mercoledì 10 giugno 2015

MIRAGGI ( Sisters #3 ) Elena Taroni Dardi Recensione

Ho chiuso il terzo volume della Trilogia Sisters di Elena Taroni  e  mi si sono aperti infiniti spiragli di evoluzione della storia. Come avviene quando si  segue una serie tv che nell' ultima sequenza regala un elemento a sorpresa  in grado  di aprire nuove prospettive spingendo i fan a chiedere a gran voce la continuazione della vicenda . Le mie prime conclusioni quando ho terminato il libro sono  state  le seguenti:
- portare il cognome Loszich è un fardello immane 
- conciliare quello che si è sempre stati con quello che si è diventati grazie all’ incontro con l’ amore, è un viaggio sulle montagne russe che comporta dilemmi e alti e bassi continui.
Certo, le nostre " sorelline" Mariah e Ana sono donne Emma Books:  tostissime, agguerrite e implacabili " principesse  suspense" che sanno badare ai loro prìncipi non proprio azzurrissimi e immacolati,   sanno salvarli e  salvarsi all' occorrenza.
E quando il loro antagonista principale, in materia di donne afferma che : 
Che fosse per un figlio o un amante, soccombevano e contro ogni logica erano disposte a buttare via tutto per l’amenità dei sentimenti.
Non sa davvero quanto si stia sbagliando...


Emma Books 
MIRAGGI
ELENA TARONI DARDI


Collana: Emma Books Romantic Suspense 
Genere: Romantic suspense 
Pagine: 173
Prezzo: € 4,99


La Trama

Europa. Non sembra esserci pace per Ana che, alle prese con una scioccante rivelazione, si sente sola e isolata nonostante l’appoggio di Nico. Stati Uniti. Le ragioni di servizio dividono Chad e Mariah: l’agente FBI riceve infatti un incarico poco chiaro su cui Chad viene chiamato a indagare. A cavallo dei due continenti, Sergej Loszich è determinato a riorganizzarsi per portare avanti i suoi progetti criminali e megalomani. Tra oscuri segreti che vengono alla luce e nuovi inquietanti scenari, saranno ancora una volta le Sisters a pagare il prezzo più alto per inseguire lo sfuggente miraggio della felicità.
Miraggi è il terzo e ultimo episodio della serie Sisters.


Opinione di Charlotte 

L’ epilogo della vicenda delle due combattive gemelle Mariah e Ana  avviene   nell’ arco di poche ore in un’ atmosfera da cardiopalmo fatta di violenza, doppio gioco, sete di potere, delirio di onnipotenza . In mezzo a brutture, crudeltà e rassegnazione si intravede un barlume di salvezza fatto di amore e di pace interiore: che però dal principio alla fine  ha tutta l’ aria di essere uno dei miraggi del titolo Forse si tratta di un’ illusione, forse tutto ormai è così corrotto e sporco da non poter esser riscattato, forse l’happy ending è destinato a soccombere a un' amara  realtà. O forse la luce che accende gli sguardi di Ana e Mariah, quell’ amore che è sempre stato loro negato e che ora le lega indissolubilmente  tra di loro e a due uomini determinati e devoti, è in grado di  rendere concreto anche il miraggio più inafferrabile e  la gioia più effimera.
Se vi aspettate che trattandosi di un capitolo conclusivo Elena Taroni Dardi sia diventata più sdolcinata e comprensiva con i suoi personaggi,  sappiate che vi state sbagliando! Il suo stile asciutto, cupo e un po' malinconco,  fatto di stilettate , di cambi di scena repentini, di capovolgimenti di fronte,  ricrea un ‘atmosfera di inquietudine e insicurezza  che è suspense allo stato puro: co accezione romantic, poiché per i nostri eroi braccati   pericolo e amore corrono pari passo sul filo del rasoio, in un’ atmosfera fatta di adrenalina, tragicità, passione   portati all’ ennesima potenza.
Senza dirselo, avevano messo un sigillo sul passato, chiuso i loro capitoli singoli, per aprirne uno nuovo comune.
In Miraggi si rovista con ancor più meticolosità che nei capitoli precedenti   nel bagaglio di sofferenza dei personaggi: attraverso flashback del loro vissuto si comprendono l' origine del  legame tra Mariah e Chad, la determinazione di Nico, la freddezza di Ana, le contraddizioni  di Sam. E si  traggono delle conclusioni che trovo abbiano carattere soggettivo: non si ottengono le  soluzioni a tutti i quesiti, poichè non ne sono in possesso nemmeno i diretti interessati
I condizionamenti del passato e della fazione a cui appartengono,  per i personaggi sono fondamentali e possono risultare distruttivi - non è un caso che spesso nel libro vengano richiamati Asimov e i  protagonisti del suo ciclo della Fondazione, con personalità dai fortissimi risvolti introspettivi; l’ amore  diventa sostegno per non mollare, per  superare il dolore che ha condizionato l’ esistenza, ma anche punto debole sul quale il nemico può fare leva per farli vacillare .
Con Miraggi l’autrice fondo a tutta la grinta e la  “cattiveria” di cui è capace ( e che mai si immaginerebbe guardando il suo  sorriso dolce ), sfoderando antagonisti malvagi e impietosi, amici e nemici ambigui ed enigmatici. Avvinghiando il lettore alla narrazione, Elena Taroni Dardi  rimescola le carte più volte e  lascia in sospeso rapporti e  situazioni fino alla scena finale; quindi chiude la trilogia con un' immagine che potrebbe anticipare un seguito  per questa storia di sentimento, lotta,  amarezza e miraggi, all’ ultima  sparatoria e all’ ultimo sacrificio, dal lieto fine prevedibile ma non scontato e sicuramente non sigillato definitivamente . Quando lo inizierete, leggerete Miraggi in un battibaleno:  sfido chiunque a lasciare i personaggi in balia di situazioni pericolosissime e di scelte difficili, senza avere la curiosità di sapere come riusciranno a cavarsela!




La Serie Sisters
Riflessi ( recensione QUI )
Conflitti ( recensione QUI)
Miraggi 

L' Autrice


Elena Taroni Dardi ha più di quarant’anni (quanti in più non è significativo), è sposata con un maschio Alpha autentico, ha due gemelli e possiede oltre mille libri, anche se non li ha mai veramente contati. Inventa storie da sempre, ma solo da poco si è convinta a scrivere per pubblicare. Nella vita si occupa di contabilità e organizzazione, ama la storia, segue l’attualità e aspetta con ansia le vacanze per… viaggiare!

1 commento:

Elena Taroni Dardi ha detto...

Attentissime come sempre. Grazie, felice che la chiusura vi abbia soddisfatte e... attenzione... potrebbe esserci un Losizich dietro l'angolo! ;)