Ormai credo di essermi aggiudicata il titolo di appassionata lettrice Youfeel; e il mood ironico generalmente è il mio preferito, perchè in esso l'
amore viene condito con particolare vivacità da battute di spirito, situazioni imbarazzanti e spassose, acidità
quanto basta.
Di Christina B. Assouad avevo già letto Chef Love, e mi aveva colpita la contrapposizione della genuinità, degli atteggiamenti spontanei e delle gioie semplici, all' intellettualismo, alle mode, al glamour "imposto".
Questa tendenza viene portata all' ennesima potenza in Due cuori e una borsetta: che attraverso la storia di una donna metropolitana responsabile di produzione per una casa di alta moda, intrecciata con quella di una piccola comunità ad economia agricola, mostra quanto vanesio e (ir)rinunciabile sia il mondo fashion - chic "alla Sex and the City" con contorno di finto benessere, finta sana alimentazione , finto relax, finte relazioni interpersonali.
Youfeel Rizzoli
DUE CUORI E UNA BORSETTA
CHRISTINA B ASSOUAD
CHRISTINA B ASSOUAD
mood: ironico
pagine: 134
prezzo ( solo ebook) : € 2,49
La Trama
La collezione autunno-inverno delle borse Martin-Dubois è stata un
successo e Giulia Corsi viene convocata dall’amministratore delegato in
persona. È il suo momento, quello che stava aspettando da tanto tempo:
la promozione, finalmente, e il trasferimento nella sede di San
Francisco? Più o meno: Giulia deve prima passare ben tre mesi nel
sonnolento borgo marchigiano di Piane di Petrella, per seguire da vicino
la produzione delle borse. Per una milanese dal passo veloce e dal
ritmo serrato, abituarsi a un paese in cui l’evento mondano più atteso è
la festa di San Crispiero è un’impresa quasi impossibile. Solo una cosa
è ancora più faticosa: tollerare Vincenzo, un enologo dalla grande
carica virile e dal carattere piuttosto arrogante. Ma i giorni passano, e
Giulia scopre che le prime impressioni a volte ingannano… ma proprio
alla vigilia della sfilata succede l’irreparabile. Non le resta che
arrendersi e tornare a Milano! A meno di un intervento divino…
Opinione di Charlotte
Una storia dalle tappe obbligate, prevedibile nello sviluppo e godibile dall' inizio alla fine proprio per questo : in cui una giovane in carriera che attende l' occasione per spiccare il volo verso gli States si trova catapultata in una realtà totalmente diversa da quella agognata, si scontra e poi si incontra con altre mentalità, e scopre che forse non era poi così appagata quando conduceva la vita un po' artefatta di prima.
Il divertimento del lettore risiede nel compiere insieme a Giulia questo percorso di "affrancamento" : cosa può succedere a una donna mondana, che possiede una stanza adibita a cabina
armadio e duecentocinquanta borse griffate, se si trova catapultata nel microcosmo Piane di Petrella , " zona ad
agricoltura biologica sperimentale, nota per
l’eccellenza dei suoi vigneti e con una modesta area artigianale a
carattere
ecosostenibile" ?
O si chiude in casa, inimicandosi finanche le
pareti, e conta i minuti che la separano dal ritorno alla cosiddetta "
civiltà", o si rimbocca le maniche e cerca di entrare in contatto con la
realtà che la circonda e di capirla: con il rischio di restarne avvinta e sopraffatta . La Assouad si dimostra molto efficace nel tratteggiare dapprima l' ostilità, poi la benevolenza nei confronti di Giulia, da parte di una piccola comunità fatta di persone orgogliose e determinate: che non sono il " buon selvaggio" con il quale avere atteggiamento di condiscendenza, ma individui che hanno scelto consapevolmente - e saggiamente - uno stile di vita in cui possono coesistere dovere e divertimento, lavoro e famiglia, industria e agricoltura. Persone per cui non è un delitto mangiare un piatto prelibato e calorico, e che considerano una passeggiata nella natura un toccasana ben più efficace di un' ora di pilates. Giulia viene tratteggiata in modo assai comico,contrapponendola - e puntualmente demolendo le sue convinzioni - a questa realtà fatta di cose semplici e di valori umani, indugiando sulle sue manie salutiste e modaiole e prendendole un po' in giro.
Quando poi irrompe nella scena un prestante e franco enologo... beh,allora non vale! L' ago della bilancia tende pericolosamente a puntare verso cotanta bellezza interiore ed esteriore, che di riflesso rende piacevole e considerabile sotto un' altra luce anche il microcosmo Piane di Petrella . Magari dopo tre mesi Giulia non avrà più bisogno delle bacche di
goji o del riallineamento dei chakra, ma di un buon bicchiere di vino e di un bacio sincero: e cercherà la dimensione più adatta a lei.
La parola d' ordine di Christina B. Assouad è ambientare il lettore nei luoghi del romanzo e suggestionarlo, farlo sorridere delle manie di Giulia, fargli fare il tifo per Piane di Petrella, fargli compiere un viaggio divertente in una dimensione in cui l' armonia non è difficile da raggiungere. Tra luoghi magici contrapposti a sterili protagonismi meneghini, trovate comiche e inaspettate dolcezze, personaggi eccentrici e genuinità nei sentimenti, la realtà dipinta da Cristina Assouad è un sogno ad occhi aperti da sorseggiare come un buon vino da meditazione: chi non vorrebbe vivere come gli abitanti di Piane di Petrella ?
La parola d' ordine di Christina B. Assouad è ambientare il lettore nei luoghi del romanzo e suggestionarlo, farlo sorridere delle manie di Giulia, fargli fare il tifo per Piane di Petrella, fargli compiere un viaggio divertente in una dimensione in cui l' armonia non è difficile da raggiungere. Tra luoghi magici contrapposti a sterili protagonismi meneghini, trovate comiche e inaspettate dolcezze, personaggi eccentrici e genuinità nei sentimenti, la realtà dipinta da Cristina Assouad è un sogno ad occhi aperti da sorseggiare come un buon vino da meditazione: chi non vorrebbe vivere come gli abitanti di Piane di Petrella ?
Di Christina B. Assouad
Sognando tra le Righe ha recensito anche
Sognando tra le Righe ha recensito anche
CHEF LOVE ( Youfeel Rizzoli, recensione QUI )
L' Autrice
Christina B. Assouad è nata a Denver. Laureata in Lingue e
in Psicologia, negli ultimi anni ha pubblicato diversi romanzi, sia da
sola (“Biscotti ai mirtilli”) sia in collaborazione con altri autori
(“Social Singles”, “Tutto il resto è rasta”, “Lavoricidi”, “Lavoricidi
italiani”). Per YouFeel ha firmato assieme a Jonathan Arpetti il romanzo
“Chef Love” e, sotto pseudonimo con altri autori, “Tutto tranne il
viso”.
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