Ho visto la cover su Amazon, ho letto la trama e, complice il mio abbonamento KU, l'ho scaricato sul kindle. L'idea era quella di fermarmi all'anteprima, ma la realtà è stata tutt'altra: letto in poco più di una sera. Non sono una grande fan dei New adult, ma questo romanzo è così intriso di tormento che non ti permette di chiuderlo se non dopo l'epilogo. Forse meriterebbe una rilettura per ripulirlo da refusi che lo rendono imperfetto, ma il lato emotivo c'è e promette sete di lettura.
Self publishing
LA STRADA FINO A TE
Kat Sherman
Editore: Kat Sherman
Genere: New adult
Pagine: 299
Prezzo: 1,99
In abbonamento con KU
Trama
Claire vive a Londra con il padre e il fratello, e negli ultimi due decenni dei suoi ventidue anni di vita non ha mai avuto notizie di sua madre, fino al giorno in cui riceve una telefonata con il prefisso del Texas. Con un bagaglio pieno di domande e di inappropriati collant, Claire parte alla scoperta del pezzo mancante di sé, finendo in una terra affascinante e polverosa che sulle prime non riesce proprio a sopportare. Soprattutto per colpa dei parenti di sua madre che fanno di tutto per riservarle una pessima accoglienza. E dire che per fronteggiarli credeva di aver accantonato le buone maniere, certo, finché Claire non si imbatte in Evan: un ragazzo affascinante quanto introverso, maleducato e complicato, la personificazione delle cattive maniere. Il tipo che sembra avere mille motivi per comportarsi male ma nessuna valida ragione. Eppure l'intera città lo ama, i bambini lo considerano un eroe, gli anziani lo rispettano. Eppure dedica la sua vita ad aiutare il suo migliore amico come fosse un voto. Claire si arma di pazienza per scoprire cosa c'è dietro, un desiderio inconscio travestito da semplice curiosità e nient'altro, finché non si accorge che il cuore le disobbedisce già da un pezzo. E finché il destino non prende in mano le redini e decide per Claire e per Evan qualcosa di totalmente inaspettato.
Una storia d'amore e di passione, di dolore e di rinascita. Un viaggio alla scoperta di tutti quei legami capaci di germogliare su terreni inaspettati e di stravolgere la realtà con una forza misteriosa e incredibilmente potente.
opinione di foschia75
Non so se l'autrice lo ha scritto come new adult, ma l'età dei personaggi e le loro storie lo spingono verso questo genere che io non amo molto ma che in questo caso vale la pena leggere.
Ho iniziato questo romanzo per curiosità, perché la trama incuriosisce e promette un personaggio maschile controverso. Dopo averlo chiuso posso dire che l'autrice ha dato al lettore quello che ha promesso nella trama.
Nell'ultimo periodo, complice la lettura di un manuale di scrittura creativa del genere rosa, sono molto più attenta alle figure maschili nel genere (e sottogeneri), a quelle che funzionano e a quelle stereotipate venute un po' a noia. Sarà anche per questo che mi sono addentrata in questo romanzo, scoprendo pagina dopo pagina una pruriginosa voglia di conoscere a fondo la caratterizzazione del protagonista maschile, che non può lasciare indifferenti.
Evan Sherwood è un ex marine dell'esercito americano impiegato in Iraq. La guerra lo ha cambiato profondamente, lo ha reso cinico e scostante, perseguitato dai ricordi e dagli incubi che di notte lo tormentano. Senso di colpa, questo è il tarlo che lo divora da dentro, inesorabilmente. La sua sfrontatezza e arroganza sono il cerotto che si è attaccato sull'anima per tenere lontane le emozioni. Nonostante il suo atteggiamento, tutti nella cittadina di Coveridge lo adorano e lo vedono come un eroe, ma è lui per primo a non volersi vedere come tale. Sarà l'arrivo di Claire a far crollare il precario equilibrio emotivo costruito da Evan negli ultimi anni. Claire è tutto quello che fa tremare la faticosa stabilità raggiunta dopo il rientro dalla guerra. Claire è luminosa e diversa dalle donne che conosce, testarda e concreta. Ma come Evan dietro la facciata di donna forte, nasconde le sue fragilità legate all'infanzia e alla mancanza di una figura materna.
Claire viene catapultata in una piccola cittadina del Texas per via di un testamento, la sua vita cambia drasticamente nel momento in cui comincia a mettere insieme i pezzi di un puzzle le cui tessere sono sparse da vent'anni. Faticosamente cercherà di accettare la realtà di una famiglia che non l'accetta e di un sentimento dilaniante come una bomba, scoppiato senza preavviso nell'istante in cui mette gli occhi su Evan.
Claire luminosa come un giorno nel deserto, Evan oscuro come la notte senza sogni. Due persone non potrebbero essere più diverse e male assortite, eppure la caparbietà spingerà Claire a voler conoscere i motivi che hanno trasformato Evan in un uomo così spezzato. A far da cornice alla loro storia tormentatissima, ci sarà una piccola cittadina vicino Austin, dove tutti sanno tutto in tempo reale, una piccola, coesa comunità sempre pronta a proteggere i suoi abitanti dallo "straniero", dal diverso approccio alle situazioni.
Claire non si troverà a combattere solo contro il muro che Evan ha innalzato fin da subito, ma dovrà fare i conti con la diffidenza e l'insensibilità dell'intera cittadina. A sostenerla nei momenti peggiori ci saranno alcuni personaggi che le dimostreranno amicizia e rispetto, come Jake, Zoey e River.
La strada fino a te è un romanzo che affronta diversi temi, la vita di un uomo dopo la missione in Iraq, i precari equilibri di una famiglia allargata, il riuscire ad accettare se stessi e i propri demoni, la crescita e l'accettare le proprie responsabilità.
Nonostante i refusi sfuggiti alla rilettura (e qualche caso di consecutio da rivedere), il ritmo è incalzante, i personaggi incisivi e le emozioni dirompenti come una tempesta di sabbia. Parto sempre dal presupposto che se una storia mi tiene attenta e incollata alle pagine, trasmette emozioni e stati d'animo intensi, quel romanzo ha raggiunto lo scopo per cui è stato scritto.
Confido che l'autrice perda qualche ora per rivedere gli errori di battitura e qualche forma verbale sfuggita alla rilettura.
L'autrice
Non sono riuscita a trovare nessuna informazione su questa autrice italiana, ma non smetto di indagare... scoprirò chi si cela dietro questo pseudonimo.
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