benvenuta! La recensione mi è piaciuta e mi sono segnata il libro nella mia lista desideri! Io ho fatto un po' di alpinismo e sono contenta, grazie a te, di aver scoperto questo libro!!!
Buon lavoro
Silvia

sangueblu ha detto...

Ciao Sybil! Benvenuta :-)

Sybil Sognandotralerighe ha detto...

Ciao Sangueblu! !! Finalmente conosco anche te!!!!����

Sybil Sognandotralerighe ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Sybil Sognandotralerighe ha detto...

Ciao Silvia, vedrai è un libro bellissimo!!! Soprattutto se ti piace la montagna e il suo mistero...ti lascerà in sospeso tra due mondi! Giusta dose di sentimento, coraggio e avventura. ... Un abbraccio!!

Unknown ha detto...

Grazie!

Sybil Sognandotralerighe ha detto...

Aspetto un tuo giudizio allora!! Ok??