RISCHIO LETALE Pamela Clare Recensione

“Questo libro è dedicato ai più di millequattrocento giornalisti americani che sono morti, in gran parte assassinati, mentre cercavano di riportare a galla la verità. I loro nomi giacciono inscritti sul Freedom Forum Journalists Memorial ad Arlington, Virginia, in ricordo di quegli eroi della democrazia, spesso dimenticati.”

Questa premessa inattesa e per me sorprendente  ha catalizzato la mia attenzione e mi ha persuasa a leggere quello che considero un vero o proprio  esempio di Romantic Suspense ben fatto: un  romanzo in cui l’ elemento giallo,  la scena d’ azione, l’ intreccio non costituiscono  prevedibile e povero  sfondo  ad amplessi ricorrenti  in mille varianti, ma  sono coniugati all’ aspetto romantico  in totale equilibrio  tra una trama articolata e avvincente e un sentimento che nasce, si manifesta e si consolida intercalato a brividi e colpi  di scena. Un libro che non è mai sfacciato  e  che in tono misurato e divulgativo denuncia il malcostume e  promuove valori  e atteggiamenti esemplari nel lavoro, negli affetti, nella politica e nella società.  

RISCHIO LETALE 

PAMELA CLARE 

Traduzione di M. POLLASTRO

Editore: Leggereditore
Collana: Leggereditore Narrativa
Genere:Romantic Suspense

Pagine: 328

Prezzo: 12.00 euro

EBook: 3.99 euro
Brossura

La trama

Molto tempo è trascorso da quando Kara è stata abbandonata dal suo compagno, con un figlio da crescere da sola. Per questo ha imparato a tenere gli uomini a distanza, nascondendo la sua vulnerabilità sotto la corazza di una reporter investigativa che non ha paura di niente e nessuno, tantomeno del senatore Reece Sheridan, carismatico, affascinante e idealista quanto lei. Quando si incontrano per la prima volta volano scintille e il senatore rimane intrigato dal suo coraggio e dalla femminilità così sensuale che certo non emergeva dai suoi articoli. L’attrazione che provano l’uno per l’altra sembra irresistibile, ma la multinazionale su cui Kara sta indagando rimane coinvolta in uno scandalo politico che travolgerà anche Reece, rendendo la loro relazione pericolosa oltre ogni limite. Non abbastanza però da tenerli separati…

Intrigo e passione: nasce una nuova serie all’insegna della più bruciante storia d’amore. Finalmente in Italia Pamela Clare e la sua esclusiva I-team, finalista al premio Daphne Du Maurier.

La mia opinione

Il romanzo è ambientato a Denver in Colorado, ed è narrato in terza persona a punti di vista alternati da diversi personaggi, sia  “ buoni” sia “ cattivi”, con predominanza dei due soggetti principali.  

Nelle prime pagine facciamo la conoscenza della reporter d’ inchiesta  Kara Mc Millian , che può essere definita una “novella Erin Brockovich” con particolare interesse alle questioni ambientali. Giornalista  “tutta d’ un pezzo” che non guarda in faccia nessuno,   la sua determinazione le è valsa stima e  successo nel lavoro ma anche la reputazione di donna spietata: non perfetta, non vincente, nella sfera privata è stata tradita e scaricata da un avvocato ambizioso e cinico dal quale ha avuto un figlio mai riconosciuto, e l’ esperienza  l’ ha comprensibilmente  resa diffidente e chiusa portandola a inibire la sua natura passionale, ad evitare gli uomini e a concentrarsi  unicamente sul lavoro e sulla cura dell’ amato figlioletto Connor.  Trascinata dalla disinvolta collega e  amica Holly in un affollato locale per incontri, Kara si imbatte nel senatore Reece Sheridan con il quale aveva  collaborato  nell’ ambito di un disegno di  legge sull’ energia alternativa. Reece è intelligente e forbito , sexy e virile, ma fondamentalmente è un gentiluomo semplice  e onesto; ex insegnante di scienze sociali al liceo e allenatore di calcetto, nonostante possa godere di    privilegi in virtù del suo ruolo politico non ostenta denaro,  guida una Wrangler fangosa ed è determinato a non farsi manipolare, comprare o coinvolgere in giochi di potere.

Fin da subito la stima  fra Kara e Reece è palese poiché  entrambi sono idealisti e ricoprono il loro  ruolo con rettitudine , trasparenza e grande spirito di servizio. Altrettanto forti  però  scaturiscono immediati l’ affetto è l’ attrazione fisica: al semplice tocco della mano del bel senatore , Kara  riscopre le pulsioni di una donna che per troppo tempo si è negata l’ affetto e le carezze di uomo. Reece a sua volta è spiazzato e incredibilmente attratto dall' atteggiamento al contempo indifeso e sensuale della giornalista. Fra i due non si verificherà il classico  "tira e molla" , ma avrà origine  un sentimento via via sempre più incandescente e profondo,  ostacolato ma non sopito dalle paure di lei, dai pericoli incombenti  e dal ruolo  rivestito da entrambi.

Questa è la parte romantica della storia: ben più complessa e articolata è la parte “ gialla” della vicenda. Al momento del loro incontro Reece,  coadiuvato da potenti lobbisti ma ben determinato a non farsi incantare e a salvaguardare gli interessi della comunità, si sta impegnando nella formulazione di un disegno di legge che approvi l’ incenerimento degli pneumatici atto a ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’ atmosfera;  mentre Kara ha appena ricevuto una soffiata anonima e della documentazione   riservata e scottante relativamente ad un disastro ecologico perpetrato dal colosso dell’ industria mineraria Northtup. Dallo stabilimento fuoriescono   nubi polverose altamente tossiche che provocano broncopatie, nonchè rifiuti nocivi  smaltiti abusivamente che  contaminano le falde acquifere. Kara scopre ben presto che i risultati delle analisi sugli agenti inquinanti sono alterati con l' obiettivo di nasconderne la pericolosità, e che il Dipartimento della Salute sta proteggendo la compagnia mineraria e sta insabbiando tutti i tentativi di denuncia  di quello che si configura come un reato penale gravissimo;  così si adopera infaticabile  con ogni stratagemma nel cercare prove per inchiodare alle loro responsabilità i colpevoli. Le sue indagini sfrontate e meticolose coinvolgeranno anche l’ attività politica di Reece,   le attireranno ben presto   telefonate anonime, minacce di morte  e rappresaglie che porteranno Kara alla consapevolezza di non poter gestire da sola il suo operato,  la rabbia e le  paure.  Reece dal canto suo non resterà di certo a guardare;  farà tutto il possibile per appoggiare la sua reporter  e proteggerla in questa vicenda  sempre più ingarbugliata e pericolosa, parteciperà attivamente  alla sua lotta e risulterà quasi commovente nel suo  difendere  il lavoro di Kara  e il loro amore contro  tutto e  tutti. 

Con ritmo incalzante, in un gioco del gatto con il topo a ruoli intercambiabili, in Rischio Letale  si alternano false piste, adrenalina,  sospetti, accuse, scrupoli morali e corruzione politica; ai quali fanno da contraltare siparietti familiari  dolcissimi e spassosi ( la madre di Kara ex sessantottina fissata con la new age è un personaggio non caricaturale molto divertente; il figlio Connor è di un candore e di una dolcezza disarmanti )  , battibecchi in redazione  e scene erotiche intense e passionali. In un crescendo di tensione     Pamela Clare accompagna il lettore a dipanare la matassa fino alle rivelazioni finali, riservandogli qualche gradito colpo di scena.

Un libro che consiglio  caldamente agli amanti di questo genere letterario e a chi vuole avvicinarsi ad esso per la prima volta: in Rischio Letale  non mancano il cibo afrodisiaco e l’ approccio infuocato, ma ci si appassiona anche  ad un’ indagine al cardiopalmo e ci si sofferma a riflettere  su  situazioni che non sono inverosimili ( purtroppo  quotidianamente veniamo  informati o siamo addirittura testimoni  di disastri ambientali dovuti a interessi economici , cattiva gestione,  omissioni) affrontate con un certo scrupolo senza la pretesa di sviscerarle. Una lettura da affrontare con la consapevolezza che, come in tutti i romance suspense americani che si rispettino, il Vero Amore deve trionfare,  gli innocenti devono essere liberati, i colpevoli condannati,  e  la popolazione deve sapere la verità.

L’ Autrice

Autrice contemporanea statunitense di best sellers, Pamela Clare ha iniziato la sua carriera di scrittrice come giornalista    e reporter  investigativa  fino a diventare la prima donna  direttore di due differenti testate giornalistiche. Lungo il percorso, lei e il suo team hanno conseguito numerosi riconoscimenti a livello nazionale, tra i quali il First Amendment Award e il  National Journalism Award for Public Service. Quest’ anno, è stata premiata dall’ Ordine professionale dei giornalisti del Colorado   con il  Keeper of the Flame Lifetime Achievement Award  per il suo lavoro E’ madre di  due figli in età da college, scrive historical romance and contemporary romantic suspense ambientati tra le splendide Montagne Rocciose del Colorado. E’ stata  finalista al premio RITA  (Surrender, 2006) e tre volte  finalista al premio  Daphne du Maurier (I-Team serie). Ama la storia, avendo studiato archeologia al college, e ha viaggiato molto stabilendosi per quasi tre anni in Danimarca, paese in cui  si sente a casa. Attribuisce il suo amore per l’ historical romance agli anni trascorsi visitando ruderi e castelli in Europa. 

La serie I Team:

1-      Extreme exposure – Rischio letale ( Leggereditore 2014)

1.5 Heaven can’t wait

2-      Hard evidence

3-      Unlawful contact

4-       Naked edge

5-      Breaking point

5.5 Skin deep

5.9 First Strike

6-      Striking distance