sabato 9 luglio 2016

IL LADRO DI RICORDI Tiffany Reisz Recensione

Eh, che ci posso fare, ogni volta che leggo e leggerò il nome Tiffany Reisz su una copertina, lascerò tutto e tutti e mi immergerò con ogni cellula nelle sue storie. Anche questa volta sono stata rapita dal suo stile inconfondibile, nonostante questo romanzo sia molto diverso dalla serie Original Sinners (pubblicata da Newton Compton). Il ladro di ricordi è un romance erotico intrecciato magistralmente con la saga familiare. Una storia che affronta l'inestinguibile lotta tra bianchi e neri, i fragili quanto controversi equilibri familiari, e l'amore proibito ma possibile tra i due giovani protagonisti. Tiffany Reisz graffia ancora, e lo fa in modo intenso e irresistibile, nonostante gli argomenti affrontati. Una volta iniziato, non si può chiudere se non all'epilogo.
Un grosso GRAZIE a HarperCollins Italia per averci dato la possibilità di leggere questo bellissimo romanzo.



HarperCollins Italia

Ama quello che loro distruggono.
Distruggi quello che loro amano.


IL LADRO DI RICORDI
Tiffany Reisz

Traduzione di Fabio Pacini
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Romance erotico
Pagine: 332
Prezzo: 14,90
Ebook: 6,99


Trama

Come è possibile che una sola bottiglia di buon whisky possa racchiudere in sé tante questioni irrisolte e vicende passate che hanno ancora un enorme impatto sul presente? Paris, ultima discendente della potente famiglia Maddox, se lo è chiesto parecchie volte e ora che finalmente è riuscita a mettere le mani su quell'unica bottiglia con il nastro rosso al collo potrà forse darsi una risposta e proseguire con la sua vita. Ma Cooper McQueen, l'uomo a cui appartiene di diritto la bottiglia e che ha pagato ben un milione di dollari per ottenerla, non è disposto a rinunciarvi senza ottenere qualcosa in cambio. Paris avrà ciò che vuole a patto che gli riveli le oscure gelosie e i reconditi segreti dei più importanti produttori di whisky, che hanno fatto delle vendette, degli incesti, dei tradimenti un proprio singolare stile di vita. Lui insomma vuole conoscere tutta la storia dei Maddox, produttori di quell'unica bottiglia di whisky con il nastro rosso al collo. E se questo vuol dire portare alla luce scomode verità, forse è giunto il momento.



opinione di foschia75


Prima di te non sapevo chi ero.
Non so chi sarei dopo. 


Innamorata persa de Il ladro di ricordi, ammaliata come sempre dall'inconfondibile stile di questa scrittrice, che ami o odi, senza mezze misure. 
Una saga familiare con diversi scheletri nell'armadio. Generazioni di produttori di Bourbon del Kentucky, entrati nella leggenda e colpiti da una maledizione: distruggere ciò che amano. 
Fin dall'inizio del romanzo, il lettore sorriderà davanti alle scelte della Reisz, le prime due pagine rapiscono per la loro sensualità, per poi evolvere in un doppio piano temporale narrativo, tra presente e passato, attraverso il racconto intenso e affascinante di una donna che non ha nulla da perdere, ma che vuole saldare i conti con i suoi antenati, e metter fine in modo assai originale, alla maledizione che ha spezzato quasi tutti i rami del suo grande albero genealogico. Come vessillo di tutta l'intera vicenda, una bottiglia di bourbon vecchia di un secolo, e il nastro rosso che porta legato al collo, simbolo di una dinastia destinata all'infelicità. 
Il passato narra di una storia d'amore molto tormentata e contrastata (e qui sta il nucleo "rovente" dell'intero romanzo!), ma in realtà tutta la saga familiare è basata sui vari volti (distorti) dell'amore, quello tra un padre e i suoi figli, una madre e sua figlia, un fratello e una sorella. Insomma gli ingredienti chiave di questa storia sono intrecciati alla perfezione, in un ingranaggio che lascia il lettore affascinato dall'intensità delle vicende e dei sentimenti.
Levy e Tamara, ma anche Paris e Cooper,  George e Virginia; storie che si intrecciano tra presente e passato, restituendo al lettore una storia familiare intensa come poche, ambientate nell'America degli anni settanta, nelle distillerie della famiglia Maddox, produttrice di Bourbon da oltre un secolo. 
Un albero genealogico che nasconde vite infelici e rapporti extraconiugali e se vogliamo incestuosi (e qui la Reisz come sempre lascia la sua impronta graffiante). L'ossessione per la discendenza, per il sangue dei Maddox e l'eredità delle distillerie. Amore e odio, sensi di colpa e segreti inconfessabili, ripicche e vendetta, sono ciò che rende la trama irresistibile, costringendo il lettore ad arrivare fino all'epilogo in apnea. 
Tiffany Reisz scrive un romance erotico molto diverso dalla serie pubblicata da Newton Compton, eppure sempre intenso e scabroso, capace di farci vivere l'erotismo in modo irresistibile, ma avvolto da una "pellicola" romantica e quasi ingenua, come l'età della protagonista richiede. 
Altro argomento spinoso che è stato magistralmente intrecciato alla narrazione, è l'incessante lotta fra bianchi e neri, tra padroni  e servi; l'intolleranza gratuita e ingiustificata verso i neri.
La storia di questo romanzo, affonda le radici in alcuni fatti realmente accaduti ma presi dall'autrice come spunto e modificati per adattarsi alla narrazione (spiegazione che leggerete nella note dell'autrice alla fine del romanzo).
Insomma, è vero che sono di parte, ma questo romanzo dovete asolutamente leggerlo!!! 
Un ringraziamento speciale a Harper Collins per aver pubblicato Il ladro di ricordi, spero sia il primo di tanti.
A tutte le estimatrici della Reisz... cosa state aspettando?



L'autrice







Vive a Lexington, Kentucky. Si è laureata in Inglese e ha scritto diversi romanzi e racconti erotici. Ha cinque piercing, un tatuaggio ed è stata arrestata due volte. La Newton Compton ha già pubblicato i primi due romanzi della serie Peccato originale, L’innocenza e Il gioco. Potete scoprire tutto di lei visitando il suo sito internet www.tiffanyreisz.com







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