Viviana Giorgi torna al rosa contemporaneo, spumeggiante , ironica e romantica come non mai. Il packaging già la dice lunga: cover tenerissima e titolo suggeritore del piglio della sceneggiatura e dello spirito della narrazione. Ma il romanzo racconta anche qualcosa di diverso, mediante l' integrazione della vicenda amorosa e della risata con l' accenno ad alcuni temi che esulano dalla storia d' amore "lui/lei e il destino", senza la pretesa di sviscerarli. E così , se gelosie, battibecchi e dialoghi al vetriolo non mancano di certo , essi vengono bilanciati sia dal tasso glicemico da super golose al quale Viviana ci ha avvezze, sia da punteggiature drammatiche.
Emma Books
MA CUPIDO HA I TACCHI A SPILLO?
VIVIANA GIORGI
Genere: rosa contemporaneo
Pagine:111
Prezzo ( solo ebook) : € 2.99
QUI il link Amazon per l' acquisto
La Trama
E se Cupido fosse una robusta infermiera dell’est e la sua freccia un
tacco a spillo? Claudia non lo avrebbe mai creduto possibile se
l’esuberante Stilettova (come l’ha soprannominata fra sé) dopo averle
trafitto senza pietà un alluce non l’avesse condotta dritta dritta tra
le braccia del dottor Marco Di Carlo. La storia di Claudia e Marco parte così, in quarta, indifferente a chi non li vorrebbe vedere insieme
e con la sorpresa di un viaggio in Sud Sudan.Viviana Giorgi torna con
una commedia romantica che ci farà sorridere, sospirare e chiederci
perché certe storie non ci capitino mai. Lieto fine assicurato, ma con
qualche riflessione qua e là su chi è meno fortunato di noi.
Opinione di Charlotte
Viviana Giorgi contemporanea, libera dalle convenzioni sociali e comportamentali che permeano gioco forza i suoi romanzi storici, si lascia andare ad un divertissement infarcito di spunti quotidiani: un colpo di fulmine travolgente , non ansiogeno ma con elementi di serietà , a creare un lieve ed accattivante gioco chiaroscurale che è pura delizia per il cuore e la mente della lettrice.
La donna dei giorni nostri modellata da Viviana assomiglia un po' a tutte noi, ed è un' inguaribile romantica come quella cantata da Vasco Rossi: "un po' isterica, però simpatica, certo unica." Il suo lui, a ricalcare il modello dei magnifici medici nelle serie tv d' oltreoceano, è un uomo tanto affidabile nella professione, quanto imprevedibile rubacuori nel privato: un " adorabile mascalzone" redento pagina dopo pagina, poiché immolato alla protezione e alla conquista di una donna che lo destabilizza tanto quanto lo attrae, e che lo mette nella condizione di scegliere se restare uno scapolo incallito, o accettare il dato di fatto di essere innamorato
perso .
Questa dinamica non è certo una novità nell' ambito dei canovacci rosa: sono la gestione dei tempi inusuale e gli elementi accessori, che rendono peculiare la storia di Claudia e Marco: il loro matrimonio infatti non è un punto di arrivo, ma fa parte di un percorso disseminato di ostacoli più o meno ingombranti, che non sono rappresentati solamente dall' ex alla carica, o dai tentativi di flirt, ma coinvolgono la genitorialità, l' attenzione a chi è meno fortunato, la malattia , il senso di responsabilità con il quale un medico convive quotidianamente.
Un carosello di stimoli allegri e meno allegri , che Viviana rende un tutt'uno coerente toccandoli e abbandonandoli repentina , magari tornandoci sopra in un secondo momento: un po' come farebbe un farfalla svolazzando spontanea e vivace su un prato fiorito.
Il contemporaneo di Viviana Giorgi è corroborante: alla lettrice bearsi dell' alternanza tra passaggi semplicemente esilaranti costruiti su onomatopee, su sipari comici giocati tra sagacia e goffaggine, su immancabili riferimenti a cinema, musica e fenomeni di
costume, talora lasciati in standby a favore di sequenze intense che smorzano la risata nell' impotenza e nel confronto con realtà difficili. A stemperare ogni malinconia, piomba sovente tra capo e collo il disarmante Cupido, un po' fata madrina, un po' caterpillar, del quale non ho volutamente parlato e che è impossibile non amare: ma mica posso raccontare tutto tutto tutto, no?
Di Viviana Giorgi Sognano tra le Righe ha recensito anche:
La serie storica
Un amore di fine secolo - recensione QUI
La Traversata. Un amore di inizio secolo - recensione QUI
Un amore di inizio secolo - Di nuovo insieme - recensione QUI
Tutta colpa del vento ( e di un cowboy dagli occhi verdi) - recensione QUI
Vuoi vedere che è proprio amore? - recensione QUI
La brutta e cattiva - recensione QUI
Alta marea a Cape Love - recensione QUI
Vuoi vedere che è proprio amore? - recensione QUI
La brutta e cattiva - recensione QUI
Alta marea a Cape Love - recensione QUI
E infine la Bestia incontrò Bella - recensione QUI
Ma quanta sicumera in quella graziosa testolina - recensione QUI
Amante
dei bassotti e dei gatti rossi, Viviana Giorgi scrive per lo più
commedie romantiche contemporanee, ma ogni tanto si lascia tentare anche
dal lato più sorridente e vivace del romance storico, suo primo
indimenticato amore. Le sue eroine? Che vestano in jeans o in stile
impero sono donne forti, determinate a farsi strada nella vita, a volte
anche a scapito dell’amore (ma il lieto fine è sempre assicurato). I
suoi eroi? Gloriosamente da sballo. Perché… se si deve sognare, meglio
farlo alla grande, no?
Visitate il suo sito www.vivianagiorgi.it
e la
sua pagina FB http://bit.ly/2gFl935
La trovate anche su Twitter e su
Goodreads!
1 commento:
Quando Charlotte mi dedica il suo tempo per dedicarmi una recensione o un semplice commento
1) mi chiedo se stia davvero parlando del mio romanzo, perché le sue parole mi sembrano davvero troppo preziose per una semplice scrittrice di maniera come sono io.
2) mi aiuta (e sempre è avvenuto) a capire cose che neppure durante la stesura io avevo capito.
Se si potesse rispondere con una valutazione ai recensori, ti meriteresti sempre le cinque stelle, Charlotte, per il valore intrinseco della tua critica, non perché - almeno fino a oggi - hai sempre scritto bene di me.
Per questo e per la tua amicizia, grazie Charlotte
Viviana
Posta un commento