mercoledì 30 maggio 2018

KING Un re senza regole Meghan March Doppia Recensione

«Non segui bene le istruzioni».
Quelle parole mi scivolano addosso, mentre le sue dita mi arpionano i capelli e li stringono. Tira con forza sufficiente da farmi girar ela testa di lato, costringendomi a incontrare il suo sguardo. É come guardare il diavolo negli occhi.
Come possa un uomo tanto crudele essere così sfacciatamente bello, non ne ho idea. Il cuore sussulta con forza quando socchiude gli occhi su di me. 

Ancora trilogie? Sì grazie! Quando i risvolti della passione sono inaspettati, bollenti e glaciali al contempo, ricchi di colpi di scena, non c'è canovaccio abusato che tenga... Questa trilogia è da leggere, vi spieghiamo perché da due punti di vista che spesso si discostano, ma non questa volta. 



Società Editrice Milanese


UN RE SENZA REGOLE 
Mount Trilogy #1
Meghan March

Traduzione di  Cristina Proto 
Titolo originale: Ruthless King
Genere: Romance Erotico
Pagine: 300
Prezzo: 10,00 FINO AL 30 GIUGNO
Ebook: 7,99
ISBN: 9788893900768
Brossura

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Trama
New Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E che abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova alle prese con un business da uomini. Lei non sa che la volevo da molto tempo. D'ora in avanti io sarò il suo padrone. E poi potrei anche tenerla solo per il mio piacere. è il momento di riscuotere il mio debito. Keira Kilgore è proprietà di Lachlan Mount.



opinione di foschia75

Il mio orgasmo stasera sarà il mio vaffanculo all'uomo che pensa di possedermi. 
Mi assicurerò persino di usare il dito medio. 

Non sono una che dice no a priori perché un romanzo fa parte di una serie o una trilogia. Sono una lettrice paziente e se il romanzo merita, posso aspettare il seguito. Quando ho scoperto l'uscita di questa proposta romance erotica, quello che mi ha spinto a leggere il primo capitolo è stata la casa editrice che lo pubblicava: se la Società Editrice Milanese aveva scelto proprio Meghan March, ci doveva essere un motivo. 
Ho seguito la vocina e ho fatto bene. Più che promosso il primo capitolo, attendo con trepidazione il sequel tra appena quindici giorni. Per quelle lettrici che invece sono sfiduciate dall'attesa, potreste dare una chance a questa trilogia dal 5 Luglio quando sarà ormai del tutto pubblicata.

Ma veniamo al contenuto...
La prima cosa che ho pensato appena chiuso è stata: Mi piace la rastrelliera sexy di Mr. Mount!!! Mi piace assai anche il suo ferino sex appeal, quella falsa calma della lava sotto la caldera, il suo polso fermo e quella determinazione nel far rispettare le regole. Certo anche lui non tradisce i cliché del ricco e cattivo, ma all'epilogo del primo romanzo mi sono fatta un'idea personale di Lachlan Mount che porta sopra la testa il fumetto: "l'abito non fa il cattivo". 
Due sono le motivazioni che hanno convinto il mio scetticismo verso il romance erotico ormai troppo inflazionato e copincollato: il personaggio femminile e il tipo di erotismo trattato.
Keira Kilgore potrebbe sembrare la tipica donna investita dal fascino dell'uomo privo di scrupoli, invece è un'imprenditrice tradita dal marito nel modo peggiore: la fiducia. Da un giorno all'altro si ritrova risucchiata in una situazione talmente assurda da sembrare un incubo, invece è la semplice e cruda realtà, il marito defunto l'ha lasciata in un mare di debiti e guai... Senza degnarsi di metterla al corrente.
Così dopo il primo momento di sgomento, come tutte le donne, tenta di alzare la testa e trovare una via d'uscita per non perdere tutto quello che la sua famiglia ha costruito generazione dopo generazione. Nonostante si renda conto che non ha via d'uscita, invece di gettare la spugna, gioca al rialzo, spiazzando spesso il suo "strozzino". Ci sono delle situazioni in cui veramente ho sorriso per l'idea dell'autrice, che è stata magistrale soprattutto nel creare un crescendo di aspettativa senza "consumare" la carta amplesso al primo capoverso. Promosso perché nonostante sia un erotico, ci sono molti modi per tenere desta l'attenzione delle lettrici senza scadere nell'ovvio. Meghan March tira fuori il suo "arsenale", e ci invita a un party all'ultima mossa. Un libro che ho letto in poco più di due ore, incalzante al punto da non poterlo chiudere se non ai ringraziamenti.
Il rapporto tra vittima e carnefice segue un'evoluzione che personalmente trovo vincente, perché sotto sotto non c'è niente di scontato, e quello che sembra un capriccio dettato da testosterone e verdoni, in realtà penso nasconda molto ma molto di più: interesse verso una donna diversa dalle altre, coraggiosa, determinata e incosciente. Credo che Mr. Mount, oltre essere interessato al debito materiale, sia più interessato alla forte personalità dell'imprenditrice acerba che ha davanti, capace con un po' più di lungimiranza di tenere testa ai peggiori trafficanti di New Orleans. 
Il colpo di scena finale apre scenari davvero interessanti sull'intreccio del seguito. 
Un grazie alla SEM per aver pubblicato una serie che merita di essere letta.





Opinione di Charlotte

Le trilogie erotiche basate su volumi non autoconclusivi sono croce e delizia di noi lettrici, che spesso partiamo prevenute nei loro confronti, ormai assuefatte a canovacci triti e ritriti, all’ ansia da prestazione e all' ammorbidirsi - purtroppo a volte snaturandosi - delle caratterizzazioni  più conturbanti e spregiudicate in previsione di uno stucchevole lieto fine. Certo, è quello che le lettrici romantiche vogliono, eppure c'è modo e modo di raccontarlo:   alcune storie spiccano sulle altre e  catturano l’attenzione per le loro peculiarità stilistiche e di contenuto, discostandosi da stereotipi e prevedibilità e, pur  partendo da dinamiche consuete, stimolando l’immaginazione con inedite scenografie, nuove interazioni, particolari stuzzicanti.
L’ incipit della trilogia proposta da SEM colpisce per la sua peccaminosa genuinità, per la coerenza e la verosimiglianza di comportamenti crudeli contraddistinti dalla mancanza di scrupoli legata al denaro e al potere: la New Orleans subdola,  viziosa e suo malgrado affascinante, è complementare ad una relazione che nasce dal ricatto e che si basa su prevaricazione, corruzione, passione rovente fomentate da odio e rancore altrettanto potenti. Quel che mi sorprende piacevolmente è che  quest’aura “sporca” e pericolosa non viene meno quando l’interazione dei protagonisti si fa intima, e non si assiste a quella metamorfosi da lupo ad agnellino che spesso “smonta” la donna più agguerrita e l’uomo più sadico soffondendo tutto di banali e consolatori cuori e fiori. Mount e Keira sono come il whisky di carattere e qualità che quest’ultima produce nella sua distilleria, dal colore invitante, dal sapore deciso e dal retrogusto torbato: il ghiaccio che lo vivifica  non si annacqua ma rimane intatto ad evidenziare spigoli, ad ampliare il divario tra piacevolezze e tormentosi contrasti, mantenendo il livello di tensione emozionale ed edonistica a livelli di guardia. King non coccola, non lusinga, non cede: copre di lusso e gingilli, ma essi  fungono più da sfregio che da apprezzamento. La mia curiosità, oltre che agli sviluppi avvincenti introdotti ad arte con abili colpi di scena, è rivolta all' individuazione di un punto debole nella corazza di Mount, e nella tecnica che Keira adopererà per  trovarlo nei prossimi libri.


La Trilogia Mount
1.King.Un re senza regole  Ruthless King
2.Queen. La regina indomabile  Defiant Queen ( 14 giugno)
3.Desire. L' impero del desiderio Sinful Empire( 5 luglio)



L' Autrice



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