FREDDO COME LA PIETRA Jennifer L. Armentrout Recensione

L'alone colorato che circondava gli umani rappresentava il tipo di anima che avevano: quelle completamente pure erano bianche; i colori pastello erano i più comuni e di solito indicavano anime buone, ma più i colori si scurivano, più lo stato delle anime era discutibile. E se un umano non era circondato da quell'alone rivelatore significava che faceva parte del Team Senz'Anima.

Ammettiamolo, quanto ci piacerebbe avere il dono di Layla, sapere attraverso l'alone che circonda le persone, chi abbiamo veramente davanti? Ci aiuterebbe a fare meno errori di valutazione... ma sarebbe troppo facile e nella vita, niente lo è. Neanche in quella della protagonista della trilogia firmata da Jennifer Armentrout, che si trova contesa da due mondi, due realtà opposte, come opposti sono il bene e il male, l'amore e l'odio. Ma davvero sono così opposti?

HARPERCOLLINS ITALIA

FREDDO COME LA PIETRA

Jennifer L. Armentrout

Traduzione di  Alice Casarini

Editore: Harper Collins Italia

Genere: Paranormal romance 

Pagine: 474

Prezzo:  14,90

Ebook: 7,99

Trama

Layla Shaw deve rimettere insieme la sua vita andata in pezzi: impresa non facile per una ragazza di diciassette anni, praticamente certa che le cose non possano andare peggio di così. Il suo migliore amico, Zayne, straordinariamente bello, è da considerare off-limits, a causa del misterioso potere che da sempre affligge Layla: il suo bacio è in grado di rubare l'anima di chi lo riceve. Fuori questione, quindi, l'idea di poterlo baciare. Inoltre, il clan dei Warden, che l'ha sempre protetta, comincia a nascondere segreti pericolosi. E per finire, Layla non vuole pensare a Roth, sexy e trasgressivo principe dei demoni, che riusciva a capirla come nessun altro. Ma talvolta toccare il fondo è solo l'inizio. Perché all'improvviso i poteri di Layla iniziano a crescere e le viene concesso un assaggio di ciò che finora le era sempre stato proibito. Poi, quando meno se lo aspetta, Roth ritorna, con notizie che potrebbero cambiare il suo mondo per sempre. Sta finalmente per ottenere quello che ha sempre desiderato ma il prezzo potrebbe essere più alto di quanto Layla è disposta a pagare.

opinione di foschia75

Dove eravamo rimasti...

Roth si era sacrificato per immobilizzare Paimon, il bastardo che voleva scatenare sulla terra una razza di demoni particolarmente feroce, bloccandolo nella trappola del diavolo progettata per spedire negli Inferi chiunque vi fosse tenuto prigioniero. In teoria l'onere e l'onore di impedire a Paimon di fuggire sarebbero dovuti spettare a Zayne, ma all'ultimo momento Roth... aveva preso il suo posto.

Ok, alla chiusura del primo libro della serie, Roth "si è rispedito" al mittente, in un gesto di grande altruismo. Layla e Zayne restano sulla terra, e avranno tutto il tempo di capire parecchie cose, anche i sentimenti che provano l'una verso l'altro (non vi ricorda qualcosa occorso anni fa nella cittadina di Forks?).

Il secondo capitolo vedrà una Layla inizialmente sofferente per lo strappo emotivo subito, in balia degli eventi in continua evoluzione, e dei sentimenti altalenanti che la rendono fastidiosamente insicura ( l'età lo richiede!). 

Ma proprio quando sembra essersi fatta una ragione della decisione di Roth, ecco che il sexy demone torna a scuola. E così le carte devono essere rimescolate, e comincia una nuova partita di poker... chi avrà più assi e chi più cuori? 

Dopo lo scontro nella palestra, tutto sembra essere tornato alla normalità, i nostri ragazzi tirano un sospiro di sollievo. Ma davvero sono riusciti a scongiurare il peggio? A scuola, stanno succedendo cose strane, la gente sembra impazzita  e Layla non riesce a capire cosa spinga le persone a essere così aggressive. Fino a quando le cose precipitano e sia lei che Zayne, di rendono conto che non può essere una coincidenza. Sta succedendo qualcosa di grosso. E ne avranno la conferma quando faranno una scoperta allarmante, proprio a scuola. Da lì avrà inizio la loro nuova avventura, l'inizio di una caccia serrata, che porterà con sé molto più di quello che si sarebbero mai aspettati.

Scontri, inganni, colpi bassi, caratterizzano questo secondo romanzo della riuscitissima serie della Armentrout, che dimostra ancora una volta, come si scrivono i sentimenti e le emozioni di un affascinante triangolo amoroso.

Layla, si troverà non solo davanti a un nemico davvero difficile da combattere, ma peggio, davanti ai suoi sentimenti, che la costringeranno a una ancor più difficile battaglia interiore. Insomma non vi annoierete di sicuro! 

Non c'è tempo per abbassare la guardia, il nemico trama e agisce nell'ombra, lasciando i protagonisti nel dubbio, soprattutto Layla, che comincia a dubitare di se stessa, spinta anche dall'atteggiamento ostile dei Guardiani che l'hanno cresciuta, fino al punto in cui tutto si incrinerà e spezzerà, gettando Layla in un a spirale di dolore e delusione. I colpi di scena non mancheranno!

Poiché appartengo al Team Roth, capirete quanto abbia fatto il tifo per lui, tutta la lettura, ma mi ha fatto piacere soffrire attraverso le scelte di Layla. Il finale poi, è stato qualcosa di inaspettato, che lascia un grande punto interrogativo sulla vera natura della protagonista.

Una serie dove non ci si annoia mai, dove Amore si intreccia con dubbio, dove niente è come sembra, e a ogni colpo di scena ci si ritrova a dover ricominciare tutto daccapo. 

Una serie che consiglio a chi piacciono le creature dannate e sexy, a chi piacciono i continui colpi si scena che spesso rimettono tutto in discussione.

L'autrice

Jennifer L. Armentrout (Martinsburg, 11 giugno 1980) è una scrittrice statunitense di libri fantasy e urban fantasy.

Il New York Times ha inserito alcuni dei suoi lavori nella lista dei Best Seller. È considerata un'autrice trasversale, in grado di mantenere contatti con case editrici indipendenti, con case editrici tradizionali e muovendosi anche all'interno del self-publishing (autoedizione).

Ha anche scritto diversi libri con lo pseudonimo di J. Lynn.

Serie Dark Elements

Dolce come il miele (novella prequel)

Caldo come il fuoco  (Aprile 2015) Rec. QUI

Freddo come la pietra

Lieve come un respiro