Titolo: Il libro segreto delle sirene
Autore: P.C. Cast
Editore: Newton Compton
Prezzo: 9,90€
La sera del suo venticinquesimo compleanno Christine Canady, sergente della Forza Aerea statunitense, festeggia da sola, nel suo appartamento, con una bottiglia di champagne.
Quanto desidererebbe un pò di magia nella sua vita!
Completamente ubriaca, Christine inizia un selvaggio rituale, invocando l'intervento di una dea. Ma mai avrebbe pensato che la sua richiesta sarebbe stata esaudita.
Durante una missione militare, il suo aereo precipita nell'oceano e Christine si risveglia negli abissi marini, nel corpo di Ondina, una leggendaria sirena.
L'oceano però è un posto pericoloso, e la regina Gea decide di trasformarla in una fanciulla per permetterle di trovare riparo sulla terra.
Ma è al mare che Ondina desidera tornare, e l'affascinante Dylan, creatura dell'oceano, che ormai le ha rubato il cuore.
Recensione
Comincio col dire che questo libro, per me, è stato un flop totale.
Viene spontaneo fare un paragone con la serie "La casa della notte" scritto a quattro mani da mamma e figlia Cast e nonostante non sia un capolavoro, è sempre piacevole e divertente ritrovarsi a leggere le sue pagine che scorrono veloci, non annoiano mai e, cosa importantissima, suscitano emozioni.
Ebbene, siccome "Il libro segreto delle sirene" è di un piattume sconcertante, ne deduco che la forza trainante del duetto sia proprio figlia Cast.
La signora P.C. ha avuto a disposizione una quantità di materiale e una storia originale per poter creare un romanzo grandioso e, ahimè, non ha saputo sfruttare per niente queste risorse.
Ha accantonato una mitologia dal potenziale infinito dalla quale non ne ha ricavato e approfondito nessuna ambientazione o descrizione e di spunti a disposizione ne avrebbe avuti a valanghe..
Anche i personaggi sono lasciati al caso, i dialoghi sono piatti e assurdi come alcune situazioni che ci vengono propinate, e in tutto quel bel malloppo di pagine abbiamo conosciuto a malapena due tritoni, la dea della terra, una principessa sirena e un'apparizione lampo del Dio del mare.
La storia d'amore c'è e anche se nemmeno questa mi ha convinta, le riconosco in alcuni frangenti un pizzico di sentimento ma non abbastanza da meritarsi, nel totale, la sufficienza.
La passione che esplode tra Dylan e Ondina spesso mi ha fatto ridere e vi assicuro non perchè c'è del comico, ma per l'assurdità dei momenti di intimità.
Insomma, non è che mi aspettassi un capolavoro ma sicuramente da un'autrice come la Cast, più che collaudata con alle spalle numerosi libri scritti, non avrei mai pensato ad un lavoro scialbo, insipido e superficiale come questo.
Mi capirete se rimane difficile consigliarne la letture ma al tempo stesso tengo a sottolineare che queste sono le mie impressioni personali e che per me è un dispiacere "smontare" così un libro.
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