"La ragazza che apparve sul pianerottolo del secondo piano
era una campionessa del mondo di chignon... Le pendeva leggermente sulla
sinistra, conferendole un aspetto da torre di Pisa. Era più succosa di un
esercito di arance e doveva essere alta un metro e ottanta buoni. Tossicchiò,
era buon segno. Entrai nel vivo in modo alquanto riuscito, con un “Buonasera,
mi scusi se la disturbo”, classico e rassicurante, quando d’un tratto il
pappagallo cominciò a fischiare come un bollitore orgasmico".
Ci voleva proprio! Reduce da letture estremamente “
fisiche”, e sentendo il bisogno di
qualcosa di più astratto e intimista, ho affrontato con entusiasmo il "fatidico"
libro che ti chiama leggendone la sinossi e osservandone l' immagine in copertina. E la
mia scelta si è rivelata azzeccata: Il bacio più breve della storia è una lettura che mantiene quel che promette fin dalla splendida
cover. Una novella che appaga la
sete di romanticismo delicato e introspettivo
con calore e immediatezza, infondendo
buonumore nel lettore e arricchendolo spiritualmente: plasmando un paese delle meraviglie
a colori vivaci, costruito su situazioni inverosimili ed esasperate, sull' immaginazione che
diventa racconto di vita , sul nonsenso che
diventa poesia. Sensazioni e temi che potrebbero essere ricondotti alle fondamenta di film come Big Fish di Tim
Burton o Il meraviglioso mondo di Amelie di Jean-Pierre Jeunet.
Feltrinelli
IL BACIO PIU' BREVE DELLA STORIA
MATHIAS MALZIEU
Collana: I Narratori
Genere: Narrativa contemporanea/romantico-fantastico
Pagine. 123
Prezzo: € 12,00
e-book: € 7,99
La Trama
Parigi, una sera al Théâtre du Renard, l'orchestra suona "It's Now or
Never". Una ragazza misteriosa e sfuggevole si aggira, lui la nota,
cerca in ogni modo di avvicinarla e, quando ormai tutto sembra
impossibile, si trovano faccia a faccia e si baciano. Un bacio
minuscolo, il più breve mai registrato, e lei scompare. Invisibile, si
allontana. Un mistero anche per un inventore come lui che, seppur di
indole tendenzialmente depressa, è determinato a rivedere l'eterea e
vulnerabile creatura che lo ha ammaliato. Inizia così una ricerca
serrata in cui sarà affiancato da due bizzarri personaggi: un detective
in pensione, che ha tutto l'aspetto di un orso polare, e il suo
stravagante pappagallo. Le invenzioni si susseguono e qualcosa di molto
goloso e originale aiuterà il protagonista nel suo scopo. Ormai è
chiaro, fra i due è scoccata una scintilla, si è prodotto un
cortocircuito. Ma in amore gli artifici non bastano, servono coraggio e
temerarietà, doti che entrambi dovranno conquistare se vorranno trovarsi
e abbandonarsi l'uno all'altra. Riusciranno i due a superare ostacoli e
paure e a vivere il loro amore?
Opinione di Charlotte
Il bacio più breve della storia è una favola pulita
incentrata sui sentimenti , che prende
spunto da un piccolo gesto delicato e
lo porta a conseguenze estreme, impregnandolo di significato.
Il protagonista della vicenda, e di riflesso il lettore, partendo dal particolare-chiave intraprendono un
percorso simbolico fresco e spontaneo, fatto di consapevolezza crescente, suggestioni
musicali, ricerca di sapori: apprezzandone la gustosa semplicità e avendo la possibilità di fruirne a più
livelli. Infatti ci si può soffermare sulla superficie di avvenimenti dall’ aspetto surreale, su di una trama spigliata, ironica, visionaria, sull’ anima naif della voce narrante in prima persona; e affrontare in tal modo il libro con spensieratezza. Ma ci si può
anche addentrare nei meandri del cuore del protagonista e dei suoi ragionamenti , e cogliere
l’aspetto profondo di metafore e spunti di riflessione che parlano il linguaggio universale della natura umana, dei suoi desideri e delle sue
illusioni.
Questa fiaba dolce dal retrogusto amarognolo, incentrata su
personaggi all’ apparenza buffi e sopra le righe , in realtà tragicomici e
molto plausibili, è pregna di
significati che hanno risvolti di speranza ma anche di dramma e solitudine; fondati sull' Amore e la celebrazione di una sensualità ben lontana dall’ amplesso, bensì tradotta nell' anelito di un’ unione profonda attraverso
un casto contatto fisico. Infatti in Malzieu solo il bacio mette a nudo totalmente le emozioni , offre l'
intima connessione che permette di esporsi a tuttotondo e di far sì che la presenza dell' altro sia
concreta e non invisibile.
Da quanto finora esposto si evince come la leggerezza dello stile e della struttura a brevi capitoli si
accompagnino a parole intrise di significato
e di insegnamento: le iperboli curiose e accattivanti creano un microcosmo immaginario in cui un
inventore depresso rievoca una persona, il suo profumo, il suo respiro
attraverso il ricordo di un attimo condiviso che cambierà il corso di più destini. Il
risultato lungamente atteso e pregustato però prevedibilmente non corrisponderà alla
realtà, e metterà in discussione le convinzioni maturate nel protagonista e le scelte dei comprimari; provocando incertezze e colpi di scena dai risvolti coinvolgenti, riverberanti nell'animo del lettore.
"La mescolanza delle nostre elettricità provocava uno strano
cardiocircuito. Non era il legame più confortevole, eppure esisteva in tutta la
sua forza "
Il bacio più breve della storia è un libro da lasciar sedimentare, da riprendere di tanto in
tanto, anche aprendo qualche pagina a caso, giusto per assaporare un amorcerotto – sorta di aforisma immediato, ingenuo e d' effetto - o semplicemente un evanescente quanto incisivo passaggio.
Questo romanzo offre simpatia e brio ma anche
determinazione, invenzione ma anche realtà, dimensioni oniriche e
risvolti concreti: trovo sia adatto particolarmente a coloro che cercano
significati nascosti nelle parole più semplici, e che amano variare il genere delle loro letture,
alternando solidità e immaterialità , passione e tenerezza, leggiadria e complessità tematica.
L' Autore
Mathias Malzieu, musicista, cantante e scrittore francese, nasce a Montpellier il 16 aprile del 1974.
In Francia, Mathias Malzieu è conosciuto soprattutto per la sua carriera musicale, è infatti il front-man e cantante della band Dionysos, gruppo rock molto noto. La sua carriera di scrittore comincia invece nel 2003, quando raccoglie e pubblica con la casa editrice Pimientos una raccolta di racconti, dal titolo 38 mini westerns (avec des fantômes). Il suo primo romanzo lungo esce nel 2007, con il titolo La meccanica del cuore (La Mécanique du cœur), che viene tradotto e pubblicato in Italia nel 2012 dalla casa editrice Feltrinelli.
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