sabato 6 aprile 2013

IL COLORE DEL DESIDERIO Vina Jackson Recensione

Essendo un lettore accanito, era già al corrente dei riti e delle pratiche del BDSM - l'acronimo per indicare Bondage, Dominazione, Sadismo e Masochismo - , eppure era rimasto sorpreso da quanto fossero diffusi, dietro la rispettabile maschera della vita quotidiana. Sembrava che ci fossero dentro tutti, un mondo parallelo del quale fino a quel momento, nella sua ingenuità, era stato del tutto all' oscuro. La fantasia era un conto, ma la vita reale era una cosa completamente diversa e si era dimostrata piena di sorprese.
 
 
Secondo libro della serie erotica di Vina Jackson, Eighty days. Dopo l'originale e piccante lettura de Il colore della passione (recensione qui ), ero curiosa ci sapere come sarebbe evoluta la storia tra Summer la violinista in cerca di risposte e, Dominick il dominatore atipico e curioso. Avevo la netta sensazione che il sentimento crescente tra i due protagonisti potesse rovinare l' originale, quanto colorita "sceneggiatura" BDSM di Vina & Jackson.... e in un certo senso avevo ragione.
 
 
 
IL COLORE DEL DESIDERIO
di Vina Jackson
 


Traduzione di Elisa Banfi
Collana:  Omnibus 2013
Pagine 276
Prezzo:  12.90
Brossura
12 Marzo 2013
 
 
Trama
 
Da poco stabilitasi a New York, l'inquieta e fascinosa Summer sembra finalmente godersi la vita, suonando il suo amato violino in una vera orchestra. Sotto l'occhio attento di Simón, l'attraente direttore venezuelano, la carriera di Summer sta per prendere il volo.
Ma le seduzioni di quella metropoli tentacolare, e il successo appena assaporato, portano fatalmente anche nuove tentazioni, e non passa molto tempo prima che Summer si senta di nuovo attratta da quel mondo di eccitazione e desiderio che pensava di essersi lasciata alle spalle.
Nel frattempo, anche Dominik si è trasferito nella Grande Mela, per inseguire la donna senza la quale non è più capace di vivere. Ma se da un lato Dominik crede ancora di poter proteggere Summer da se stessa, dall'altro non si rende conto che è proprio la sua passione a risultare più distruttiva per entrambi.
Il legame che li unisce è vicino al punto di rottura, e tutto minaccia di far separare le loro strade...
 
Opinione
 
Ho voluto continuare questa trilogia (corredata di due spin off), perchè il primo libro in fondo, nonostante la crudezza, mi aveva colpito per la realtà degli argomenti trattati e per come era scritto. Chiudendo il secondo, mi rendo conto di aver capito fin dall' inizio che era inevitabile che tra i due nascesse qualcosa, ma putroppo il sentimento crescente rovina, con troppe riflessioni e routine, l' originale scenografia elucubrata da Vina & Jackson. Insomma quando di mezzo c'è l'amore, tutto ciò che è estremo e ossessivo, viene soppraffatto dai sensi di colpa e dal rimorso di coscienza.... Lo sapevo, l'avevo intuito (considerato che sono lontana da queste pratiche estreme) che il "magico lussurioso mondo" BDSM non è compatibile con l'amore. Amore è possesso del cuore e dei sentimenti. Lussuria è possesso del corpo di un altra persona (consenziente) che tiene fuori i sentimenti. Nella perversione, si usa il corpo e il vizio più estremo e questo non ammette la debolezza inferta dall' amore, che rende gelosi ed egoisti, impone delle regole che non coincidono certo con quelle del sesso estremo. Avevamo lasciato i due protagonisti all'inizio di qualcosa di più profondo del previsto, li ritroviamo in cerca di conferme. Lui decide di raggiungerla a New York per capire meglio se tra loro ci può essere di più; ma come in tutti rapporti sentimentali in evoluzione, si sta bene quando si è lontani e si sente nostalgia, e quando si sta finalmente insieme, ci si ferisce facilmente e si tende ad essere possessivi. Summer e Dominick, sono due persone adulte in cerca della loro vera natura, sono attratti e al contempo spaventati dal fuoco del vizio e della lussuria, cominciano a sentirsi a casa quando stanno insieme. Ma quando sono lontani, ognuno ricomincia a cercare la perdizione altrove. Sentono il richiamo del sesso al di fuori della coppia, si incontrano difficilmente perchè lei è spesso in tourneé, e quando stanno finalmente insieme, si sentono appagati sentimentalmente, ma il sesso a poco a poco sta assumendo le sfumature della routine tra marito e moglie. Ma è possibile che questi due non possano chiedere l'uno all'altra di condividere nuove perversioni senza andare a cercare guai altrove? In una città come New York, basta chiedere e il sesso in tutte le sue "inclinazioni" ti sarà servito su un piatto d' argento.... attenzione però... perchè quel fondo torbido nel quale ha rischiato di rimanere incollata irrimediabilmente Summer nel libro precedente, torna a far tremare la violinista in cerca di pace. Il malvagio che l'ha quasi marchiata come schiava, riesce ad attirarla con il ricatto (momento che regala sale alla narrazione) in una nuova perversa avventura "pubblica". L' astuto voyeur, ha fatto bene i suoi conti, attirando i due ignari amanti alla stessa festa a luci rosse, all' insaputa l'uno dell'altra. Fiducia e sincerità, due regole semplici in un rapporto sentimentale. Due regole alle quali Summer e Dominick non  riescono a piegarsi facilmente. Ritrovarsi allo spettacolo organizzato da Victor, e sentirsi due marionette, incrinerà forse irrimediabilmente il loro già precario rapporto. Il finale però lascia una tiepida possibilità che spingerà forse i due personaggi ad una scelta. Vedremo cosa succederà nel terzo romanzo. La dedica su un libro risveglierà in Summer qualcosa che giaceva sotto la cenere.
Certo non credo che mi abituerei a vedere questi due poveri dannati del sesso, rassegnarsi a vivere una vita da coppia sposata e annoiata. Spero che Vina Jackson dia una svolta originale alla storia, sicuramente la perversione metterà ancora alla prova la coppia.
 
  + +
 
 
L'autrice (gli autori)
 
Vina Jackson è lo pseudonimo dietro il quale si celano due scrittori, uno pubblicato da case editrici, l'altro sel-publisher. Si sono incontrati per caso dopo un impevisto nella prenotazione dei biglietti ferroviari. Da quell'incontro è nata una forte intesa letteraria che ha dato vita alla Eighty days series. Quando gli si chiede cosa pensando delle trilogia della collega E.L.James, rispondono di non aver mai letto le Cinuanta sfumature.
 
Serie Eighty days:
 
1. Il colore della passione
2. Il colore del desiderio
3. Il colore del piacere
 
 

6 commenti:

sangueblu ha detto...

Ora sono proprio curiosa di conoscere le tue impressioni sul terzo!!!

foschia75 ha detto...

è lì che aspetta.... spero non troppo.... :-))

Laila71 ha detto...

Aspettavo la tua recensione...
Ho concluso la trilogia e, non so perché', il secondo risulta sempre un po' piatto...
Nel romanzo è sempre presente l'erotismo descritto in tutte le sue sfaccettature senza ipocrisia e falsi moralismi. Il rapporto è sempre tormentato, ti voglio e non ti voglio, ti desidero e non ti desidero, mi manchi e non mi manchi.. di certo non è spolverato di zucchero a velo... la protagonista mi ha un po' snervato avrei voluto darle tanti pizzichi per scuoterla dall'apatia...Dominick ,mi ha fatto tanta tenerezza e nel terzo volume la mia considerazione verso di lui aumenta sempre di più. Victor,mi è sempre stato antipatico, mi ricorda il Victor di "Cuore nero",inizialmente amico,cordiale,pronto a sostenerti e poi si svela un traditore,sleale e perfido.
Sicuramente il primo volume è più stuzzicante e intrigante,il secondo pianeggiante e il terzo...
A presto
Laila

Laila71 ha detto...

Ho esagerato con l'avv."sempre"....ormai il commento è andato!!

foschia75 ha detto...

Cara Laila, avrei già letto anche il terzo ( attratta dal finale del secondo), ma ho da leggere romanzi emergenti, per cui appena finiti questi due libri, penso che finirò anche io la trilogia... anche se ho già capito che trionferà l'amore non compatibile col BDSM...
In definitiva cosa pensi dell'intera trilogia???

Laila71 ha detto...

La trilogia,mi è piaciuta, merita di essere letta, perché ogni storia d'amore è unica e particolare, diversa dalle altre, tanto quanto i contenuti più o meno forti,e gli stili degli autori.
XOXO
Laila