domenica 26 aprile 2015

LO SCRIGNO DI OSSIAN Carmen Margherita Di Giglio Recensione

Questo romanzo in due puntate è stata una vera e propria scoperta. Qualche mese fa, cercando titoli per la rubrica dedicata al self, su Amazon ho trovato, disponibile gratuitamente, il primo episodio; ho cominciato a leggere e mi sono ritrovata in una storia Dark romance, di quelle che adoro, capaci di rapirti dal presente e tenerti sospesa nel tempo, in una piacevole quanto fosca dimensione parallela. Il secondo episodio è ancora più intenso e introspettivo, e ringrazio di cuore l'autrice per la lettura. Uno stile che rapisce senza riserve, una trama ammaliante, che ora carezza, ora graffia con il suo fascino. Carmen Margherita Di Giglio, mi ha portato in un ambiente dove, desideri segreti, lussuria e perdizione, scandiscono le giornate di un "regno" dentro l'incubo nazista, un manipolo di personaggi bizzarri, inquieti e perduti, che ipnotizzano il lettore con le insicurezze e vulnerabilità del più sordido e intimo animo umano. 

"Amico mio, qui non ci sono "invitati", ma solo come dire? residenti, cortigiani. Siamo in una città nella città, in una nazione nella nazione... nel "regno dei regni", come qualcuno ha avuto l'ardire di definirlo. Ma si tratta di un'evidente esagerazione, dettata da folies de grandeur, che io non posso in alcun modo condividere". 


NEMO EDITRICE

Una rivalità all’ultimo sangue tra due bellissimi cugini innamorati della stessa donna
Un duca tragico e dannato 
Un castello misterioso dove ha luogo un fatale appuntamento con la morte


LO SCRIGNO DI OSSIAN
Carmen Margherita Di Giglio
Romanzo illustrato
episodio 1 e 2

Genere: Dark romance
Romanzo in due puntate
Pagine ep. 1: 232
Prezzo: GRATIS
Pagine ep. 2:  196
Prezzo: 0.99

Trama

LUCANIA 1937- GERMANIA 1938, 
Respinto dalla donna amata, deciso a dimenticarla per sempre, il bellissimo pianista Andrea Ligerio si trasferisce in Germania per proseguire i suoi studi di piano. Qui conosce Philipp von Rosenberg, denominato “il duca”, potente e generoso protettore di artisti, che, con l’intento di favorirne la carriera, lo introduce nel suo castello di Werdenstein. Ma una volta entrato a Werdenstein, circondato da una corte stravagante e fastosa, il giovane scoprirà che non è così facile uscirne, che quel luogo, apparentemente incantevole, cela in realtà un segreto mortale, e che Philipp von Rosenberg non è esattamente quale appare... Nel vortice di una vita sfrenata, fatta di piaceri e di vizi, fra intrighi politici, occulti riti d'iniziazione e passioni proibite, Andrea, bello e innocente, smarrisce se stesso e perde la purezza, precipitando così in un’inarrestabile discesa agli inferi. 
Amore e passione, intrighi e avventura, omosessualità, mistero ed eros, tra l’Italia e la Germania nazista.


Opinione di foschia75

I romanzi dark romance, più sono maledetti e tormentati, più mi affascinano senza riserve, galeotta fu la serie di Alma Katsu. Adoro perdermi nell'articolata quanto travagliata introspezione dei personaggi, se poi lo stile dell'autore è incisivo e impeccabile, ancora meglio. Margherita Di Giglio  ammalia con la sua scrittura, precisa, avvolgente, intensa. Ho riunito in un'unica recensione i due episodi, perché secondo me non ci si può fermare al primo senza volersi immergere immediatamente nel secondo, un viaggio introspettivo nell'animo del protagonista, nei suoi pensieri, nelle sue aspettative verso il futuro incerto. Andrea Ligerio è un giovane appartenente a una antica famiglia lucana dei primi anni 30'. E' cresciuto circondato dalla serenità, dalla musica e dalla cultura. E' un ragazzo ancora all'oscuro di come va il mondo, ignaro di cosa ci sia oltre il giardino di casa o le mura del paese, impreparato verso un sentimento diverso dall'amore verso i genitori e i fratelli. A sconvolgere la sua placida esistenza, arriveranno i parenti emigrati in Germania, gli zii e i cugini, abituati a un ritmo di vita diverso e con una mentalità fin troppo libertina. Andrea rimane abbagliato dai discorsi del cugino e degli zii, ma soprattutto è turbato dalla figura della zia Paolina, che lo sconvolge fisicamente e psicologicamente. La vicinanza della zia lo turba nel profondo, al punto che si rende necessario un suo allontanamento dalla casa paterna. Prima di partire, la zia gli regalerà uno scrigno finemente intarsiato, un oggetto che è legato intimamente al luogo dove Andrea trascorrerà gli anni successivi, quasi un presagio di quello che è stato e di ciò che sarà. Gli zii lo ospiteranno per un certo periodo in Germania. Andrea parte con il cuore a pezzi ma con grande curiosità e aspettativa, instillate dal cugino, altro personaggio assai interessante, che farà di tutto per allontanarlo dalla Lucania. 
Una volta giunto in Germania, verrà invitato presso il castello di Werdenstein, ospite del Duca Von Rosemberg, sedicente uomo di mondo, con la sua "corte" e il suo eccentrico progetto di creare un ristretto e luminoso "regno" nel  triste e buio incubo nazista. A Werdenstein Andrea conoscerà tutte le più sordide e bieche pieghe dell'animo umano, in una infelice quanto maledetta "vita di corte", basata sul vizio, sul miraggio della bellezza e perfezione, sulla lussuria e la schiavitù psicologica. L'influenza subdola e al contempo ammaliante del Duca, sarà la forza che spingerà Andrea ad arrivare all'apice del vizio, per poi precipitare in un baratro senza ritorno. Una visione distorta della felicità e dell'amore, lo spingeranno a vivere in questo mondo di illusioni e perdizione, accompagnato, per non dire perseguitato dal ricordo, divenuto incubo, dell'amore per l'unica donna che abbia saputo amare. Il rapporto con il Duca sarà fin da subito basato sull'illusione e le menzogne, in un vortice di insana passione che porterà entrambi all'autodistruzione (quanto mi piacciono queste tormentate storie d'amore!!!)
Un romanzo davvero intenso, dove ci si può piacevolmente perdere, nella ricerca di una via d'uscita, di una redenzione. Allo stesso tempo, come per i personaggi, ci si sentirà parte della corte, ospiti graditi di un mondo sospeso nel tempo e nella storia, un miraggio che ingannerà così magicamente il lettore, da non voler arrivare all'epilogo. Mi sono immersa completamente nella narrazione, nella lussuria, nei pensieri di Andrea e nei discorsi assai ammalianti di certi personaggi. 
Un "regno" artificiale, quasi un dramma teatrale, dove non esistono regole, il peccato e i vizi scandiscono le ore e i giorni, lasciando fuori l'orrore del nazismo, fino a quando anche quella violenza non irromperà, riportando alla triste realtà i "cortigiani".
Bello, subdolo, vizioso, tremendamente affascinante. A impreziosire il romanzo ci pensano le illustrazioni.
Colpita e ammaliata dalla penna di questa magistrale autrice, leggerò assolutamente Werdenstein romanzo portante di cui Lo scrigno di Ossian costituisce il prequel.




L'autrice


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Qui i suoi romanzi

Soprano e scrittrice, Carmen è anche docente di canto lirico e moderno e direttrice generale di Nemo Editrice (Nuove Edizioni Milano Ovest). Il suo bagaglio di esperienze e studi ricopre i diversi rami della conoscenza: è infatti studiosa di PNL, floriterapia ed esoterismo, ideatrice e  programmatrice di siti web.  Si occupa della formazione tecnica dei cantanti nel repertorio operistico e moderno e della risoluzione dei problemi degli artisti nell'ambito della motivazione, del contatto con il pubblico e della completa espressione del potenziale creativo. E' tra i primi insegnanti in Italia e in Europa ad utilizzare sistematicamente le tecniche del pensiero positivo, della programmazione neuro-linguistica (PNL) e delle discipline olistiche per l'apprendimento della tecnica del canto e per il potenziamento della prestazioni artistiche in ogni genere e repertorio. In qualità di editrice ha promosso nuovi autori di talento e ha curato diverse pubblicazioni e traduzioni in ambito motivazionale e del self-help. I suoi romanzi sono saliti in cima ai bestseller di Amazon: “Lo scrigno di Ossian” (#1 ebook Bestseller Amazon 2014 nelle categorie Azione e avventura e Miti saghe e leggende) e il thriller “La contessa di Calle” (ebook Bestseller Amazon 2014 in Narrativa storica e Horror)...




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